PROGRAMMA

ULTIMA ANTEPRIMA
GIOVEDÌ 20 SETTEMBRE
UDINE, FSM
MARCUS EATON (USA)

Definito da David Crosby come “uno dei migliori giovani cantautori e chitarristi acustici americani”, compone testi intelligenti, melodie complesse ma facilmente memorizzabili. Nel 2014 Crosby lo invita a suonare nell’album Croz e a far parte della sua band per un tour sold-out degli Stati Uniti. E questo ha aperto grandi spazi per la sua carriera solistica. Oggi Marcus è al suo quarto album ed una reputazione in crescita.

 

 

 

FESTIVAL
VENERDÌ 21 SETTEMBRE
Ristorante “La di Boschet” – ore 18.00
Presentazione del libro a fumetti “La ballata di Woody Guthrie” di Nick Hayes con la presenza di LUIGI ‘GRECHI’ DE GREGORI (traduttore)

Teatro “Garzoni” – ore 20.45
GOTTFRIED GFRERER (Austria)
Fra i migliori chitarristi slide europei, è noto per la capacità che ha di far coesistere elementi arcaici e maestria tecnica; mescola mirabilmente ‘musica delle radici’ americane ed europee con le nuove tendenze della chitarra acustica. Ama anche costruirsi le proprie chitarre resofoniche. Ben noto in Europa, ha anche insegnato alla famosa London Music School. Quattro cd all’attivo, torna al festival dopo l’anteprima a giugno dell’anno scorso.

ANTONELLO FIAMMA
Classe 1991, abbraccia la chitarra a nove anni, dedicandole ampi e qualificati studi e specializzandosi nella tecnica fingerstyle. Dal 2010 si esibisce con proprie composizioni, riscuotendo anno dopo anno maggior successo di pubblico e di critica.
 Nel 2014 vince il premio A.D.G.P.A. come miglior chitarrista emergente italiano, e pubblica il primo cd. L’anno successivo è fra i protagonisti di “Madame Guitar” ed ora vi torna con un nuovo ed eccellente disco, “Imperfections”.

ELVA LUTZA & ESTER FORMOSA (Italia-Spagna)
Tradizione sarda, improvvisazione di stampo jazzistico, ritmi balcanico-mediterranei e canzone d’autore: sono le suggestioni che si trovano nella musica del duo sassarese nato nel 2011 e composto dal trombettista-cantante Nico Casu e dal chitarrista Gianluca Dessì. Nello stesso anno hanno vinto il Premio Andrea Parodi con il brano “Deo Torro”. Con due dischi accolti con entusiasmo dal pubblico, il loro progetto è andato avanti ed ora si propongono assieme alla grande cantante catalana Ester Formosa.

JEAN-LOUIS RUF-COSTANZO (Francia)
Musicista e compositore originario di Nizza, è un grande specialista del mandoloncello (grande mandolino dai suoni profondi), ha realizzato una dozzina di dischi, da solo e con grandi artisti come Kepa Junkera, Nando Citarella, Riccardo Tesi e Patrick Vaillant, con il quale è stato fondatore del Melonius Quartet, eccezionale formazione moderna di mandolini ospite del nostro Folk Club dieci anni fa. È stato anche il cantante dei Nux Vomica e lavora per il teatro in tutta Europa.

SABATO 22 SETTEMBRE
Sala della Canonica, Piazza Garibaldi – ore 10.00
Seminario con ANTONELLO FIAMMA
“Vivere di chitarra: tecnica, approccio, priorità”

Municipio – ore 10.00/13.00 e 14.30/19.00
Mostre di chitarre di liuteria e dischi da collezione
Piazza Garibaldi – oew 11.00
MIMITO SORRYDISTA

A distanza di alcuni anni torna a “Madame Guitar” con uno spettacolo di nuova programmazione: un one man band armonica, tea chest e teatro di strada ad allietare i presenti con la sua comicità e i suoi bizzarri strumenti musicali. Dopo la separazione con Valter Tessaris alias Acoustic Spirit, ha approfondito ricerche artistiche musicali viaggiando con la sua amata cagnolina Kleo in solitario per l’Europa in bicicletta esibendosi lungo il percorso. Ma ha sempre in mente nuovi progetti, per cui…
WOODNITE
Alessio Velliscig (anche cantante dei Quintorigo) a voce e chitarra, Giuliano Velliscig a voce e cajon e Luca Moreale a voce e chitarra, propongono il meglio dei classici pop, rock e blues alternati a brani propri con arrangiamenti che combinano l’eleganza unplugged e l’energia di una rock band. Del 2017 il loro primo album “Unplug the world”, oltre 600 concerti in 10 anni di attività, aperture per noti artisti italiani e tournée di successo in Polonia, Slovacchia, Germania e Armenia.

