Hanno partecipato in oltre 400 al concorso internazionale Europa&Giovani2019 / Europe&Youth2019, promosso dall’IRSE, l’Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia, che da decenni coinvolge Università e Scuole di ogni ordine e grado di tutte le regioni italiane e anche studenti di università prestigiose di altri paesi europei. “Quest’anno i partecipanti spiega Laura Zuzzi, presidente IRSE – hanno affrontato temi controversi di scelte economiche e politiche urgenti per l’Europa, proposte nelle Tracce del Concorso; alcuni con notevole capacità di documentarsi da più fonti, non solo italiane e argomentando i propri giudizi. Potrà essere per molti una sorpresa ascoltare le loro motivazioni critiche: quale Europa vogliono e quale non. Hanno trattato di disuguaglianze economiche e imperativi dei mercati, di conquiste di welfare da non gettare, di capacità dell’Europa di rinascere da ogni sua crisi ma anche dei timori della sfida cinese nello scenario internazionale e di presa di coscienza di quanto accade al di là del Mediterraneo. Molto interesse ha suscitato anche una Traccia proposta che richiedeva di documentarsi sull’esperienza di Mechelen: città del Belgio in cui un sindaco liberal ha saputo attuare forme eccellenti di integrazione e sicurezza; una esperienza portata all’attenzione in Italia da un’inchiesta del programma di Rai3 Presadiretta a cura del giornalista Riccardo Iacona, che – bella coincidenza – il 9 maggio riceverà a Trieste il Premio Speciale Luchetta 2019.
Ricerche puntuali di studenti di Licei e Istituti Tecnici hanno avuto per oggetto esempi di economia circolare, o esperienze di conciliazione tra tempi di lavoro e di vita; sempre facendo confronti tra buone pratiche in altri Paesi europei. Notevole impegno anche per i più piccoli, pur se lasciati liberi di esprimersi non solo con un’elaborazione scritta ma anche attraverso la grafica, il video, il fumetto sui temi dello spreco alimentare, del recupero e della convivenza tra diversi”
Al Concorso, hanno partecipato in 405. Dalle Università italiane di Bari, Bologna, Catania, Ferrara, Forlì, Gorizia, Milano, Napoli, Padova, Palermo, Pordenone, Roma, Torino, Trento, Trieste, Venezia, Verona, Udine, oltre che da Belarusian State University di Minsk, Copenhagen Business School, Leiden University-Midlle Eastern Studies e Maastricht University-European Studies. Da Scuole Superiori, Medie e Primarie di Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige e Sardegna,
Domenica 12 maggio, a partire dalle 10, gran Festa di Premiazione alla Casa dello Studente Zanussi di Pordenone.(Via Concordia 7.)
Saranno consegnati ai vincitori premi per un totale di oltre 8.000 euro per 24 lavori individuali di Universitari e studenti delle Superiori e 9 lavori di gruppo di studenti e Medie e Primarie.
Anticipiamo i Vincitori dei Primi Premi delle diverse categorie.
UNIVERSITA’: Due Premi Speciali, pari merito, di 400 euro di Fondazione Friuli per la traccia “Progetto Europa. Europa forgiata dalle sue crisi” a Giulia Covalea di Roma, Corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, Università La Sapienza di Roma e a Manuela Ortis di Terzo di Tolmezzo (UD), Master in Communication of Science and Innovation, Università di Trento. Premio Speciale di 400 euro del Comune di Pordenone-Servizio Politiche Europee per la traccia “Sicurezza e Accoglienza” a Sara Podetti di Commessadura (TN), Corso di Laurea Magistrale di Antropologia Culturale ed Etnologia, Università di Torino. Due Premi Speciali, pari merito, di 400 euro, per la traccia “Europa-Cina-Africa”: Premio FINEST a Andrea Ferro di Campodarsego (PD). Master Degree in Studi Europei, Università di Padova e Premio Confartigianato Imprese Pordenone a Timothy Dissegna di Gorizia, Corso di Laurea Magistrale in Scienze Internazionali e Diplomatiche, dell’Università di Trieste – sede di Gorizia. Premio Speciale di 400 euro di Crédit Agricole FriulAdria per la traccia “Disuguaglianze” a Deborah Bozzato di Prata di Pordenone, Master Business School Copenhagen. Premio Speciale di 400 euro di Banca di Credito Cooperativo Pordenonese per la traccia “Imperativi dei mercati” a Donato Macovez di Majano (UD), corso di Laurea Magistrale in Giurisprudenza, Università di Trieste. Premio Speciale di 400 euro di Rotary Club Pordenone per la traccia “Bassa risoluzione” a Daniele Bondioli di Pianoro (BO), corso di Laurea in Sviluppo e Cooperazione Internazionale, Università degli Studi di Bologna.
SCUOLE SECONDARIE DI SECONDO GRADO: Primo Premio di 250 euro a: Giovanni Merlo della classe 2^B del Liceo Scientifico IIS Newton-Pertini di Camposampiero (PD). Per una ricerca su Work-Life balance, sostegni alla conciliazione vita famigliare e lavorativa.
SCUOLE SECONDARIE DI PRIMO GRADO Due Primi Premi, pari merito, di 250 euro per elaborati su spreco alimentare e strategie di recupero a: classe 3^ F dell’Istituto Comprensivo Pergine Valsugana (TN) e classi 2^ A e 3^ C dell’Istituto Vendramini di Pordenone.
SCUOLE PRIMARIE Due Primi Premi, pari merito, di 250 euro a: classe 5^ A, Scuola Primaria “Papa Luciani” di Pieve di Soligo (TV) e classe 5^A II Circolo Didattico di Capoterra – Cagliari.
La Commissione esaminatrice era composta da Flora Garlato, già docente di diritto e economia negli Istituti Tecnici; Pietroluigi Genovesi, esperto in gestione Beni e Attività Culturali e operatore museale; Alessandra Pavan, docente di Lettere nei Licei e giornalista professionista, Federico Rosso, libero professionista; Stefania Savocco, docente di Lettere nei Licei, Maria Gabriella Scrufari, giornalista professionista e coordinatrice Messaggero Veneto Scuola, Lara Zani, giornalista professionista, collaboratrice de Il Gazzettino, e Laura Zuzzi, Presidente dell’IRSE.
Come consuetudine, i lavori che si sono aggiudicati i primi premi della sezione Università sono stati raccolti in un Quaderno delle Edizioni Concordia Sette, a breve scaricabile dal sito www.centroculturapordenone.it insieme al verbale con l’elenco completo e le motivazioni di tutti i Premi.
Comunicato Stampa