Associazione Progetto Musica, con il contributo del Ministero della Cultura e della Regione Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con il Kulturni dom di Nova Gorica, Veszprém-Balaton 2023 Capitale Europea della Cultura, GECT GO e GO! 2025 – Evropska prestolnica kulture, Nova Gorica
Presenta
EVENTO RINVIATO A CAUSA DELL’ALLERTA METEO REGIONALE
“MUSICA SENZA CONFINI” DA VESZPRÉM 2023 A GO! 2025
IL PRIMO DEI TRE CONCERTI INTERNAZIONALI VERSO GO! 2025, IN PROGRAMMA GIOVEDÌ 2 NOVEMBRE A GORIZIA, È RINVIATO A SABATO 4 NOVEMBRE A CAUSA DELL’ALLERTA METEO DOPO LA TAPPA AL KULTURNI DOM DI GORIZIA, LA RASSEGNA PROSEGUIRÀ A VESZPRÉM E NOVA GORICA NEI TEATRI DELLE TRE CITTÀ PROTAGONISTI SARANNO IL VIOLINISTA UNGHERESE BARNABÁS KELEMEN, LA PIANISTA ITALIANA GLORIA CAMPANER E L’ORCHESTRA D’ARCHI SLOVENA DISSONANCE ENSEMBLE
“Musica senza confini”
Da Veszprém 2023 a GO! 2025
Giovedì 2 novembre 2023 – GORIZIA
Sabato 4 novembre 2023 – GORIZIA NUOVA DATA
Ore 20.00 – Teatro Kulturni dom
Barnabás Kelemen, violino (Ungheria)
Gloria Campaner, pianoforte (Italia)
Dissonance Ensemble, orchestra d’archi (Slovenia)
Ingresso libero

A causa dell’allerta meteo diramata nelle scorse ore dalla Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia e a seguito dell’ordinanza del Prefetto di Gorizia, il concerto in programma questa sera, giovedì 2 novembre al Kulturni dom di Gorizia, primo dei tre appuntamenti internazionali del progetto “Musica senza confini. Da Veszprém 2023 a GO! 2025”, è rinviato alla nuova data di sabato 4 novembre, alle ore 20.00, sempre al Kulturni dom.
Dopo il concerto di Gorizia, la rassegna si sposterà il 5 novembre a Veszprém in Ungheria, alla ActyCity, e il prossimo 28 dicembre, per il gran finale, a Nova Gorica, nella Sala grande del Kulturni dom (inizio 20.00). Protagonisti sul palco di tutti gli appuntamenti saranno musicisti dalla grande esperienza e dal curriculum internazionale: il violinista ungherese Barnabás Kelemen, la pianista italiana Gloria Campaner e il Dissonance Ensemble, formato da musicisti sloveni, membri delle principali orchestre slovene.
Il programma musicale del concerto, che si ripeterà nelle tre città, vedrà nella prima parte il Dissonance Ensemble eseguire tre brani di tre compositori di origine italiana, ungherese e slovena. Ottorino Respighi per l’Italia con Antiche danze ed arie per liuto tratte dalla Terza suite, Béla Kéler per l’Ungheria con Son of the Puszta, Op.134 n°2 e Aldo Kumar per la Slovenia con Istrska suite. Spazio poi alle celebri Danze Ungheresi di Johannes Brahms (2-5-6-21), con arrangiamento per archi di Matt Naughtin. Culmine dello spettacolo sarà la seconda parte, quando Barnabás Kelemen, Gloria Campaner e il Dissonance Ensemble eseguiranno assieme sul palcoscenico l’appassionante e travolgente doppio Concerto in re minore per violino, pianoforte e orchestra d’archi, MWV O 4 di Felix Mendelssohn Bartholdy.

PER MAGGIORI INFORMAZIONI:
Associazione Progetto Musica: tel. +39 0432 532330 – info@associazioneprogettomusica.org

comunicato stampa