Giancarlo Bonomo

Nell’edificio H3 dell’Università degli Studi e nell’Auditorium “Marco Sofianopulo” del Museo Revoltella.
Fra i tanti, la Kanizsa Lecture (Roberto Casati) e uno spettacolo multimediale curato da Giancarlo Bonomo, dedicato a Leonardo da Vinci. T
utti gli appuntamenti sono a ingresso libero

Entra nel suo “cuore pulsante”, il Festival della Psicologia in Friuli Venezia Giulia, dedicato a Leonardo da Vinci, organizzato dall’Associazione Psicoattività grazie al contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, sotto la direzione scientifica di Claudio Tonzar. Il Festival approda a Trieste, venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 novembre con un fitto programma tra eventi scientifici, culturali e artistici.
I simposi e le performance sono orientati ai nuovi ambiti di applicazione della psicologia: psicologia e lavoro, psicologia e giustizia, psicologia ed emergenze, psicologia e benessere degli individui, psicologia e sport.

Venerdì 8 novembre, nell’Edificio H3 dell’Università degli Studi (via Valerio 12/2) la giornata inizia al mattino: dalle 9 alle 14, l’Unità di Psicologia del Dipartimento di Scienze della Vita organizza l’annuale “Trieste Symposium on Perception and Cognition”, simposio dedicato alla percezione con studiosi italiani e stranieri.

Alle 15 il Festival si sposta all’Auditorium “Marco Sofianopulo” del Museo Revoltella con la cerimonia d’inaugurazione della tre giorni e la Presentazione (a cura del prof. Walter Gerbino, Università di Trieste) della Kanizsa Lecture che quest’anno fa riferimento anche al grande Leonardo da Vinci. Ed è alle 16 che inizia, appunto, la Kanizsa Lecture, a cura di Roberto Casati (CNRS, direttore Istitut Nicod, Parigi) dal titolo “The visual world of shadows”, dedicata alle ombre, tema molto caro a Leonardo.

Tra le 18 e le 19.30 l’attenzione si sposta sulla mostra «Il pittore deve studiare con regola» Arte e psicologia della visione in Leonardo da Vinci con lo sguardo di Alberto Argenton (nella foto allegata una sua opera) e della Scuola di Psicologia della Gestalt dell’Università di Trieste. L’intento di questa breve mostra è di porre in luce affinità tra speculazioni di Leonardo sulla scienza della pittura o aspetti del suo operato artistico e ricerca in psicologia dell’arte e in psicologia della percezione di impronta gestaltista.
La mostra è visitabile per tutta la durata delle tre giornate.

Alle 21 va in scena lo spettacolo multimediale “Il teatro dell’Arte. Leonardo da Vinci: la scienza della vita” a cura del celebre critico d’arte Giancarlo Bonomo, con la partecipazione di Raffaella Ferrari, Arianna Sossa, Micaela Sossa, Emilio Zangiacomi Pompanin e la partecipazione straordinaria di Kàartik, con una performance di danza “Corto Circuito Vitruviano” tratta dallo spettacolo “Anima” di Luciano Roman con i visual di Gigi Funcis (spettacolo co-organizzato da Festival Invisible Cities – Contaminazioni Digitali) su elaborazione dei testi originali di Leonardo. Si tratta di uno spettacolo culturale a soggetto storico-artistico che, esaltando alcune delle più celebri opere del Vinci, combina la tradizionale fruizione delle opere pittoriche con altre forme espressive, quali il teatro, la musica dal vivo, la poesia.
Giancarlo Bonomo, critico dell’arte, storico dell’arte e firma eclettica nota per le sue trasmissioni televisive e per aver curato varie tappe italiane della mostra multimediale dedicata alla figura di Van Gogh, “Van Gogh Alive The Experience” che ha raggiunto la quota di 600.000 partecipanti

WEB: www.festivaldellapsicologiafvg.it
FB: www.facebook.com/festivaldellapsicologiafvg
VIDEO sui i temi del festival: http://bit.ly/2nuGykz

Comunicato Stampa

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