Dopo il successo della serata di apertura con l’esibizione dei 75 Dollar Bill a Staranzano, proseguono gli appuntamenti della XIII edizione di Live Musiche di Sconfine.
La manifestazione musicale del Gruppo Area di Ricerca Dobialab, organizzatore dell’evento, verrà ospitata per la prima volta venerdì 6 maggio al Piccolo Festival dell’Animazione di Pordenone. Nello studio Viva Comix in via Montereale 4b verrà inaugurata alle 18 quindi la XXII edizione della mostra Viva i Fumetti Zivel Strip con Elisa Turrin, conosciuta come Upata, e Igor Šinkovec.
L’esposizione era stata prima allestita alla Galleria Alkatraz di Ljubljana nel mese di febbraio e arriva dopo il successo del concorso collegato, a cui hanno partecipato 600 studenti. L’evento del 6 maggio gode infatti del partenariato di Stripburger di Ljubliana.
Seguirà poi alle 20 una performance di musica elettronica di Mattia Romanut, artista friulano residente a Milano. L’esibizione dal titolo “Happy Error” permetterà al pubblico, tramite l’uso della quadrifonia, un’esperienza diversa di fruizione del suono che, attorniandoci, modifica la nostra percezione, in quanto conferisce sensazioni spaziali immersive. Romanut sarà in mezzo al pubblico in tutti i sensi. «Gli spettatori potranno osservare, giocare, ballare stare fermi o interagire – spiega l’autore della performance – dall’ insieme di tutto ciò creeremo qualcosa assieme e ogni errore sarà una propulsione verso la novità».
“Happy Error” segna il tentativo di abbattere o scalfire diverse barriere: quella fra l’artista e il pubblico, quella fra noi e l’interazione con ciò che viene visto come intoccabile e privato, quella dell’errore visto come componente disumana. In questo processo Mattia Romanut proporrà set sempre diversi che emuleranno l’andamento dinamico della vita. Non ci saranno mai due set uguali perché, come dice l’artista, «siamo ogni volta spettatori ed interpreti di un evento unico».
La XIII edizione di Live Musiche di Sconfine proseguirà fino al 2 giugno in diversi luoghi Friuli Venezia Giulia e della vicina Slovenia con esibizioni e concerti di band emergenti di diversi generi musicali, una mostra, una performance teatrale e una videoproiezione.
Gorizia, Cervignano del Friuli, Sagrado e Nova Gorica saranno le location dei prossimi appuntamenti di Live Musiche di Sconfine che si terranno giovedì 19 e mercoledì 26 maggio, mercoledì 1° giugno e, infine, giovedì 2 giugno.
Le giornate si articoleranno tenendo conto delle particolari caratteristiche di ogni comune ospitante, in quanto in ogni location si desidera venire incontro al gusto musicale del pubblico locale, aprendosi però anche alla sperimentazione e al rinnovamento della proposta musicale e culturale.
La musica e i giovani saranno ancora una volta i protagonisti di Musiche di Sconfine, un progetto realizzato dal Gruppo Area di Ricerca Dobialab dal 2009 con l’obiettivo di favorire ogni anno l’incontro, l’aggregazione e la partecipazione della comunità locale con altri paesi europei e regioni italiane.
«La musica è un linguaggio universale ed è in grado di abbattere le divisioni generazionali, culturali e sociali – spiega il direttivo di Dobialab -. Il carattere transfrontaliero di Musiche di Sconfine, già suggerito dal nome e dimostrato negli anni precedenti, desidera quest’anno promuovere l’incontro tra comunità Italiana e quella slovena con altri gruppi di respiro internazionale, favorendo la conoscenza di diversi popoli e diffondendo la cultura dell’integrazione e dell’amicizia tra Nazioni».
«Lo spettacolo offerto al pubblico, soprattutto grazie alla presenza di ospiti di un certo calibro, ha la funzione di favorire l’afflusso di persone ma anche di apportare ricchezza culturale nella Regione, con uno show artisticamente professionale».
Le iniziative musicali di Musiche di Sconfine sono progettate infatti per coinvolgere comunità differenti e attrarre un pubblico esteso e diversificato, puntando sulla qualità musicale delle band ospiti emergenti conosciute soprattutto da giovani tra i 14 e i 29 anni.
«Vorremmo con Musiche di Sconfine costruire un unico palinsesto che metta in relazione le diverse realtà musicali, associative e aggregative – spiega il direttivo di Dobialab -, promuovere i talenti locali e l’interazione artistica e organizzativa tra giovani italiani e sloveni, oltre a proporre una valida offerta culturale con intrattenimento di qualità».
Il coordinamento tra il mondo associativo e il mondo istituzionale è stato fondamentale per realizzare gli eventi di Live Musiche di Sconfine. L’iniziativa culturale è stata infatti organizzata da Dobialab con il sostegno di Giovani FVG, Fondazione Carigo e il Comune di Staranzano, in collaborazione con i Comuni di Sagrado e Nova Gorica, il Ministero Cultura Slovenia, la Bottega Errante, Vivacomix, Stripburger, la Casa della Musica, Hybrida, Kineo, Kud Morgan, Pretocnice, Ubrane Note, EPK GO e GO2025.
Ai fini di tutelare artisti, organizzatori e pubblico gli eventi saranno organizzati seguendo quanto previsto dalle linee guida riguardanti la prevenzione al contagio da COVID-19.
Le modalità di accesso agli eventi potranno subire variazioni e saranno comunicate sui nostri canali.
Per maggiori informazioni sulle attività dell’associazione Dobialab si può consultare il sito www.dobialab.net, le pagine social di Facebook e Instagram o scrivere una mail a in@dobialab.net.
La mostra a Pordenone invece, curata da Alessandro De Ioannon, durerà fino al 18 giugno e sarà visitabile prenotandosi tramite email a info@vivacomix.net .

