5° appuntamento di In File 2023
“Tal respîr dal mont”
Domenica 19 febbraio alle 16.30
Ai Colonos di Villacaccia
GEOGRAFIA VIRTUALE E AUTONOMIA DIGITALE
Davide Bevilacqua in conversazione con
Michele Bazzana, Enrico Maso e Marco Fabbro
per presentare il primo film VR in friulano

Continuano gli appuntamenti di “In File 2023”, la rassegna ideata dall’Associazione culturale Colonos APS, un progetto finanziato da Arlef, Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane e Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, sotto la direzione artistica di Federico Rossi e quella scientifica di Angelo Floramo, con il sostegno di Nonino Distillatori, CiviBank e in collaborazione con Comune di Lestizza, Consulta Giovani del Comune di Mortegliano, Clape di culture, La Patrie dal Friûl, Osteria di Bic – San Daniele del Friuli.
Di domenica in domenica un pubblico attento si mette in ascolto “Tal respîr dal mont”, titolo dell’edizione 2023 che si ispira a un verso di Pierluigi Cappello e diventa occasione straordinaria per esplorare il Friuli come crocevia tra mondi, culture e popoli che in modo diverso sono arrivati dal Nord o dal Sud, dall’Est o dall’Ovest.
Domenica 19 febbraio, alle 16.30 si potrà esplorare un mondo inedito: “Geografia virtuale e autonomia digitale”. Davide Bevilacqua in conversazione con Michele Bazzana, Enrico Maso e Marco Fabbro per presentare il primo film VR in friulano. Uno sguardo critico rispetto agli attuali modelli di intelligenza artificiale, alle tecnologie che cambiano la nostra percezione geografica (google maps), ai data center di archiviazione dei dati virtuali. Il crescente utilizzo di computer e servizi digitali concorre all’inquinamento e al riscaldamento climatico. L’equazione “più computer = più elettricità = più emissioni = più calore” va superata con nuovi modelli sociali, quali la “decrescita” o la “post-crescita”. Si stanno immaginando modi alternativi all’organizzazione capitalista, attraverso la decrescita tecnologica: Internet a bassa potenza, self-hosting, spazi virtuali e reti iper-locali, data center autoctoni, permacomputing…
Nell’ultima parte dell’incontro gli autori presenteranno “33/16”, il primo film in friulano in VR o Realtà Virtuale, una storia di fantascienza ucronica ispirata a un fatto realmente accaduto in Friuli nel 1969, di cui verrà proposta visione nel successivo appuntamento di “In File”, domenica 26 febbraio, dalle 10 alle 20, con prenotazione su Eventbrite e partecipazione gratuita.
Tutti gli incontri (eccetto la proiezione della video-inchiesta a Lavariano) sono riservati ai soci.   La quota associativa per il 2023 è di 10 euro.
Per il programma completo della rassegna www.colonos.it, info@colonos.it e pagine social dell’associazione.

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