Il festival I Teatri dell’Anima, in attesa della sua sesta edizione in programma a fine 2019, propone un’anteprima domenica 8 settembre nella chiesa di Clauzetto (e non come inizialmente previsto nelle grotte di Pradis, causa maltempo) dedicata alla Madonna con lo spettacolo Happy Mary. Sempre causa maltempo non si svolgerà neanche la visita pomeridiana alle grotte

I TEATRI DELL’ANIMA: ANTEPRIMA DELLA NUOVA EDIZIONE DOMENICA 8 SETTEMBRE NELLE GROTTE DI PRADIS CON LO SPETTACOLO “HAPPY MARY” A INGRESSO GRATUITO

Opere teatrali ispirate al sacro e alla spiritualità proposte nelle chiese del Friuli occidentale della Diocesi di Concordia-Pordenone: ritorna “I Teatri dell’anima”, festival nato per riflettere sul mondo che è stato, che sta cambiando e che sarà, analizzando etica, storia e religione.
In attesa di conoscere il programma ufficiale della rassegna, che si svolgerà tra fine novembre 2019 e gennaio 2020 con il clou nel periodo natalizio, a Pradis di Clauzetto, nell’entrata della magnifica grotta verde che è anche una chiesa dedicata alla Madonna, si svolgerà un’interessante anteprima domenica 8 settembre alle 19.30 con ingresso libero. EtaBeta Teatro, che organizza il festival, propone “Happy Mary” di Lorenza Pieri (con Laura Magni e la regia di Roberta Lena), spettacolo commovente ma anche divertente, che attraverso un originale, ma sempre rispettoso, sguardo personale racconta la figura di Maria, ne celebra l’essere donna e la sua gioiosa forza. In caso di maltempo lo spettacolo si terrà nella sala parrocchiale di Clauzetto.
“I Teatri dell’Anima sono un’occasione unica di incontro tra lo spirito e i luoghi religiosi storici attraverso la cultura e il teatro, un progetto unico e originale di teatro diffuso nell’ambito del territorio regionale. Happy Mary – ha spiegato Andrea Chiappori direttore artistico de I Teatri dell’Anima – s’ispira a riti popolari molti antichi di Abruzzo, Calabria, Sicilia e Sardegna in cui si racconta un incontro gioioso, non descritto nei Vangeli, della Madonna con Gesù risorto. Già l’anno scorso abbiamo avuto un ottimo riscontro dallo spettacolo nella grotta, luogo ricco di atmosfera e intimo nonostante la sua vastità: sarà anche questa volta il modo migliore per avviarci verso la rassegna vera e propria, giunta alla sesta edizione, sempre all’insegna del teatro ricco di spiritualità. Inoltre, come da filosofia del festival, sarà anche l’occasione per conoscere lo stesso sistema speleologico di Pradis, frequentato fin dalla Preistoria dall’Uomo, grazie alla una visita guidata prima dello spettacolo: una positiva occasione d’incontro tra turismo e cultura”.
Questo il programma della giornata di domenica 8 settembre. Alle 18 per chi vuole visita guidata alle grotte con l’Ecomuseo Lis Aganis (costo 5 euro, per bambini fino ai 6 anni gratuito, previa prenotazione chiamando il 333.6785485). La grotta verde è un luogo di culto dedicato proprio alla Madonna, mentre il canyon sottostante, con i suoi 207 scalini, giunge fino al crocifisso del maestro Gatto. Nei pressi è pure visitabile il Museo delle Grotte di Pradis, che contiene numerosi reperti paleontologici e archeologici provenienti dal territorio.
Alle 19.30 ecco “Happy Mary” di Lorenza Pieri con Laura Magni e la regia di Roberta Lena. Uno spettacolo irriverente, comico e commovente che attraverso un originale ma sempre rispettoso sguardo della figura di Maria, celebra la donna, la sua fisicità, la sua gioiosa forza di riscatto.
Questa la trama. Un’attrice, durante le vacanze di Pasqua torna al suo paese e si trova suo malgrado ad interpretare il ruolo della Madonna nella processione pasquale. Inizia così un percorso personale che la porterà a confrontarsi con la narrazione che è stata fatta nei secoli della Mater dolorosa e con l’urgenza di essere lei in prima persona a raccontare un’altra versione di Maria, donna forte, dotata di fisicità e di felicità, che le sono state sempre negate in ogni racconto tradizionale. Un crescendo a tratti esilarante, ma anche profondo e commovente.
Happy Mary si ispira a un rito popolare molto antico – presente in Italia in Abruzzo, Calabria (L’affruntata), in Sicilia (U’Ncontru) e Sardegna (S’incontru) – che riproduce nelle processioni del periodo pasquale l’episodio, non descritto nei Vangeli, in cui Gesù risorto e sua madre si ritrovano in un incontro gioioso.
L’anteprima de “I Teatri dell’Anima” è organizzata da EtaBetaTeatro con il sostengo della Regione Friuli Venezia Giulia e Fondazione Friuli. Patrocinio del Comune di Clauzetto, Ecomuseo “Lis Aganis” e Parrocchia di Clauzetto-Pradis.

comunicato stampa

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