Piazza Garibaldi – ore 15.00
CARLO PESTELLI
Torinese, inizia dal pianoforte, ma è con la chitarra che arriva la prima canzone e il primo disco, che si ispira ai cantautori italiani più impegnati (De Andrè, Guccini, Lolli, Ciampi…). Lo stile è tutto suo, fatto di ballate (r)esistenziali e canzoni ironiche che gli aprono la porta di qualificate manifestazioni italiane sulla canzone d’autore. Da qui un nuovo cd e nuove avventure, anche teatrali, con vari musicist fra cui Paolo Bonfanti e Alex Gariazzo. Già a Madame Guitar nel 2010.

PAOLA ROSSATO & SERGIO GIANGASPERO
Artista goriziana dai tanti riconoscimenti nazionali per la sua canzone d’autore, è dotata di una voce intensa ed è molto legata alla scuola dei nostri cantautori. Autodidatta, ma molto attenta a curare la composizione e la vocalità, per lei i testi hanno un ruolo importantissimo e le piace giocare con le parole per rendere i suoi brani più curiosi e stimolanti; ne fa fede il titolo del suo primo album, autoprodotto, che presenterà al festival: “Facile”…

STEFANO BARBATI & MARCO DI BLASIO
Abruzzese di Lanciano, svolge un’intensa attività didattica e concertistica incentrata sulla chitarra acustica. Si esprime con un’invidiabile tecnica fingerstyle, sintetizzando in maniera coerente e personale le molteplici influenze musicali che negli anni hanno condizionato il suo stile, dal rock-blues alle atmosfere mediterranee, dalla musica d’autore italiana alla classica. Torna al festival con il suo quinto album, “Volo notturno”, ed in compagnia di un ottimo fisarmonicista.

CINQUE UOMINI SULLA CASSA DEL MORTO
Nati nella primavera del 2015, i 5USCDM sono un gruppo della provincia di Udine che propone brani inediti cantati in italiano con forti derivaazioni dalla musica cantautorale italiana, ma con numerosi influssi dalla musica popolare e celtica. Chitarre acustiche, tastiere, villino, ukulele, basso, batteria e melodie spesso cantate a più voci. Finalisti al Premio De Andrè 2016, nel 2017 hanno realizzato il primo (ottimo) album e stanno lavorando al secondo: ad multos annos!

Teatro “Garzoni” – ore 20.45
LUIGI ‘GRECHI’ DE GREGORI
Chi conosce bene Grechi sa che è una specie di leggenda, visto che i media si sono occupati di lui in maniera obliqua e discontinua e semmai il suo nome circola di bocca in bocca in una setta di irriducibili appassionati della canzone d’autore. Nasce musicalmente alla fine degli anni sessanta al Folkstudio di Roma, approdo di tutta una generazione musicale d’avanguardia Odetta e Dylan compresi. Inguaribilmente attratto dalla musica dal vivo più che dalle sale di registrazione, pubblica il primo disco, “Accusato di libertà”, solo nel ’75.
Anni a suonare in giro per festival alternativi, radio libere, locali, cantine e viaggiare su giu per l’Italia, l’Irlanda, gli Stati Uniti. A Milano fa anche il bibliotecario, come già suo padre e suo nonno, ma questo non gli impedisce di continuare a suonare e ad incidere brani corrosivi e spiazzanti come “Elogio del tabacco” o “Il mio cappotto”, che gli procurano stima ed attenzione da parte di un pubblico di nicchia dal palato fine. E’ della fine degli anni ’80 “Il bandito e il campione”, brano portato al successo dal fratello Francesco De Gregori (Grechi è il cognome della mamma), grazie al quale si aggiudica a Sanremo la Targa Tenco 1993 come miglior canzone dell’anno. Sull’onda di questo successo arriveranno “Girardengo e altre storie”, “Cosivalavita”, “Pastore di Nuvole”, “Angeli e Fantasmi” e recentemente la compilation, “Tutto quel che ho 2003-2013”. La sua ultima impresa è la traduzione di “La ballata di Woody Guthrie”, un graphic novel di Nick Hayes dedicato alla vita del grande folksinger, che Luigi presenterà a “Madane Guitar”.

