Eccezionale evento di apertura, lunedì 24 al Palamostre, per il via ufficiale di More Than Jazz ECM SCEGLIE UDINE COME PRIMA CITTÀ AL MONDO PER FESTEGGIARE I SUOI 50 ANNI
Sul palco del Palamostre saliranno grandi artisti internazionali legati alla leggendaria etichetta discografica: Ferenc Snetberger, Anja Lechner, Dino Saluzzi, Marko Churnchetz, Joris Teepe e Billy Hart
Per la prima volta bar aperto all’esterno del Teatro. Un modo per ricreare quell’atmosfera che si respirava nei locali jazz di New Orleans
Alle 17.30 lungo le vie del centro storico una marching mand
con l’Alpe Adria Ensemble ricordando Louis Armstrong

ECM, una delle etichette discografiche più prestigiose che ha letteralmente segnato la storia della musica internazionale, sceglie Udine, prima città al mondo, per festeggiare i suoi 50 anni. Lo farà, patrocinando la serata del 24 giugno al Teatro Palamostre, per l’apertura di “More Than Jazz”, il nuovo festival che dal 24 al 28 giugno porterà in città i colori, le emozioni e le suggestioni non solo del jazz, ma di tutte quelle variegate sfaccettature che la musica in generale, anche quella improvvisata, è capace di regalare.
Il progetto, per la direzione artistica di Glauco Venier e il sostegno del Comune di Udine è organizzato da SimulArte e dal CSS Teatro stabile di innovazione del Friuli Venezia Giulia. Una cinque giorni in cui a Udine approderà una trentina di artisti di fama internazionale provenienti dall’intera area dell’Alpe Adria e che prevede, tra le tante sorprese, jam session e diversi tributi a delle vere e proprie leggende della musica jazz.
Le novità non finiscono qui, perché per la prima volta in questa stagione, il Blubar della Sala Carmelo Bene del Palamostre, grazie al CSS, aprirà all’esterno così da ricreare, in un mix di musica e convivialità, quell’atmosfera che si respirava nei locali jazz di New Orleans.
Ma andiamo con ordine, perché gli appuntamenti che si preannunciano per la giornata di inaugurazione del festival sono davvero tanti. More Than Jazz alzerà ufficialmente il sipario lunedì 24 giugno alle 17.30 nel centro storico del capoluogo friulano, che sarà letteralmente “invaso” dall’energia dell’Alpe Adria Ensemble impegnata a suonare lungo le vie e le piazze della città. Una vera a propria marching band che, come si usava fare nella capitale mondiale del jazz per annunciare i grandi eventi, suonerà lungo le vie, le piazze e i luoghi più insoliti ricordando il grande Louis Armstrong. Alle 19 il gruppo degli allievi Jazz del Conservatorio Tomadini di Udine saranno impegnati poi in piazza San Giacomo nel coinvolgente concerto “Homenagem a Antonio Carlos Jobim”.
Davvero imperdibile, infine, la serata al Palamostre per la ECM Night a partire dalle 20.20. Qui si alterneranno sul palco tutti artisti legati all’etichetta discografica che vuole festeggiare i suoi 50 anni di storia con alcuni eventi sparsi per il mondo, tanto per citarne uno a New York, partendo proprio da Udine. E così sul palco del Palamostre salirà il grande chitarrista jazz di origine ungherese Ferenc Snetberger, la virtuosa violoncellista tedesca Anja Lechner in coppia con una delle leggende del bandoneon, l’argentino Dino Saluzzi e, a chiudere la serata, uno straordinario trio composto da Marko Churnchetz (piano), Joris Teepe (basso) e uno dei batteristi storici del jazz statunitense come Billy Hart.
Al termine, a partire dalle 23.30 nella Sala Carmelo Bene del Palamostre, la prima delle cinque nottate di Jam Session in cui il pubblico potrà ritrovarsi suonando e improvvisando all’insegna del divertimento e della grande musica jazz.
Per quanto riguarda la levatura degli ospiti che animeranno le altre giornate e serate udinesi, come ricordato, si tratta di nomi di spicco nel panorama jazzistico dell’intera Alpe Adria e che, grazie alla collaborazione con il CSS, che ospiterà anche i concerti serali e le “Jam Session Night” al Palamostre, saranno in residenza artistica per le prove (il 25, 26 e 27 tutte aperte al pubblico) a Villa Manin di Passariano, per poi partire alla volta di Udine ad esibirsi nei vari concerti in programma nelle varie formazioni.
Tutti gli eventi proposti nei vari luoghi della città sono a ingresso gratuito ad eccezione dei concerti al Teatro Palamostre. I biglietti, che comprendono la prima consumazione e con speciali offerte dedicate agli studenti o per l’abbonamento a tutti gli spettacoli, sono acquistabili in prevendita sul circuito Vivaticket o, un’ora prima dell’inizio dei concerti, direttamente alla biglietteria del Palamostre in piazzale Paolo Diacono 21. Per informazioni è possibile inviare una email a morethanjazz@simularte.it, visitare il sito internet www.simularte.it/mtj o telefonare agli uffici del CSS Teatro stabile di innovazione del FVG 0432 504765.
Il festival, lo ricordiamo, oltre che con il sostegno del Comune di Udine, è stato reso possibile grazie alla preziosa co-organizzazione del CSS Teatro Stabile di Innovazione del Friuli Venezia Giulia che, tra l’altro, ospiterà in residenza artistica gli artisti per le prove aperte al pubblico a Villa Manin di Passariano. More Than Jazz gode del patrocinio di PromoTurismoFvg, dell’Università di Udine, del Conservatorio Statale “Jacopo Tomadini” di Udine e di Confcooperative Udine, grazie a Despar Triveneto ed Emilia Romagna, Icop spa, CrediFriuli, Idea Prototipi, Artesuono Recording Studios, Prontoauto, Goccia di Carnia, Friulprint,Grattoni1892, ensemble INSIÙM e Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe.

comunicato stampa

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