VENERDI’ 15 MARZO, ALLA FAZIOLI CONCERT HALL DI SACILE
BOJAN Z
UNO DEI TALENTI PIU’ STRAORDINARI DEL JAZZ EUROPEO, CAPACE SEMPRE DI SPIAZZARE E STUPIRE CHI LO ASCOLTA APRIRA’ L’OTTAVA EDIZIONE DI PIANO JAZZ
“Virtuosismo, conoscenza classica, umorismo e istinto da intrattenitore”
The Guardian

Ha un senso dello stile molto personale, che rifugge da ogni classificazione. Sa fondere e amalgamare armoniosamente il suo coloratissimo bagaglio musicale, che spazia dalla sua formazione classica fino al blues e al jazz, passando attraverso la musica brasiliana, i Beatles e il folclore balcanico. È capace di battere sentieri inesplorati senza mai perdere il gusto per la melodia e la forma della canzone. Tutto questo è Bojan Z, che con la sua originale miscela sonora, un’unione fra tradizione jazzistica europea, musica colta e balcanica, è il primo ospite di “Piano jazz”, venerdì 15 marzo, alle 20.45, alla Fazioli Concert Hall di Sacile. Si apre dunque con colui che è stato definito da The Guardian un mix di “virtuosismo, conoscenza classica, umorismo e istinto da intrattenitore” la rassegna che Circolo Controtempo dedica ai grandi protagonisti e interpreti del pianoforte e che suggella la collaborazione con Fazioli. E che vedrà ancora una volta protagonisti musicisti e compositori della scena jazzistica internazionale diversi per età, formazione e stile, uniti dal “filo rosso” del prestigio, dell’originalità della proposta e della capacità di regalare al pubblico il piacere della scoperta.
Originario di Belgrado, Bojan Zulfikarpašić, ha studiato negli Stati Uniti per poi stabilirsi a Parigi. Pianista dall’inventiva sconfinata e dal sapiente e originale tocco, ha iniziato a suonare all’età di 5 anni passando dall’amore per la musica tradizionale della sua terra a quello per Debussy e Bach, dal blues ai Beatles. Artista “non allineato”, ispirato da grandi stelle del passato ma anche sapiente ed irriducibile interprete di suoni e culture di quell’Oriente d’Eurasia che rappresenta un serbatoio culturale ineguagliabile, Bojan Z non ha paura di viaggiare fuori dalle piste battute senza però mai perdere il suo gusto per la melodia e la forma, affermandosi come uno dei talenti più straordinari del jazz europeo, sempre capace di spiazzare e stupire chi lo ascolta.
Un’apertura, per Piano jazz, all’insegna di internazionalità, contaminazione, nuove tendenze musicali: la cifra di una rassegna che ha scelto un destinatario speciale cui dedicare questa edizione: le foreste del Nord-Est devastate dal maltempo nello scorso novembre. Un omaggio alla natura e ai suoi suoni di inimitabile suggestione, ai boschi, al legno che è anche prezioso materiale per la costruzione di strumenti, una dedica che trova espressione nella grafica, in cui è rappresentato un pianoforte/bosco.

Biglietti e abbonamenti in vendita nel circuito Vivaticket. Info: 347 4421717, controtempo.org

comunicato stampa

 

 

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