GORAN IVANOVIC & FAREED HAQUE (Croazia-USA)
La musica di questo duo straordinariamente sensibile trascende i generi, un mix di jazz, blues, flamenco e melodie macedoni. Solo due chitarristi sulla terra tenterebbero una tale invenzione, ma Ivanovic e Haque (le cui radici passano rispettivamente per l’ex Jugoslavia e l’Asia meridionale) suonano come se parlassero lo stesso linguaggio musicale, al punto di essere sempre ‘gradevoli’,
ma ciò significherebbe perdersi il brivido dei i ritmi di brani come “Kalajdzisko Oro”, l’atmosfera mistica di “Gajdarsko Oro” e le imprevedibili improvvisazioni! Chi ha ascoltato il duo in concerto probabilmente concluderebbe che nessuna registrazione potrebbe catturare pienamente le scintille che volano tra questi due virtuosi: ciò spiega la loro preziosa presenza a “Madame Guitar”.

BRIAN WILLOUGHBY & CATHRYN CRAIG (Inghilterra-USA)
Per una sintesi delle loro carriere individuali bastano le collaborazioni: Brian, originario dell’Irlanda del Nord, ha lavorato con Mary Hopkin, gli Strawbs (solista per 26 anni!) i Monthy Pyton e Nancy Griffith, mentre Cathryn, originaria di Nashville, ha lavorato con i Righteous Brothers, Jorma Kaukonen, Tom Paxton, Emmylou Harris, Nancy Griffith, Richard Dobson, Guy Clark, Chet Atkins e Townes Van Zandt.
Dal loro incontro nel 1998, sono un coppia e un duo che propone materiale proprio di grande fattura e gradevolezza. Il loro spettacolo porta il pubblico a ballare, ad unirsi ai cori e a stupirsi della splendida voce di lei e della sopraffino chitarrismo di lui. Una loro compsizione è stata ‘Brano dell’anno’ per la BBC Radio 2 e nel 2017 sono stati votati ‘Miglior duo’ della Gra Bretagna. Ospiti di “Madame Guitar” 2010, tornano per rinnovare la gioia che allora ci hanno donato.

DON ROSS (Canada)
È nato in Canada, figlio di un cantante d’opera (che suonava anche la cornamusa scozzese). All’università si interessava di composizione, registrazione e musica elettronica e sono stati musicisti come Michael Hedges, Steve Reich e Keith Jarrett a portarlo alla chitarra come strumento su cui fare musica. Nel 1988 è stato il primo canadese a vincere il “National Fingerpick Guitar Championship” americano, ripetendosi nel 1996 (l’unico finora a vincerlo due volte di seguito).
I primi tre cd li ha realizzati con la Duke Street Records di Toronto tra il 1989 e il 1993, poi altri tre con la Sony fra il 1994 e il 1997 e ancora tre con la Narada Records di Milwaukee tra il 1999 e il 2003. Con il crollo del settore discografico di inizio 2000, ha iniziato una nuova avventura con la CandyRat Records di Milwaukee. Il passaggio a un modello basato su Internet per l’uscita di dischi ha portato a un primo cd nel 2005 e numerosi altri cd e dvd, tra cui il nuovo album, “A Million Brazilian Civilians”, su cd e lp arancione trasparente. Don è in tournée dal 1989 Canada, USA, Europa, Giappone, Cina, Australia, Russia e India. Ha suonato con orchestre sinfoniche e ha collaborato con i chitarristi Andy McKee, Brooke Miller, Calum Graham e il bassista Jordan O’Connor. Lo ricordiamo anche fra i Men of Steel con Gambetta, Crary e McManus. Compone anche colonne sonore per tv, radio e film, e fa registrazioni per vari musicisti. Suona anche l’elettrica, il dobro, lapsteel, chitarra-arpa, tastiere, basso, batteria e canta. Ha appena iniziato a suonare la Kelstone, una chitarra a 9 corde ideata dal geniale musicista Jan Van Kelst.

