Fondazione Luigi Bon
Istituzione Sinfonica e “Premio Venezia” per la prima del Bon

Sabato 26 ottobre, alla Fondazione Luigi Bon è giornata di inaugurazioni: dopo l’appuntamento delle 11.00 con il taglio del nastro della Città dell’Arte e della Musica e la presentazione del progetto di ristrutturazione, la sera si inaugurerà la sezione musica della Stagione 2019/2020.
Alle 20.45, un concerto inaugurale dal titolo “Talenti”, che ben descrive i due giovani solisti, che quest’anno trovano residenza artistica alla Fondazione Luigi Bon.
Christian Sebastianutto, friulano considerato un prodigio dell’archetto, sarà la “voce” protagonista del Concerto per violino e orchestra in re maggiore Op. 35 di P. I. Čajkovskij, un brano dove dovrà riuscire a conciliare tecnicismo e virtuosismo a una melodia, leggera all’apparenza, dall’inaspettata complessità e profondità.
Il talentuoso pianista Elia Cecino, diciottenne, già vincitore di numerosi riconoscimenti, tra cui la scorsa domenica il prestigioso Premio Venezia dedicato al miglior diplomato in pianoforte dello scorso anno, concluderà la serata cimentandosi nel Concerto per pianoforte e orchestra in sol maggiore n. 4 Op. 58 di L. van Beethoven, il più innovativo fra i concerti del compositore, essendo per la prima volta il pianoforte solo a iniziare l’Allegro moderato del primo movimento e ponendo così le basi del concerto moderno.
Ad accompagnare i giovani musicisti, la neonata Istituzione Sinfonica del FVG diretta dal M° Paolo Paroni, che esordirà con la coinvolgente Ouverture in si minore Le Ebridi Op. 26 di F. Mendelssohn B., nota come “La grotta di Fingal”, in quanto nata proprio dal viaggio dell’autore in uno dei luoghi più suggestivi della Scozia.
Paolo Paroni ha un ricchissimo curriculum, tra cui spicca senza dubbio la nomina a Direttore Ospite Principale del New York City Ballet dal 2014, e ha lavorato presso orchestre e teatri lirici di rilevanza internazionale, quali l’Orchestra Filarmonica Slovena di Lubiana, l’Orchestra Filarmonica di Zagabria, l’Orchestra Sinfonica della Radio Nazionale Bulgara di Sofia.
Christian Sebastianutto si è diplomato presso il Conservatorio di Udine con il massimo dei voti, la lode e menzione speciale, specializzandosi presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma e presso L’ Haute Ecole de Musique de Lausanne HEMU – Conservatoire Superior de Musique de Lausanne. È vincitore di primi premi assoluti in numerosi concorsi internazionali. Ha tenuto concerti come solista e musicista da camera in tutta Italia e in Slovenia, Croazia, Austria, Germania, Spagna, Svizzera, Francia, Svezia, Albania, Ungheria, Turchia e Cile.
Elia Cecino ha conseguito, con M. De Facci, il diploma accademico con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Cesena. Si perfeziona con E. Virsaladze presso la Scuola di Musica di Fiesole e con A. Jasiński presso l’Accademia del Ridotto di Stradella.
Ha conquistato il Premio Premio Assoluto in oltre 50 concorsi nazionali e internazionali a categorie in Italia ed è stato premiato anche in Belgio, Croazia, Slovenia, Polonia, Germania, Austria.
Nel 2016 ha partecipato a “Prodigi – La musica è vita”, trasmissione a favore dell’Unicef su Rai 1. A partire dal 2013 si è esibito con continuità in Italia, Slovenia, Germania, Romania, Austria, Spagna, Stati Uniti.
Una serata che si preannuncia da tutto esaurito, con informazioni presso la biglietteria della Fondazione Luigi Bon: 0432 543049 | biglietteria@fondazionebon.com | www.fondazionebon.com

comunicato stampa

 

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