STORICA SOCIETÀ OPERAIA
Sognando l’infinito: la magia di Leopardi
Venerdì 18 ottobre alle 17.30 a Palazzo Gregoris la lettura scenica curata da Alberto Rossi, un viaggio nella ricerca poetica e filosofica del poeta di Recanati, a 200 anni dalla scrittura de L’infinito. Voci recitanti Di Donato-Samaritani, alla chitarra Josuè Gutiérrez
Una narrazione in prima persona che ci porta dentro la storia e la poesia, quasi si trattasse di un flusso di coscienza che celebra Giacomo Leopardi, a duecento anni dalla composizione di uno delle sue più celebri poesie “L’infinito”. È la lettura scenica dedicata al poeta di Recanati che venerdì 18 ottobre sarà presentata in anteprima a Palazzo Gregoris alle 17.30, prodotta dalla Storica Società Operaia di Pordenone nell’ambito della manifestazione Incontriamoci a Pordenone, iniziativa di Confcommercio con il supporto del Comune di Pordenone.
“Sognando l’infinito. La magia di Giacomo Leopardi” è un viaggio sia lirico sia storico, ideato da Alberto Rossi che ne ha curato la regia, l’indagine letteraria e storica, e che ha scritto i testi, con le voci recitanti di Maria Grazia Di Donato ed Enzo Samaritani. Una conversazione tra parola narrativa, voce poetica e la delicatezza capace di grande espressività del maestro Josuè Gutiérrez alla chitarra classica. Una produzione multimediale che integra anche la forza espressiva visuale, grazie alle immagini di commento a cura di Leonello Maganza.
Sulla scena, un moderno Leopardi introduce lo spettatore alla propria vita, come si trattasse di un diario personale postumo, ripercorrendo i luoghi, i volti, le circostanze che più hanno contribuito alla sua riflessione filosofica, oltre che poetica. Alla voce in prima persona si alternano sei componimenti, i più celebri di Leopardi, L’infinito, Il passero solitario, Il sabato del villaggio, A Silvia, Canto notturno di un pastore errante dell’Asia e La ginestra, lirica divenuta suo testamento poetico e che idealmente chiude anche questo viaggio teatrale.
La voce poetica si unisce a quella musicale, nei brani che accompagnano la lettura dei componimenti, accompagnati da brani del repertorio seicentesco per chitarra spagnola di Gaspar Sanz, ma anche opere dell’ottocento spagnolo di Francisco Tárrega, e del novecento cubano di Leo Brouwer.
Lo spettacolo ha ingresso libero a Palazzo Gregoris, corso Vittorio Emanuele 44.
Per info:
Storica Società Operaia di Pordenone – 0434.520820 – info@somsipn.it
comunicato stampa