DOMENICA 23 SETTEMBRE
Sala della Canonica, Piazza Garibaldi – ore 10.00
Seminario con ROBERTO DALLA VECCHIA
“Suonare con il plettro: aggiornamenti”

Municipio – ore 10.00/13.00 e 14.30/19.00
Mostre di chitarre di liuteria e dischi da collezione

Piazza Garibaldi – ore 11.30
MARINO & GIGI
Un appassionato viaggio attraverso le canzoni che hanno fatto la storia della musica napoletana, ciò che propongono Marino Blasutig, liutaio udinese, e Luigi “Gigi” Sorrentino, cultore delle tradizioni del Sud Italia. Melodie e canzoni senza tempo reinterpretate in modo personale, raffinato o spiritoso, allargandone le sonorità al jazz, al pop, al rock e alla musica etnica, oppure restituendole in senso più classico e tradizionale. Musica emozionante e coinvolgente.
VRUJA (Slovenia)      
Attivi dal 2001 e provengono dalla penisola Istriana, multiculturale e multietnica. Tale è anche la composizione del gruppo e musiche e canti rappresenano tutte le nazionalitá e i dialetti sloveni, croati e italiani. Hanno inciso 4 cd, sono su numerose compilation e si sono esibiti in venti importanti sia in Slovenia che all’estero. Alcuni componenti sono molto attivi anche sul piano pedagogico, con lezioni e laboratori di musica e danza per le scuole e per adulti.

ore  15.00
TERES AOUTES
Nascono da un’idea di Mario Poletti (mandolinista dei Lou Dalfin) e Fabrizio Carletto, cui si sono uniti Diana Imbrea (violino) e Oreste Garello (chitarra) per dar vita a un originale progetto di strumenti a corda su canti e danze della tradizione delle Alpi Occidentali. Recente è il primo cd “Lo rock’n roll de la moutagna” in cui si coglie l’intensità dei loro live act, ma anche l’interessante intreccio fra suoni e melodie popolari, roots-rock e folk anglosassone.

PAOLA SELVA
Residente a pochi chilometri da Tricesimo, dopo il conservatorio si è dedicata alla musica classica, in solo e con il Trio Silene e l’Anahit Ensemble. La scoperta dell’acustica le ha dato nuovi stimoli e nel 2015, a due mesi dall’acquisto della prima acustica, ha partecipato al Franciacorta Acoustic Festival, vincendo il secondo premio. Nel 2017 è stata Chitarrista Emergente ADGPA e sono iniziati gli inviti a rassegne qualificate, da Ferentino Acustica a Un Paese a Sei corde, Issoudun (Francia) e ora “Madame Guitar”.
                        
BRIAN WILLOUGHBY & CATHRYN CRAIG (Inghilterra-USA)
Vedi scheda in Concerti a teatro di sabato 22

Teatro “Garzoni” – ore 19.30
ANDREA MELE
Ha iniziato a studiare musica a 16 anni, dedicandosi sia alla tecnica che alla composizione. Nel 2005 si è fatto notare fra i chitarristi emergenti al “New Sounds of Acoustic Music” di Sarzana. Nel 2017 l’etichetta americana CandyRat pubblica su Facebook due suoi video, “Evangeline Lilly, la Sirène” e “Treno per la Luna”: il secondo, in meno di 4 giorni, supera le 45.000 visualizzazioni! E’ sempre nel 2017 c’è la realizzazione del cd “anDREAMele”, con 10 brani inediti di grande fascino.
 
SERENA FINATTI – ANDREA VARNIER TRIO con SING&FEEL
Cantautrice, Serena è un’artista a tutto tondo. In lei ci sono lo studio del canto, del pianoforte e della composizione, ma anche la curiosità per la musica elettronica e per i vari e numerosi stili e generi musicali che l’attraggono.
Ha speso molto della sua arte a diretto contatto con il palcoscenico e il teatro per ragazzi. Del 2006 la collaborazione con il chitarrista (e suo compagno) Andrea Varnier, firmando con lui il primo progetto, i Deja. Il resto è un crescendo di emozioni, qualità della proposta artisstica e, per fortuna, anche di riconoscimenti della sua arte.
Presenta il nuovo e ottimo cd “Fragile e fiera”, una riflessione sull’odierna società, che incontra e si scontra con la velocità dell’informazione, rivelandosi fragile e incapace di essere felice pur avendo tutto. Con lei e Andrea anche il percussionista Pietro Sponton e l’ensemble vocale Sing&Feel, un gruppo di sette giovani che lei ha preparato e che cantano, suonano, recitano e ballano.

