Il quarto appuntamento oltre confine di DobiArtEventi è stato annullato.
La serata musicale al Centro Culturale di Vrhnika è stata rimandata alla primavera del 2021

A causa dell’attuale situazione pandemica provocata dal Coronavirus, l’associazione culturale Gruppo Area di Ricerca Dobialab di Staranzano (GO) è stata costretta ad annullare il quarto appuntamento della prima parte della XIX edizione del Festival multimediale DobiArtEventi (DAE). Dopo aver indagato nelle scorse settimane i luoghi legati all’acqua nella provincia di Gorizia con artisti locali e internazionali, con conferenze e proiezioni, Dobialab ha dovuto rimandare l’evento previsto per sabato 10 ottobre al Centro Culturale di Vrhnika in Slovenia al prossimo anno. DobiArtEventi instaura ogni anno nuovi legami e collaborazioni anche con realtà internazionali e spera anche questa volta di poter garantire al proprio pubblico un appuntamento transfrontaliero in piena sicurezza nella primavera del 2021, quando si svolgerà la seconda parte della XIX edizione di DobiArtEventi.

Il quarto appuntamento di DAE si sarebbe dovuto svolgere infatti questo sabato al Moja Ljubljanica, all’indirizzo Tržaška cesta 32. La manifestazione sarebbe dovuta iniziare alle 18 con il duo musicale transfrontaliero formato dal percussionista sloveno Zlatko Kaučič e dal sassofonista friulano Daniele D’Agaro. I due artisti sono tra i rappresentanti più storici della nostra area del free jazz e della musica improvvisata, nonché compagni di innumerevoli scorribande musicali. Il duo si sarebbe dovuto esibire quindi all’interno del museo dedicato alla Ljubljanica, fiume che è stato una delle antiche vie di comunicazione della Mitteleuropa, omaggiando con la sua musica il sassofonista Albert Ayler in occasione del cinquantenario della sua morte. Si sarebbe esibito poi il duo musicale sloveno con Tomaž Grom al contrabbasso e Marko Jenič al violino. I due musicisti avrebbero proposto un duo acustico con radici nella musica contemporanea ed improvvisata. Già collaboratori in vari ensemble di jazz creativo e musica sperimentale, i due artisti fanno parte della scena più fresca ed originale della capitale slovena.

La manifestazione analizza quest’anno il rapporto tra uomo e acqua e intreccia quindi diversi percorsi e linguaggi creativi con artisti e progetti locali e li confronta con personalità nazionali e internazionali. Il supervisore artistico del DAE 2020 è Giovanni Maier, docente di jazz al Conservatorio Giuseppe Tartini. Gli appuntamenti del festival si svolgono in un luogo strettamente connesso all’acqua e ogni location viene di volta in volta introdotta, descrivendo le peculiarità del luogo scelto e la sua storia.

La quarta serata di DAE 2020 era stata organizzata con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, con il partenariato del Muzej in Galerije Mesta Ljubljane, l’istituzione che raggruppa i musei e le gallerie di Lubiana, e con la collaborazione della BCC Staranzano e Villesse.  Il Festival prosegue dunque con i prossimi appuntamenti in Italia di sabato 17 ottobre al Centro Informazione Documentazione (CID) di Torviscosa (UD) e il 27 ottobre al Lido di Venezia. Per rimanere aggiornati sull’evoluzione della manifestazione e per prenotarsi ai prossimi appuntamenti consultare il sito www.dobialab.net e la pagina Facebook DobiaLab.

da Comunicato Stampa

Share This