Il Festival dell’arte in strada comincerà con uno spettacolo, in anteprima assoluta, della compagnia israeliana ‘In Balance’, che ha lavorato, in residenza, per una settimana nel capoluogo friulano

UDINE – Cosa significa essere un gruppo? Cosa significa essere amici? È sempre felice e divertente lavorare insieme? Sono queste le molte domande che la compagnia israeliana ‘In Balance’ si è posta nel corso di un’intensa settimana trascorsa a Udine, negli spazi di Circo all’InCirca, dove ha dato vita a uno spettacolo, ‘Many Heights’, che sarà presentato in anteprima, in piazza Venerio (in caso di maltempo, gli eventi si svolgono nella ex-chiesa di San Francesco), alle 19 di venerdì 18 maggio (in replica domenica 20, alle 17): un lavoro di ricerca, una performance che unisce acrobazie di coppia e di gruppo, teatro fisico, danza e movimento. Insomma, lo avrete capito. Prende il via una nuova edizione di ‘Terminal – Festival dell’arte in strada’ (nato da un’idea di Zeroidee e Circo all’inCirca, con la consulenza artistica di Roberto Magro. Partner dell’evento, l’assessorato alla Cultura del Comune di Udine, la Regione Friuli Venezia Giulia, PromoturismoFvg e Fondazione Friuli).

Durante tutta la settimana – ha spiegato Davide Perissutti, di Circo all’InCirca che in prima persona ha curato il residenziale – hanno lavorato nello spazio urbano, e hanno cercato di interpretarlo. È il terzo anno che proponiamo una residenza, prima di Terminal, – ha proseguito – e quest’anno ci siamo trovati ad avere a che fare con dei ragazzi che hanno appena cominciato la carriera da professionisti e che quindi hanno trovato in questa appuntamento friulano un importante momento formativo. L’idea dello scambio – ha chiarito meglio Perissutti – è strettamente legata al concetto generale di Terminal: artisti che si incontrano con la città e altre forme d’arte”. Lo spettacolo, anche quest’anno, “sarà una performance fatta a Udine per Udine. Benché molto giovani, i ragazzi sapranno stupire il pubblico”.

La serata proseguirà poi con Ape blues (dalle 20.30, sempre in piazza Venerio), cabaret ironico e poetico. A seguire, circolo Cas’Aupa presenterà, nell’ambito della rassegna Dissonanze, Cacao Mental (dalle 22, stessa location), progetto che fonde cumbia, musica elettronica e psichedelia, in canzoni che avvicinano la tradizione musicale latinoamericana a una sonorizzazione cinematica e ballabile insieme.

Informazioni e programma dettagliato su: www.terminal-festival.com

Comunicato Stampa

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