Dopo la serata di gennaio dedicata a sei donne eccellenti del nostro Friuli, prosegue il progetto culturale de Il Caffè del Venerdì che propone giovedì 28 febbraio 2019 al teatro Palamostre il secondo evento concertistico della stagione con un artista di grande talento  noto in regione: Sebastian Di Bin.

L’artista proporrà un programma concertistico di altissimo livello unendo ad alcuni brani classici del Romanticismo parafrasi e  arrangiamenti su canzoni famose della musica Jazz, Blues e Rock.

Il titolo della serata è difatti “Chopin, Liszt e parafrasi pianistiche originali”.

Di Bin è considerato a livello internazionale uno dei maggiori pianisti della sua generazione. Debutta ufficialmente all’età di 11 anni con l’orchestra Slovenicum di Lubjana. Si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio di Pesaro, in seguito frequenta l’Accademia Internazionale Pianistica di Imola, dove consegue il Diploma di Alto Perfezionamento e all’Accademia Internazionale di Recanati.  La sua attività concertistica lo vede esibirsi in prestigiosi teatri italiani come La Fenice di Venezia, il Teatro Comunale di Bologna, Auditorium Verdi di Milano – e all’estero in Olanda, Francia, Germania, Austria, Spagna, Stati Uniti e Sudafrica.

Si esibisce con grandi orchestre, in particolare l’Orchestra AFOS della Fondazione Toscanini, la Johannesburg Philarmonic Orchestra, la Philharmonische Kammerorchester. Si è esibito in importanti festival tra i quali il Festival di Salisburgo e la Maratona di Chopin. Nutrito è il suo palmares di premi tra i quali spiccano il San José International Piano Competition, il 12th UNISA International Piano Competition, l’International Competition Sergei Rachmaninov. Recentemente hai inciso l’intero ciclo dei “12 studi trascendentali” di Liszt per la casa discografica statunitense Centaur Records. E’ Ambasciatore dell’UNICEF per meriti artistici e ha rappresentato l’Italia assieme a Luciano Pavarotti al Gala Mondiale dell’UNICEF “Danny Kay” ad Amsterdam.

Nella sua esibizione Sebastian Di Bin proporrà, nella prima parte del concerto, alcuni studi di Chopin, fra cui Il notturno – opera 3, e due parafrasi pianistiche ispirate alle musiche dei Platters e dei Queen, fra cui la celeberrima “Bohemian Rhapsody”.

La seconda parte del concerto è dedicata principalmente a Franz Liszt, pianista e compositore ungherese che, con l’estremo virtuosismo della sua opera, voleva raggiungere la trascendenza vista come vortice emotivo paralizzante tra angoscia, malinconia ed energia vitale. Di Bin presenterà oltre ai due studi trascendentali del compositore, altri due arrangiamenti sulle musiche del gruppo svedese degli Abba e del pianista jazz Oscar Robinson.

Il concerto verrà impreziosito da alcuni brani poetici scritti da Adam Mickievicz e Aleksander Puskin e letti e interpretati dal bravissimo Francesco Cevaro, attore e drammaturgo friulano che da diversi anni calca le scene dei nostri teatri. Cevaro leggerà inoltre i testi tradotti delle canzoni arrangiate da Sebastian Di Bin. La serata ha il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Udine.

Al termine della serata vi sarà un rinfresco offerto a tutti i presenti con i prodotti gastronomici e i vini de La Fattoria di Pavia di Udine, sponsor della manifestazione.

Vi aspettiamo pertanto giovedì 28 febbraio alle ore 20.45 al teatro Palamostre di Udine per il concerto “Chopin, Liszt e parafrasi pianistiche originali” con le musiche interpretate da Sebastian Di Bin e le letture poetiche  di Francesco Cevaro.

Il biglietto d’ingresso al concerto è di euro 10,00.

