Il festival multidisciplinare “Come l’acqua de’ fiumi” si prepara per il doppio appuntamento d’eccezione che chiude l’edizione di quest’anno. Venerdì 30 e sabato 31 ottobre saranno infatti due le straordinarie voci che cureranno un originale intervento sul cambiamento, il tema che ha caratterizzato il festival promosso dall’Istituto Musicale “Guido Alberto Fano” di Spilimbergo col supporto della regione Friuli Venezia Giulia: quella dello scrittore e filosofo Marco Guzzi e quella della sociolinguista Vera Gheno.

Lo spazio in cui queste voci prenderanno forma, in ottemperanza al DPCM del 24 ottobre 2020, sarà per forza di cose quello virtuale. Entrambi in LIVE STREAMING, gli incontri con Marco Guzzi (venerdì 30 ottobre) e con Vera Gheno (sabato 31 ottobre), potranno così essere seguiti dal pubblico a partire dalle ore 20.30 sulla pagina Facebook dell’Istituto Musicale “Guido Alberto Fano”, www.facebook.com/istitutofano.

“Un nuovo inizio: Rivoluzione, Resurrezione, Ricominciamento” è il titolo dell’incontro in programma venerdì 30 ottobre alle 20.30 e che vedrà lo scrittore e filosofo, nonché poeta e autore spirituale, Marco Guzzi a dialogo con Don Pierluigi di Piazza: un appuntamento, lo ricordiamo, reso possibile dalla collaborazione dell’Istituto “Fano” con il Centro di accoglienza e di promozione culturale Ernesto Balducci ODV.
Sul tema del cambiamento venerdì verrà dunque scritta una nuova pagina interpretativa attraverso la lente della spiritualità di cui Guzzi è sapiente testimone. Il pubblico sarà invitato a decifrare la natura della trasformazione in atto nell’epoca che stiamo vivendo: “è la stessa forma mentale del soggetto umano tuttora dominante – preannuncia Guzzi, noto anche per essere ideatore e guida dei gruppi di liberazione spirituale Darsi pace – che è chiamata ad una revisione senza precedenti, e ciò mette in relazione gli impulsi rivoluzionari, ovviamente non violenti, di trasformazione storico-politica, con le pratiche interiori, che ci rendano idonei a vivere questa transizione planetaria.”

Sabato 31 ottobre, invece, nell’appuntamento di chiusura del festival “Come l’acqua de’ fiumi”, la protagonista assoluta sarà la voce di Vera Gheno, sociolinguista specializzata in comunicazione digitale e traduttrice dall’ungherese, attualmente conduttrice della trasmissione “Linguacce” su Rai Radio 1. Nel suo intervento teso a chiarire, con tutta la raffinatezza e il fascino di cui è capace, quanto e come la parola, parlata o scritta che sia, “permetta a noi esseri umani non solo di intenderci, ma anche di concettualizzare l’esperienza di vita e raccontarla”, Gheno guiderà il pubblico in un viaggio lungo le stagioni della comunicazione: “dalle manifestazioni per molti antiestetiche della comunicazione sui social per arrivare al cinema senza le parole”. Con la speranza e l’augurio di capire noi stessi un po’ di più, e più profondamente, dentro e fuori il mondo virtuale.

La seconda edizione di “Come l’acqua de’ fiumi” è promossa dall’Istituto Musicale “Guido Alberto Fano” di Spilimbergo e realizzata col sostegno di Regione Friuli Venezia Giulia, Città di Spilimbergo, Fondazione Friuli, col patrocinio di Città di Spilimbergo e Spilimbergo Città del Mosaico, con partner di progetto il Comune di Forni di Sopra, FVG Orchestra, USCI FVG, Centro di accoglienza e di promozione culturale Ernesto Balducci ODV, Conservatorio “Gaetano Donizetti”, Opera Prima Wien, Univerza v Ljubljani, Dramsam – Centro Giuliano musica antica, Pro Spilimbergo, Associazione Nuovo Corso Spilimbergo.

Comunicato Stampa

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