Giunge a conclusione lo stage internazionale Curiosi del Territorio, promosso dall’IRSE-Istituto Regionale di Studi Europei del Friuli Venezia Giulia. I “Curiosi del territorio” sono state tutte donne in questa edizione 2018: Clara Carta di Nalinnes (Belgio), Yuliya Siarmiazhka di Minsk (Bielorussia), Veranika Yarashevich di Maladzechna (Bielorussia), Katriina Tikanmaki di Pessac (Francia), Christina Bredehft di Ahlerstedt (Germania), Malgorzata Helena Reszka di Lodz (Polonia), Diana Belova, Diana Borisova, Alena Kostrova, Elena Zelenskaia e Olga Obukhovic di San Pietroburgo (Russia), Anastasiia Savina di Ryazan (Russia), Julijana Rakonjac e Ana Tojagic di Belgrado (Serbia), Tetyana Bosa di Leopoli (Ucraina) e Viola Huszthy di Budapest (Ungheria) sono le ambasciatrici del Friuli Venezia Giulia che si si sono trasformate in originali FVGgreeters, ovvero promotori nei loro Paesi di provenienza di un’immagine di eccellenza, qualità della vita e bellezza, capace di trasmettere calore e accoglienza. Per loro work experiences nelle aziende del manuffatturiero eccellenti nell’export, quali Andreana Agriturismo, Antonietti Viaggi Robintur Spa, Armo1191 Arnica Montana, Azienda Agricola Principi di Porcia, Becue srls, Borean Fashion, Cluster Arredo-Distretto del Mobile, Distilleria Pagura, Elicitaly, IOT Viaggi, Maglificio Ma.Re srl, Molino di Pordenone Spa, Moro-Kaiser srl, Pitars Cantine, Torneria Friulana del Legno srl.
Tanti anche gli appuntamenti che le hanno coinvolte nelle ultime settimane, tra i quali il convegno di martedì 10 luglio “Cosa cerca il turista cinese? Italian style, artigianato di eccellenza, qualità dell’ambiente”, dove è emerso che «il Friuli Venezia Giulia puo’ fare la parte del leone perché la regione rispecchia appieno le aspettative del mercato turistico cinese di qualità, orientato al trend food & wine, in costante crescita. Naturalmente si tratta di cogliere i flussi delle nuove tendenze, quelle non di massa ma del viaggio organizzato su misura, con numeri contenuti e qualità dell’esperienza di viaggio. Proprio in questa chiave il Friuli Venezia Giulia puo’ posizionarsi al top. Ma ci sono alcuni passi da compiere: innanzitutto attrezzarsi con un training specifico per l’accoglienza del turista cinese. Poi bisogna fare squadra: il marketing andrà legato a prodotti dell’enogastronomia già presenti sul mercato cinese. Il Friuli Venezia Giulia puo’ essere vincente anche a livello di millennials: perchè Udine conta su moltissimi studenti cinesi che potrebbero diventare veri ambasciatori del nostro territorio attraverso i social e le nuove tecnologie dilaganti in Cina. Venerdì 13 luglio alle 18.30, nell’Auditorium del Centro Culturale Casa Zanussi di Pordenone, l’incontro con la proiezione di un video riepilogativo dell’esperienza di queste settimane, promosso come un invito per tutto il pubblico cittadino: sarà infatti l’occasione per festeggiare prima della loro partenza le 16 giovani operatrici, alle quali saranno consegnati i diplomi. Info irse@centroculturapordenone.it– tel.0434.365326.

Comunicato Stampa

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