Tutte le iniziative sugli eventi, video e foto delle serate trascorse possono essere seguite nel Sito www.ilcaffedelvenerdì.it (con possibilità di iscrizione alla news-letter / mailing list), sulla pagina FB “il caffè del venerdi” (con un like alla pagina), o attraverso il canale video you tube “Il Caffè Del Venerdì”.

E.. come di consueto.. in conclusione… “Buon Caffè a tutti!

SEBASTIAN DI BIN
E’ considerato a livello internazionale uno dei maggiori pianisti della sua generazione. Debutta uffi cialmente all’età di 11 anni con l’orchestra Slovenicum di Lubjana. Si diploma con il massimo dei voti al Conservatorio di Pesaro, in seguito frequenta l’Accademia Internazionale Pianisti ca di Imola, dove consegue il Diploma di Alto Perfezionamento e ll’Accademia Internazionale di Recanati . La sua atti vità concerti sti ca lo vede esibirsi in presti giosi teatri italiani come La Fenice di Venezia, il Teatro Comunale di Bologna, Auditorium Verdi di Milano – e all’estero in Olanda, Francia, Germania, Austria, Spagna, Stati Uniti e Sudafrica. Si esibisce con grandi orchestre, in parti colare l’Orchestra AFOS della Fondazione Toscanini, la Johannesburg Philarmonic Orchestra, la Philharmonische Kammerorchester. Si è esibito in importanti festi val tra i quali il Festi val di Salisburgo e la Maratona di Chopin. Nutrito è il suo palmares di premi tra i quali spiccano il San José Internati onal Piano Competi ti on, il 12th UNISA Internati onal Piano Competi ti on, l’Internati onal Competi ti on Sergei Rachmaninov. Recentemente hai inciso l’intero ciclo dei “12 studi trascendentali” di Liszt per la casa discografi ca statunitense Centaur Records. E’ Ambasciatore dell’UNICEF per meriti arti sti ci e ha rappresentato l’Italia assieme a Luciano Pavarotti al Gala Mondiale dell’UNICEF “Danny Kay” ad Amsterdam.

FRANCESCO CEVARO
Nato nel 1982, è attore, regista e drammaturgo. Si è diplomato nel 2008 presso il Centro Teatro Attivo di Milano e si è poi esibito in numerosi teatri di quella città, come il CRT e il Franco Parenti, ma anche in Friuli, tra le altre con due produzioni del Giovanni da Udine. Per quattro anni ha recitato in uno spettacolo sulla fisica per le scuole prodotto dall’Università Statale di Milano. Nel2013 ha fatto parte del cast de “Il Falso Ospite” per conto di ERT – Emilia Romagna Teatro, ed è stato semifinalista al concorso nazionale Actors and Poetry Festival di Genova. E’ cofondatore della Compagnia della Testa, con cui attualmente sta recitando in “Novecento, la leggenda del pianista sull’Oceano” di Baricco, “Io, Nazario Sauro” ed “Interferenze”, questi ultimi due da lui stesso scritti, così come “Giallo sotto le stelle” e “Storie sotto le stelle” spettacoli site specific all'interno di Udine d'Estate 2017 e 2018. E' direttore artistico della rassegna udinese “Su la maschera!”. Ha inoltre partecipato ad alcuni cortometraggi, di cui due presenti a Cannes nel 2009. Ha poi recitato come coprotagonista in un lungometraggio, “Dante”, che è arrivato finalista al London Film Festival 2014, oltre ad aver ricevuto un buon successo di pubblico e critica in Gran Bretagna, Canada e USA. Nel 2017 ha preso parte al docufilm “Mario Modotti, comandante Tribuno”, realizzato col sostegno dell'ANPI e proiettato anche Roma presso la Camera dei Deputati. In tv nel 2010 ha lavorato in prima serata su Italia 1 e nel 2016 ha recitato a fianco a Fabio Volo in una puntata della serie tv Untraditional, in onda in prima serata sul canale Nove.

Comunicato stampa

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