Dialogo ispirato al libro CANZONE DEL DISORDINE. Una lunga storia non ancora finita. Dalla Beat Generation ai Beatles, Animals, Jannacci, Dylan. Immersione senza respiratore nel mare libertario di una rivoluzione culturale che pochi hanno conosciuto. Una storia tra musica e anarchismo che racconta anche il Friuli di quegli anni.

Negli anni 70 giungevano a Udine eco di poeti maledetti e musicisti perduti che facevano fantasticare le menti dei giovani del tempo. Finché un giorno arrivarono in città alcuni di questi miti e quei giovani vissero momenti di eccitazione artistica e poetica indimenticabili.

Artefice di quell’’avventura fu Fernanda Pivano che portò in Italia i poeti della Beat Generation: Allen Ginsberg, Gregory Corso, Peter Orlowski e il Living Theatre di Judith Malina e Julian Beck.

Dopo la rappresentazione allo Zanon, andarono tutti a cena al circolo culturale libertario Librera.

Paolo Mosanghini dialogherà pazientemente con l’autore di questo e altro.

Comunicato stampa

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