ROBERTO DALLA VECCHIA
Chitarrista dallo stiule solido e originale che unisce dinamismo e melodia, è ospite regolare di festival di chitarra in Europa ed America. Ha al suo attivo sette dischi e numerose collaborazioni live e in studio con musicisti italiani e stranieri. Con il suo cd “Sit back” ha vinto l’Homegrown cd Award 2003 della rivista americana Acoustic Guitar. Il cd “Grateful” si è aggiudicato il secondo posto al Just Plain Folks Awards 2009. Il suo nuovo album “atlantic Crossing” con il chitarista Jim Hurst è una singolare miscela di sonorità che fanno riferimento alla tradizizone nordamericana ed europea. Le sue melodie, di grande fascino, regalano emozioni sin dal primo ascolto. Dal 2005 organizza l’Acoustic Guitar Workshop, un seminario di cinque giornio che raccoglie partecipanti da tutta Europa e USA. Torna a “Madame Guitar” dopo essre stato fra i pionieri della prima ediziione: grazie Roberto!

WATERMELON SLIM TRIO (USA)
Bill Homans, in arte Watermelon Slim, è un interprete davvero singolare, un musicista bianco che appare come una vera e propria ‘reincarnazione’ di un bluesman nero del Delta: la sua voce cavernosa ricorda quella di un Son House, la sua espressività riflette consapevolmente la profonda ‘africanità’ di John Lee Hooker, il suo stesso modo di vestire richiama l’eleganza di un artista di colore degli anni ’20 alla ricerca di una promozione sociale attraverso la musica.
È apparso per la prima volta sulla scena musicale nei primi’70 e si è esibito con musicisti quali John Lee Hooker, Robert Cray, Champion Jack Dupree, Bonnie Raitt e altri. La sua musica è radicata nello stile del delta del Mississippi, visto il suo modo di suonare il dobro con lo slide e con il plettro sulla chitarra resofonica lap steel. I testi sono caratterizzati da uno spiccato impegno civile, che gli deriva da un periodo di servizio in Vietnam e dal conseguente coinvolgimento nelle battaglie antimilitariste dei reduci dalla guerra.
Nel 2005, è stato nominato per il prestigioso W.C. Handy Award for “Best New Artist Debut”. Nel 2006, è stato candidato a sei nomination ai Blues Music Award (solo B.B. King, Robert Cray e Buddy Guy hanno ricevuto così tante nomination al Blues Music Award in un solo anno). Nel 2007 è stato inserito nella Oklahoma Blues Hall of Fame. Ha vinto il Best Blues Album of the Year di Mojo Magazine, il Blues Album dell’Anno agli Independent Music Awards e ha ricevuto una nomination come “Best International Artist” ai Maple Blues Awards: è davvero il nuovo “King of the Blues”!
Sarà accompagnato da un bassista ed un batterista americani.

Tutti insieme per Madame Guitar
BIGLIETTI
SERATE AL TEATRO “GARZONI”
21, 22 e 23 settembre
Interi € 20
Ridotti (under 25, over 65, soci Folk Club, residenti a Tricesimo) € 17
Ingresso libero per bambini fino a 13 anni accompagnati da un adulto

ABBONAMENTO 3 SERATE AL TEATRO “GARZONI”
Interi     € 50
Ridotti (under 25, over 65, soci Folk Club, residenti a Tricesimo) € 40
Speciale per studenti universitari € 20
Ingresso libero per bambini fino a 13 anni accompagnati da un adulto
Gli abbonamenti si possono prenotare presso il negozio Foto Flash in Piazza Garibaldi a Tricesimo, ai contatti dell’organizzazione qui sotto o a teatro la prima sera

I concerti in centro storico sono ad accesso libero
INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI
348-8138003 info@folkclubbuttrio.it     www.folkclubbuttrio.it (logo facebook) Madame Guitar Festival

comunicato stampa
 

 

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