I PROSSIMI APPUNTAMENTI

Giovedì 19 maggio alle 17 sarà la volta di Vibrazioni Nascoste. Delle letture a cura di Emanuele Pertoldi e Andrea Peluso dello studio Organic Audio di field recording di Udine. I due sono sound designer e produttori di musica, nonché creatori di microfoni artigianali. L’evento si terrà a Gorizia nella Sala Dora Bassi del Punto Giovani in Via Fabio Filzi 7.

Mercoledì 25 maggio alle 19.30 si terrà invece alla Casa della Musica di Cervignano del Friuli (UD) la performance Ritratto del Leone Willie “The Lion” Smith. Si esibiranno Aida Talliente con voci, suoni ed effetti, e Giorgio Pacorig che suonerà il fender rhodes, l’organo e il synth Korg ms20. La musica di Smith e le sue funamboliche esecuzioni con il pianoforte vengono raccontate attraverso uno spettacolo di quadri sonori, in cui le sue parole, la poesia di Amiri Baraka, i rumori dell’ambiente e una musica che a volte arriva all’urlo, costruiscono situazioni diverse, frammenti di vita. Un film sonoro in cui le sue composizioni vengono “usate” in modo libero, scomponendole, rielaborandole e intrecciando stili diversi dal blues al ragtime e all’ elettronica, cosi come lui faceva con ogni melodia. L’evento è stato organizzato in collaborazione con la Bottega Errante e con il patrocinio del comune di Cervignano del Friuli.

Mercoledì 1° giugno si esibirà invece alle 20.30 al Parco Milleluci di Sagrado (GO) il gruppo sloveno di impro-ambient Shoe &Shoelace. Suoneranno Jaka Berger le percussioni e l’elettronica e Jure Boršič il sax alto e il clarinetto. Seguirà poi l’esibizione dell’olandese postpunk Zea con voce, chitarra e sampler. Chiuderà la serata il gruppo musicale Hybrida Sound & Light Show con sonorizzazione e video ambientali. La serata è stata realizzata in collaborazione con Kud Morgan e Ubrane Note.

Live Musiche di Sconfine si concluderà giovedì 2 giugno al Municipio di Nova Gorica. Si partirà alle 19.30 con l’esibizione freejaz di Cene Resnik con il sax tenore, Samo Šalamon con la chitarra e di Bojan Krhlanko con la batteria. Seguirà poi il postrock ambient della canadese Jassica Moss con voce e violino. La XIII edizione si chiuderà infine con la performance di Jerusalem in my heart con video, voce ed elettronica di Radwan Ghazi Moumneh. La serata finale è stata organizzata con la collaborazione di Jazz@trij & KUD Morgan.

LE BIOGRAFIE DI ELISA TURRIN (UPATA) E DI IGOR ŠINKOVEC
La giovane autrice pordenonese Elisa Turrin si è recentemente diplomata all’ISIA di Urbino con un cortometraggio che sarà proiettato al Piccolo Festival dell’Animazione il prossimo novembre. Upata collabora attivamente con la rivista satirica Mataran vincitrice del 49° Premio Satira Politica di Forte dei Marmi, nonché presente tra gli autori del progetto Pangolino coordinato da Marco Tonus, premiato miglior Covid Project al TCBF 2020. Nello stesso anno ha realizzato la sua prima autoproduzione dal titolo Untamed e nel 2021 ha pubblicato una storia a fumetti per l’antologia Materia Degenere 2 edita da Diabolo Edizioni. I disegni delle due storie a fumetti hanno un segno graffiante e affrontano tematiche attuali, legate all’attenzione verso la natura e alle dinamiche complesse delle relazioni interpersonali e identitarie.
Il lavoro di Igor Šinkovec, importante illustratore sloveno, dallo stile classico e accurato, è stato pubblicato invece in numerosi libri e riviste rivolte a un pubblico di bambini e ragazzi, l’ultimo dei quali è stata esposto alla Biennale di Grafica Slovena a Lubiana. Ha curato la grafica visiva per la serie di giochi educativi Profesor Florijan Umek per il Museo di Storia Naturale di Ljubljana e ha vinto riconoscimenti tra cui il premio Kristina Brenkova nel 2020 per il miglior libro illustrato Sloveno, Timbuktu, Timbuktu scritto da Peter Svetina.

Comunicato Stampa

Share This