La 18a edizione della rassegna Questa Volta metti in scena… dedicata a il Mondo di sotto, ideata e diretta da Lorena Matic, organizzata dall’Associazione culturale Opera Viva di Trieste con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla Cultura, vede ora scendere in campo gli studenti, che diventano i veri protagonisti.
“Dopo le mostre d’autore a Trieste, Monfalcone e Gorizia, in cui artisti e fotografi hanno interpretato il tema del progetto” – afferma Lorena Matic, evidenziando il successo delle esposizioni e la numerosa partecipazione dei giovani agli eventi inaugurali, incontri e visite guidate – “è in corso di svolgimento il concorso artistico, che da libero spazio interpretativo alle nuove generazioni, vere protagoniste del progetto. Il concorso è rivolto alle scuole superiori di tutti gli indirizzi di studio (non solo artistici quindi), e ai ginnasi della regione e del litorale sloveno, proprio per l’approccio transfrontaliero del progetto, che vedrà svolgersi una parte delle prossime attività in Slovenia”.
I ragazzi hanno la possibilità di utilizzare qualsiasi tecnica (disegno, pittura, fotografia, video, scultura, collage, ecc.), dando ampia libertà espressiva per la produzione dell’elaborato che vorranno presentare. Il tema è dedicato al “mondo di sotto” inteso come percorso sotterraneo nelle cavità, una vera città nella città, fatta di forme, texture e sfumatura che tendono alla cromia principale del rosso, colore che vuole sottolineare anche le “Energie e sfumature del sottosuolo”, sottotitolo del progetto, a indicare la forza generatrice della terra in continua mutazione e teatro di molteplici forme di vita.
Per partecipare, sul sito www.assocoperaviva.it alla pagina dedicata al progetto, è attivato il link https://concorso.assocoperaviva.it/ dove trovare le informazioni, già comunicate alle segreterie scolastiche, il form da compilare e lo spazio per caricare gli elaborati, entro il 16 dicembre 2022, data in cui si chiude il concorso.
Le premiazioni avranno luogo il 3 febbraio a Trieste e i lavori selezionati dalla giuria di qualità verranno chiesti in originale per la successiva esposizione.
Infine, dopo lo stage di fotografia ipogea, promosso in collaborazione con la Società Alpina delle Giulie sez. CAI di Trieste e la Commissione Grotte Eugenio Boegan, è in corso in questi giorni lo stage formativo di grafica e incisione con l’artista Franco Vecchiet, uno degli autori in mostra, che si svolge a Trieste e in Slovenia in 3 scuole superiori.

comunicato stampa

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