PREMIO CASANOVA 2019
APPUNTAMENTO VENERDÌ 12 LUGLIO
AL CASTELLO DI SPESSA.
La Serata Casanova 2019 si apre quest’anno al pubblico (inviti gratuiti ritirabili fino ad esaurimento).
IN ATTESA DELL’ANNUNCIO DEL VINCITORE (MERCOLEDÌ 26 GIUGNO) ECCO I PROTAGONISTI DEL TALK ENOICO 2019 LEGATO ALLA CULTURA DEL VINO E DELLA SOSTENIBILITÀ:
“VINO, CLIMA, MIGRAZIONI: LA SFIDA E LA
SEDUZIONE DELLA SOSTENIBILITÀ”. DIALOGHERANNO IL PREMIO NOBEL FILIPPO
GIORGI, CLIMATOLOGO DI FAMA MONDIALE, LO
STORICO DELL’ENOLOGIA ATTILIO SCIENZA,
SAGGISTA DOCENTE UNIVERSITARIO ED ESPERTO INTERNAZIONALE, E MARIELLA TRIMBOLI,
DIRETTORE TOP TASTE. COORDINERÀ LA CONVERSAZIONE “DOCTOR WINE” DANIELE CERNILLI, NOTA FIRMA DELL’ENOGRASTRONOMIA.

È conto alla rovescia per la 17^ edizione del Premio Giacomo Casanova, promosso dall’Associazione culturale Amici di Giacomo Casanova con l’Azienda Castello di Spessa e con Civibank, sin dalla prima edizione attento e sensibile partner di un’iniziativa culturale significativa per il territorio. L’appuntamento è in cartellone quest’anno venerdì 12 luglio, dalle ore 20: e come sempre il vincitore sarà un grande nome della “seduzione” della cultura e dello spettacolo. Anche quest’anno, dunque, la Serata Casanova si preannuncia imperdibile al Castello di Spessa. In attesa di conoscere il nome del vincitore, o della vincitrice – sarà ufficialmente annunciato mercoledì 26 giugno – ecco le prime anticipazioni sul programma, orientato in questa edizione alla promozione della cultura della sostenibilità: un impegno abbracciato dal Castello di Spessa che ha recentemente aderito al progetto “Ape in vigna” per il ripopolamento delle api nelle aree vitivinicole del Collio. Il consueto “talk” enoico al Castello di Spessa precederà l’ingresso in scena del Premio Casanova 2019 e sarà dedicato a “Vino e clima: la sfida e la seduzione della sostenibilità”: un tema caro ai due grandi esperti chiamati a conversare al premio Casanova: sono il Premio Nobel Filippo Giorgi, climatologo di fama mondiale, impegnato nel pool di scienziati al fianco di Al Gore per le ricerche che nel 2007 furono insignite del Nobel per la Pace, autore di un volume chiave per il futuro del pianeta: “L’uomo e la farfalla – 6 domande su cui riflettere per comprendere i cambiamenti climatici” (Franco Angeli editore); e il docente e storico dell’enologia Attilio Scienza, uno dei maggiori esperti mondiali di viticoltura, autore di progetti di ricerca nazionali e del saggio Sperling&Kupfer “La stirpe del vino”, firmato con Serena Imazio. I due illustri relatori converseranno con Mariella Trimboli, direttore di Top Taste, autrice di ricettari ed esperta di enograstronomia. Saranno coordinati da “Doctor Wine” Daniele Cernilli, personalità fra le più influenti in ambito enologico internazionale e nota firma dell’enogastronomia. Se Filippo Giorgi, operativo al Centro internazionale di Fisica Teorica di Trieste, si è già dedicato allo studio delle implicazioni fra le variazioni climatiche e in particolare i vini californiani, Attilio Scienza da tempo si dedica all’analisi genetica del vino, «che rivela – spiega – insospettabili storie di incroci, scambi e migrazioni, perché la storia del vino è anche la storia dei territori in cui sono nati o hanno trovato casa, e la storia degli uomini che alla vite hanno dedicato la loro vita». Sarà quindi avvincente seguire un dialogo che affronta questioni cruciali per il nostro tempo, e inscrive la cultura del vino nell’attualità più viva e sentita dalle popolazioni di qualsiasi latitudine del pianeta.

Il Premio Casanova è stato istituito per ricordare lo storico passaggio di Giacomo Casanova al Castello di Spessa, dove soggiornò per un paio di mesi nell’autunno 1773, consegnando memoria di quell’esperienza nell’ “Histoire de ma vie”. L’ispirazione del Premio vuole riconoscere una personalità poliedrica e capace di seduzione, così come lo è stato Giacomo Casanova, talento di cultura enciclopedica. Il palmares dei premiati è prestigioso: annovera autori come Antonia Arslan ad Andrea Vitali, il compianto Giorgio Pressburger e Andrea Segrè, musicologi come Quirino Principe e Mario Luzzatto Fegiz, personalità eccellenti come Ottavio Missoni e Giannola Nonino, artisti come Filippo Timi, Sebastiano Somma, Giuseppe Piccioni, Luca Barbareschi, Giuseppe Pambieri. L’attesa ora è per la proclamazione del vincitore 2019, che il pubblico potrà applaudire approfittando dei 20 inviti gratuiti che saranno disponibili per partecipare alla serata, sino ad esaurimento dei posti disponibili. Dettagli a breve sul sito www.premiocasanova.it

comunicato stampa

 

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