Un progetto di divulgazione scientifica – curato da Paolo Ermano, economista all’Università di Udine –, che contando sulla competenza e sull’efficacia comunicativa di giovani studiosi, “spiegherà” al pubblico la portata e il significato dei Premi Nobel assegnati nel 2018 per l’economia, la fisica, la chimica e la medicina.

Mercoledì 27 marzo alle 18 nella sede della Fondazione Friuli in via Manin 15, a Udine, il secondo appuntamento con il Nobel per la Chimica assegnato a Frances H. Arnold, George P. Smith e Gregory P. Winter per i loro studi sullo sfruttamento di enzimi e anticorpi per produrre nuovi materiali, farmaci e terapie. Relatore Daniele Zuccaccia, professore associato di Chimica generale presso il Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali dell’Università degli Studi di Udine. La sua attività di ricerca riguarda la sintesi, caratterizzazione via NMR (risonanza magnetica nucleare) e applicazione in catalisi di composti metallorganici. Recentemente la sua ricerca si è focalizzata sul raggiungimento di produzioni sostenibili (green chemistry) con possibile scale-up a livelli di produzione industriale.

Ingresso libero. Info: www.vicinolontano.it 

Frances Arnold (HEIKKI SAUKKOMAA/AFP/Getty Images); George P. Smith (Marjorie Sable via AP); Gregory Winter (Aga Machaj via Wikiepdia)

MERCOLEDÌ 27 MARZO, ore 18.00 – PREMIO NOBEL PER LA CHIMICA
Assegnato a Frances H. Arnold, George P. Smith e Gregory P. Winter per i loro studi sullo sfruttamento di enzimi e anticorpi per produrre nuovi materiali, farmaci e terapie.
Relatore: Daniele Zuccaccia

Daniele Zuccaccia Professore associato di Chimica generale presso il Dipartimento di Scienze agroalimentari, ambientali e animali dell’Università degli Studi di Udine. La sua attività di ricerca riguarda la sintesi, caratterizzazione via NMR (risonanza magnetica nucleare) e applicazione in catalisi di composti metallorganici. Recentemente la sua ricerca si è focalizzata sul raggiungimento di produzioni sostenibili (green chemistry) con possibile scale-up a livelli di produzione industriale.

MERCOLEDÌ 3 APRILE, ore 18.00 – PREMIO NOBEL PER LA MEDICINA
Assegnato a James P. Allison e a Tasuku Honjo per le loro ricerche sul freno naturale che riesce a bloccare lo sviluppo dei tumori, alla base dell’immunoterapia.
Relatore: Milena Sabrina Nicoloso, Mario Tubertini

Milena Sabrina Nicoloso Friulana, laurea con lode in Medicina e Chirurgia e specializzazione in Oncologia medica, cellulare e molecolare presso l’ateneo udinese. Dal 2006 al 2010 si specializza negli Stati Uniti, prima presso l’Ohio State University, poi presso il Texas Medical Center. Nel 2011 torna in regione presso il Centro di Riferimento Oncologico di Aviano come ricercatrice specializzata in oncologia molecolare. Vincitrice di una borsa Marie-Curie e di due fondi di ricerca dell’AIRC e del Ministero della Salute, è autrice di oltre 40 pubblicazione scientifiche.

Mario Tubertini Direttore generale del Montecatone Rehabilitation Institute (Imola), ospedale di alta specialità per la riabilitazione delle persone colpite da lesione midollare e/o cerebrolesione acquisita. Il recente incarico a Montecatone segue analoghi incarichi presso l’AUSL di Imola, all’IRST di Meldola (FC) e al CRO di Aviano (PN).

MERCOLEDÌ 17 APRILE, ore 18.00 – PREMIO NOBEL PER LA FISICA
Assegnato a Arthur Ashkin, Gérard Mourou e Donna Strickland per le loro scoperte nel campo dei laser Relatore: Giancarlo Panizzo

Giancarlo Panizzo Ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare per il gruppo ATLAS ICTP/Udine. Ha conseguito il dottorato in Fisica teorica all’Università di Trieste nel 2015 e, nel 2017, è stato ricercatore di fisica delle alte energie al CERN di Ginevra. Da sempre sensibile alle tematiche della divulgazione della fisica e della scienza in generale, negli ultimi anni ha partecipato a progetti come le masterclass internazionali di fisica “Hands on particle Physics” a Udine, in qualità di tutor e relatore, o al Festival “StatisticAll” di Treviso, come interprete dello spettacolo sulla matematica nella musica “Un, due, …re! Giocando ai dadi con Mozart”. 

Comunicato stampa

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