Dopo il successo dell’esposizione ‘Acqua per essere’, organizzata dall’associazione culturale Leali delle Notizie di Ronchi dei Legionari in collaborazione con l’associazione Transmedia Arti Visive e che ha registrato un’ottima risposta dal pubblico e dalla critica, è ora il momento per il sodalizio ronchese di chiudere l’anno espositivo con una mostra del tutto particolare. Sabato 1 dicembre, alle ore 11, la sede di Piazzetta Francesco Giuseppe I a Ronchi vedrà il vernissage di una raccolta di opere dell’artista Fiorenzo Bertin. Esposizione che, già dal titolo, “Spiritualità“, porta con sé un significato evocativo e allo stesso tempo un’interessante curiosità.  Le opere dell’artista – scomparso nel 2014 – dimostrano come l’arte sia diventata passione e motivo stesso di vita. L’opera di Fiorenzo Bertin, su tela o su tavola, è caratterizzata da una forma raffinata di astrattismo e cui si accompagna un senso vivace del colore che trova espressione attraverso gli smalti distribuiti in larghe campiture, trattenute da una preziosa cornice dorata. «Chiudiamo l’anno espositivo con questa mostra che ospitiamo volentieri nella nostra sede. Ma stiamo già lavorando per il calendario 2019 e – conclude il presidente di Leali delle Notizie, Luca Perrino – per gli appuntamenti espositivi della V edizione del Festival del Giornalismo che si terrà a giugno». La mostra “Spirtualità” potrà essere visitata fino al 6 gennaio, aperta il mercoledì ed il sabato dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19 ed il venerdì dalle 17 alle 19.

Fiorenzo Bertin, nato a Udine nel 1965, ha vissuto a Farra d’Isonzo (Go) fino alla sua morte avvenuta nel 2014. Iscritto alla sezione Anc di Farra d’Isonzo quale carabiniere scelto in congedo si appassiona all’arte. Appassionato e collezionista d’arte, inizia a creare le sue opere nel 2006 da autodidatta. Numerose le mostre tra le quali, personali a Gradisca d’Isonzo (GO), Palmanova (UD), Monticelli (PR); collettive a Brugnera (PN) e Lucca. Partecipa al 1° Concorso Nazionale di pittura contemporanea “Arma dei Carabinieri”, Venturia (LI). Nel 2012 partecipa al Premio Normanni, a Monreale e viene nominato Ambasciatore dell’ Arte del Mediterraneo dai Cavalieri Templari. Nel 2012 partecipa alla Biennale Internazionale “Ercole di Brindisi”. Nel 2013 partecipa alla 1° Biennale Internazionale d’ Arte di Palermo e a seguire all’ International Art Award 2013 – Sguardi d’ Autore – artista tra oriente e occidente, a Bari (Arte 74). Partecipa al Premio Capitolium nel 2013, nella Basilica di Santa Maria del Popolo a Roma. Sempre nel 2013 partecipa al Premio Internazionale della pace nel mondo con sede espositiva a Monreale (PA). Partecipa al Premio “Le Marais”, Galleria “Thuillier”, Parigi. Numerose le esposizioni che dopo la sua scomparsa ne hanno omaggiato l’opera a Roma e Taranto. Nel 2015 gli è stato assegnato il Premio Federico II, con la nomina a Cavaliere dell’Arte del Mediterraneo e il premio speciale della critica. Un omaggio alla città di Roma e alla memoria dell’ indimenticato artista Fiorenzo Bertin è stato porto nella mostra Premio Capitolium 2015 organizzata dall’ Associazione culturale “Arte in cammino” con il patrocinio della Regione Lazio nelle Sale del Bramante – Basilica di Santa Maria del Popolo, Roma. Nel 2016 la medesima Associazione h conferito all’opera esposta una menzione speciale della critica e del pubblico. Nel 2016 le sue opere sono state presentate al I° Trofeo Internazionale “Arte Impero” istituito da Paolo Levi. Sedi delle mostre Parigi, Vienna, Roma. I suoi lavori sono stati esposti a Venezia, Capri, Napoli, Parigi, Palermo, Monreale e Roma. Opere sono, inoltre, presenti presso collezioni pubbliche e private anche a New York (collezione privata). Hanno scritto di lui prestigiosi critici d’arte e nel 2018 è stato nominato Gran Maestro dell’arte moderna dall’Accademia Internazionale dei Dioscuri, che gli ha conferito il Gran Premio speciale dei Messapi e gli è stato conferito il Gran Sigillo d’Oro dell’Accademia Internazionale dei Dioscuri per i suoi numerosi meriti artisitci, premio approvato all’unanimità da tutti i componenti del senato accademico. Di recente sue opere sono state esposte a “La memoria della Materia. Artisti contemporanei a confronto” al centro d’arte San Vidal di campo San Zaccaria a Venezia.

Comunicato Stampa

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