ASSOCIAZIONE CHAMBER MUSIC TRIESTE
17° FESTIVAL PIANISTICO
LUNEDI’ 8 OTTOBRE
TRIESTE, TEATRO VERDI. SALA RIDOTTO ORE 20.30 GIUSEPPE ALBANESE
I BEMOLLI SONO BLU: OMAGGIO A  CLAUDE DEBUSSY NEL CENTENARIO DALLA MORTE.

Da un grande pianista italiano, Giuseppe Albanese, la dedica appassionata a Claude Debussy, nei 100 anni dalla scomparsa:I bemolli sono blu”, poetica citazione contenuta nelle lettere del grande compositore francese, sarà il filo rosso del penultimo concerto in cartellone per la 17^ edizione del Festival Pianistico 2018 “Giovani interpreti & grandi Maestri”, come sempre curata e promossa da Chamber Music per la direzione artistica della musicologa Fedra Florit. Appuntamento lunedì 8 ottobre al Teatro Verdi di Trieste – Sala Ridotto Victor de Sabata (ore 20.30) con un florilegio di pagine musicali di Debussy: viaggiando dai Cinque Preludi alla Suite bergamasque a la Ballade Pour le Piano: Nocturne, Estampes, Masques, L’isle joyeuse. Info e biglietti: TicketPoint – Trieste, Corso Italia 6/c – tel. 040 3498276 www.acmtrioditrieste.it.
Fra i più richiesti pianisti della sua generazione, Giuseppe Albanese, straordinario interprete del repertorio debussyano, attualmente in carica al Conservatorio Tartini di Trieste, è stato Premio Speciale per la miglior esecuzione dell’opera contemporanea al “Busoni” di Bolzano e Primo Premio 2003 al “Vendome Prize”, definito da Le Figaro “il concorso più prestigioso del mondo attuale”. Proprio con il CD monografico dedicato a musiche di Debussy aveva riscosso notevole successo. Nel 2014 per la Deutsche Grammophon aveva esordito con un concept album dal titolo “Fantasia”, musiche di Beethoven, Schubert e Schumann, mentre il suo secondo album “Après une lecture de Liszt” (2015) era interamente dedicato al compositore ungherese. Nel marzo 2016 Decca Classics ha inserito nel box con l’opera omnia di Bartók (in 32 cd) la sua registrazione in prima mondiale del brano “Változások”. Ha collaborato con direttori quali Christian Arming, John Axelrod, James Conlon, Lawrence Foster, Will Humburg, Dmitri Jurowski, Julian Kovatchev, Alain Lombard, Nicola Luisotti, Othmar Mága, Fabio Mastrangelo, Henrik Nánási, Anton Nanut, Tomáš Netopil, Daniel Oren, George Pehlivanian, Donato Renzetti, Alexander Sladkovsky, Hubert Soudant, Pinchas Steinberg, Michel Tabachnik, Jeffrey Tate, Juraj Valčuha, Jonathan Webb. Si esibisce in autorevoli ribalte internazionali, quali il Metropolitan Museum, la Rockefeller University e la Steinway Hall di New York, l’Auditorium Amijai di Buenos Aires, il Centro Nacional de las Artes (CENART) di Mexico City, la Konzerthaus di Berlino, la Laeiszhalle di Amburgo, la Philharmonie di Essen, il Mozarteum di Salisburgo, la Steinway Hall di Londra, la Salle Cortot di Parigi, la Filarmonica di San Pietroburgo, la Filharmonia Narodowa di Varsavia, la Filarmonica Slovena di Lubiana, la Gulbenkian di Lisbona e in festival importanti, come Winter Arts Square di Yuri Temirkanov a San Pietroburgo, Castleton di Lorin Maazel (USA), MiTo SettembreMusica, Biennale Musica di Venezia.
Il concerto si attua in collaborazione con Suono Vivo – Padova.
La 17^ edizione del Festival Pianistico 2018 di Chamber Music è realizzata in collaborazione con il Comune di Trieste – Assessorato alla Cultura, con la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e il MIBACT. Partner del Festival l’InCE-Iniziativa Centro Europea, Banca Mediolanum, ITAS Assicurazioni, Suono Vivo – Padova, mediapartner il quotidiano Il Piccolo e la sede regionale Rai Friuli Venezia Giulia.

comunicato stampa

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