Nasce il primo Centro per l’infanzia a indirizzo artistico-musicale alla Fondazione Bon di Colugna.

Si avviano alla conclusione i grandi lavori di ristrutturazione degli edifici della Fondazione Luigi Bon a Colugna di Tavagnacco. Questo straordinario rinnovamento degli stabili è stato reso possibile grazie all’importante contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e di alcuni sostenitori privati, come la Fondazione Friuli e la ditta Fantoni, ma altri si stanno avvicinando per aiutare la realizzazione di quello che sarà un unicum a livello nazionale. I lavori hanno seguito il progetto di uno degli studi di architettura più all’avanguardia del nord est, il gruppo Fon Architetti di Mestre, che con entusiasmo ha deciso di sposare questa iniziativa coinvolgendo un pool di professionisti straordinari per l’impiantistica, l’antisismica, l’acustica. L’innovativo progetto “La Città dell’Arte e della Musica”, mira a creare una vera e propria filiera che segua il discente dai 3 anni fino ai 25, ovvero fino al possibile primo inserimento nel mondo del lavoro artistico. Una vera Città dell’Arte e della Musica quindi, un nome che è rappresentato anche dalla disposizione degli edifici della Fondazione, pensati proprio come una piccola città. Nei nuovi locali troverà spazio l‘innovativo Centro per l’infanzia a indirizzo artistico-musicale, ultimo anello mancante della filiera educativa della Fondazione stessa. Questo progetto pedagogico si ispira a tre eccellenze internazionali per l’educazione in età prescolare come il Reggio Emilia Approach, il Musikkindergartne Berlin, la Life Skills Education che saranno integrati in un primo e unico caso nazionale. La Fondazione si è affidata a un’equipe di professionisti altamente qualificati guidati dalla prof. Elisa D’Agostini e dalla dott.ssa di ricerca in psicologia dello sviluppo Giada Matricardi che da anni, lavorando sinergicamente, hanno elaborato questo modello pedagogico restando in costante dialogo con Reggio Children.
La mission della proposta educativa è quella di accogliere nella vita quotidiana la complessità del reale rendendola fruibile ai bambini attraverso la costante ricerca della ricchezza e della bellezza che essa porta con sé, mantenendo viva la scintilla del piacere alla scoperta, lo stupore del conoscere. Questo processo si realizza non solo attraverso l’impegno costante delle insegnanti nel valorizzare gli interessi dei bambini e supportare i loro autonomi percorsi di apprendimento offrendo loro una molteplicità di linguaggi (musica, arti grafiche e pittoriche, scultura di creta, angolo della luce, danza, teatro) attraverso cui potersi esprimere, entrare in relazione coi compagni e osservare gli oggetti di conoscenza da diverse prospettive; ma anche dedicando costante attenzione al benessere relazionale attraverso il lavoro di gruppo e alla vita comunitaria. Il 2018 è stato l’anno zero di questa importante iniziativa e quindi con la conclusione prossima dei lavori tutto è pronto per le iscrizioni (i posti non sono molti) per l’anno scolastico 2019/2020. Le iscrizioni sono già aperte ed è possibile richiedere colloqui informativi, con le responsabili del progetto.
Orario di segreteria, dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 18.30. tel 0432 543049 email infanzia@fondazionebon.com.

comunicato stampa

 

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