In attesa di guidare le compagini scaligere nella nuova produzione di Les Contes D’Hoffmann, il celebrato direttore francese Frédéric Chaslin giungerà a Trieste il 19 novembre per il penultimo concerto della stagione sinfonica, portando la sua solidissima esperienza sui migliori palchi del globo a sostegno del giovanissimo ma pluripremiato talento del violoncellista romano Ettore Pagano, a soli 19 anni star del concertismo conteso dalle più togate istituzioni musicali europee.
Sabato 19 novembre 2022 Ore 18
Violoncello ETTORE PAGANO
Direttore FRÉDÉRIC CHASLIN
Orchestra della Fondazione Teatro Lirico Giuseppe Verdi di Trieste
Dmitrij Dmitrevič Šostakovič
Concerto per violoncello e orchestra n. 1 in mi bemolle maggiore op. 107
César Franck
Sinfonia in re minore
Compositore, pianista, saggista, romanziere e di certo non da ultimo direttore d’orchestra di solida fama, tanto da aver diretto oltre 250 produzioni solo alla Wiener Staatsoper, ma soprattutto bacchetta all’opera nei migliori palchi del mondo, il parigino Chaslin presenterà a Trieste un impaginato di grande fascino. La prima parte presenta il concerto per violoncello e orchestra n. 1 di Šostakovič, composto in soli 40 giorni nel ’59, dedicato a Rostropovich che insieme a Mravinskij lo eseguì per la prima volta: echi folklorici russi di sicura presa, ritmi turbinosi, difficoltà virtuosistiche estremamente ardite fanno di questo concerto un caposaldo del Novecento, ma anche una vera sfida per le mani del giovanissimo violoncellista romano Ettore Pagano, forte di oltre 40 Primi premi assoluti in concorsi internazionali, di debutti fondamentali come quello alla Carnegie Hall di New York, ma pur sempre diciannovenne. Una sfida condivisa dalla direzione artistica del Verdi che conferma la sua volontà di abbinare, in un’ottica squisitamente abbadiana, musicisti di provata esperienza a giovani talenti in crescita, consolidando l’identità del teatro come fucina del futuro concertismo mondiale. La seconda parte del programma sarà dedicata all’unica sinfonia composta da Franck, opera mal recepita dai suoi contemporanei, di grande fortuna nella prima metà del Novecento, oggi assai poco frequentata; quindi, una rara occasione per ascoltarla dal vivo essendo peraltro anche raramente rappresentata in discografia, mentre ritorna spesso nei programmi di Chaslin, che ne è un buon conoscitore ed estimatore.
Biglietti disponibili presso la biglietteria del Teatro Verdi aperta con orario 9-16 e nel giorno del concerto 9-18. Biglietti a partire da € 11.00 – ulteriori vantaggi per il pubblico più giovane (fino a 34 anni).
Info: boxoffice@teatroverdi-trieste.com / n. verde (gratuito) 800898868
Comunicato Stampa