Giovanni Morassutti racconta la mezzadria
Una mostra digitale sulla storia del contratto agricolo che ha caratterizzato la storia del ‘900.
E’ visibile su Artsupp, il più grande portale dedicato alle Istituzioni Culturali nato per riunire tutte le novità del mondo dell’arte e dei musei italiani su un’unica piattaforma, una mostra digitale sul sistema di mezzadria, un tipo di proprietà fondiaria che ha caratterizzato il mondo agricolo fino al secolo scorso per cui il coltivatore (mezzadro) utilizzava la terra di un proprietario (concedente) ricevendo generalmente la metà dei prodotti.
L’ideatore è l’attore Giovanni Morassutti che, a testimonianza del passato di tante province italiane, vuole raccontare gli aspetti salienti sollevando riflessioni su questo modello di collaborazione, in atto fino a meno di 50 anni fa, con l’obiettivo di creare occasioni di confronto sul tema. Artsupp ha pubblicato sulla sezione dedicata ad Art Aia- Creatives / In / Residence, residenza internazionale per artisti nel Pordenonese, alcuni elementi della mostra, come il libretto colonico, elemento probatorio per annotare crediti/debiti sorti tra le parti, la cui tenuta era obbligatoria.
La storia della mezzadria e´raccontata anche dal punto di vista dei concedenti, come I Morassutti, gli antenati del creatore della mostra e attraverso l’evoluzione dell’antico centro agricolo dove ora gli spazi sono dedicati allo sviluppo del processo creativo come testimonia tra gli altri John Strasberg, figlio del fondatore dell’Actors Studio di New York, che ha trascorso dei periodi presso la residenza per artisti insegnando a recitare ad attori provenienti da tutta Europa.
Art Aia – Creatives / In / Residence riprende il concetto dell’aia agricola intesa come luogo di lavoro, incontro e aggregazione ed invita a riflettere sull’importanza di creare occasioni di scambio e condivisione in un contesto naturale dove poter stabilire un contatto con la natura, con i suoi ritmi e con le sue molteplici identità.
Anche la rivista statunitense d’arte contemporanea Artforum promuove la mostra sulla mezzadria ad un pubblico internazionale.
comunicato stampa