Ultimo fine settimana per visitare “La solitudine dell’ala destra”, prima grande mostra sulla passione di Pier Paolo Pasolini per il calcio, alla Galleria Harry Bertoia a Pordenone

Sabato 18 e domenica 19 giugno saranno gli ultimi giorni per visitare la mostra “La solitudine dell’ala destra. Pier Paolo Pasolini e il calcio”, alla Galleria Harry Bertoia di Pordenone. L’esposizione, aperta dalle 15 alle 19, a ingresso libero, è composta per lo più da materiale fotografico e audiovisivo inedito ed è un’iniziativa di Cinemazero e Comune di Pordenone, con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e il patrocinio del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa.
Dall’apertura, lo scorso 23 aprile, a oggi, migliaia di persone hanno potuto scoprire, in un percorso fatto di oltre 120 fotografie, filmati, scritti, memorabilia, un lato inedito, pieno di gioia, di un intellettuale dipinto e ricordato invece, il più delle volte, come serioso. «È soprattutto questo aspetto di leggerezza a stupire i visitatori», racconta Piero Colussi che, come curatore della mostra, in queste settimane ha accompagnato decine di gruppi e singoli nelle visite guidate gratuite. «Divertente, per il pubblico più o meno giovane, è anche cercare di riconoscere i volti di alcuni dei personaggi dello spettacolo degli anni Sessanta che hanno giocato a pallone con Pasolini, come Fabio Testi o Gianni Morandi e alcuni protagonisti del calcio, tra cui Fabio Capello e Carlo Ancelotti». A metà degli anni Sessanta, infatti, assieme a Ninetto Davoli e Franco Citti, Pasolini è stato tra gli ideatori della squadra chiamata Attori e Cantanti, che qualche anno più tardi è diventata la Nazionale dello Spettacolo. A lungo Pasolini ha portato la fascia di capitano.
Tra le visite alla mostra, particolarmente gradita è stata quella dei talenti del Pordenone Calcio: i giovani ramarri classe 2009 dell’under 13 nazionale, accompagnati dagli allenatori e dal difensore centrale della prima squadra Alessandro Bassoli, hanno potuto approfondire la passione sportiva che li accomuna con il poeta, regista e scrittore.
Infine una curiosità: dalla visita della delegazione del Comune sloveno di Idrija, dove Pasolini ha vissuto per un breve periodo da bambino, è nata la proposta di giocare una partita di calcio tra le vecchie glorie del Casarsa e quelle della cittadina slovena. La partita si terrà sabato 18 giugno a Idrija.
Le fotografie e i testi in mostra sono raccolti nell’elegante catalogo, in vendita alla Galleria Bertoia e in Mediateca a Palazzo Badini.

comunicato stampa

Share This