Da vicino nessuno è normale. Jazz & Wine of Peace 2023 (2/3)
Con tutto il rispetto per gli eccezionali musicisti che hanno partecipato al festival, l’emozione più grande non è venuta solo dalle loro raffinatissime esibizioni. Per tanto grandi e famosi fossero, nessuno di loro è riuscito ad incarnare meglio...Immaginare la Musica: la mostra fotografica di Luca A. d’Agostino e Luciano Rossetti alla 43ma edizione dell’Open Papyrus Jazz Festival di Ivrea
Inaugurazione il 7 settembre – il 9 anche il set acustico di Massimo Silverio e Nicholas Remondino
Il Bosco delle delizie: concerto per armonica, tastiere e animali da cortile.
Quello che ha presentato nella piccola radura al centro del labirintico “verziere” di Santa Marizza è “Call me, Baby”, la sua ultima fatica in quartetto (The Bluesiana). L’improvvisata versione per duo del lavoro non ha minimamente tolto fascino ai brani, per la maggior parte composti dal band leader, anzi ha regalato loro quell’essenzialità a volte ruvida e terrigna che ci riporta al suono scabro e rurale che caratterizzò l’alba di quel genere tra campi di cotone, lavori forzati e bordelli; alcuni poderosi standard del genere hanno irrobustito ulteriormente la proposta