Forma Free Music Impulse #9

Doppio intenso appuntamento, sabato 27 ottobre, con Free Music Impulse, festival di arti elettroniche che sta entrando nel momento clou dell’edizione 2018.

Alle 18, in collaborazione con il circolo Cas’Aupa, nella libreria KOBO SHOP di via Palladio a Udine, il funzionario editoriale e dj Corrado Melluso presenta “Complotto! Caos, magia e musica house (Not), storia dei KLF, il gruppo che diede fuoco a un milione di sterline”. All’inizio degli anni Novanta, i KLF erano tra i più famosi produttori di musica house e i loro singoli finivano in cima alle classifiche di mezza Europa. E allora cosa li spinse a prendere dal loro conto in banca un milione di sterline per poi dargli fuoco, in un insensato falò di banconote sonanti? A questa domanda risponde John Higgs, con un libro tanto pazzesco quanto le vicende di cui tratta.
Dalle 21.30 il festival si sposta al Teatro San Giorgio a Udine, per una serata in collaborazione con il Festival Mimesis che vedrà protagonisti Claudio Rocchetti e il finlandese Ilpo Väisänen.
Claudio Rocchetti è uno dei musicisti elettronici più attivi del panorama italiano ed europeo: il suo è un lavoro di ricerca sul suono e i suoi meccanismi interni con strumenti analogici ed elettronici. Utilizzando una grande varietà di dispositivi (giradischi, cassette audio, campionatori, radio e microfoni) e spesso incorporando altri oggetti e strumenti tradizionali sia nei suoi live che nelle produzioni in studio, costruisce strutture dove il suono diventa pura materia, massa e impatto, caratterizzato da sfumature ipnotiche e strati di detriti sonori.
Dai ritmi techno alle melodie lente, da costruzioni spigolose a campioni di cori e archi, Rocchetti elabora strutture stratificate di elementi elusivi le cui fonti sono spesso nascoste, mettendo in scena un gioco di specchi sonori.
Ilpo Väisänen è conosciuto soprattutto per essere stato uno dei due fondatori dei Pan Sonic assieme a Mika Vainio, ma anche per le sue collaborazioni con Bruce Gilbert, Alan Vega, Schneider TM e Oren Ambarchi. Sotto gli alias di Liima, Piiri e I-LP-O In Dub, Väisänen ha creato produzioni molto differenti, ma quella che appare come una costante è la sua passione nelle costruzioni delle parti ritmiche, mantenendo tuttavia sempre saldo un approccio concettuale, sperimentale e radicalmente ispirato, dove l’uso dello studio di registrazione come strumento musicale ad essere il vero comune denominatore. Di certo dub militante, Ilpo prende in prestito la forte connotazione politica, dedicando l’intero lavoro alle vittime dei totalitarismi ed usando le singole tracce come commento a particolari eventi storici, più o meno recenti.
Per info:
https://freemusicimpulse.com/
https://www.facebook.com/hybridaspace

comunicato stampa

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