L’appuntamento domenica 24 novembre alle 20.30
nella Sala del Museo del Territorio (via Udine 4)
SAN DANIELE COME SFONDO ALLA PROSSIMA TAPPA DI ANGELO FLORAMO PER “CROCEVIE”
Come sempre, protagonista lo scrittore che racconterà alcuni capitoli del suo romanzo “La veglia di Ljuba” lungo le tappe del viaggio stavolta con l’accompagnamento musicale del duo “Grande Fratello”

Penultima tappa, domenica 24 novembre alle 20.30 nella sala del Museo del Territorio (via Udine 4) a San Daniele del Friuli, per la prima edizione di “Crocevie Art Music Film Festival”, l’inedito e romantico viaggio dello scrittore Angelo Floramo lungo le pagine del suo romanzo “La veglia di Ljuba” tra parole, musica e immagini.
Come nelle due precedenti serate, Floramo racconterà i luoghi descritti nel suo libro in un percorso che si snoda dai villaggi dell’Istria profonda alle pagine nere del fascismo, dall’occupazione titina di Trieste al terremoto in Friuli del 1976 fino ai giorni nostri. E così, dopo Ajello e Trieste, seguendo le stesse tappe del protagonista del romanzo, il padre di Angelo, Crocevie approda anche a San Daniele.
Qui, ad accompagnarlo musicalmente sarà il duo “Grande Fratello” formato dai Maestri Davide e Carlo Teodoro, clarinettista il primo e violoncellista il secondo che eseguiranno musiche di Miani, Zoccatelli, Hindemith, Ambrosini, Bacri. Il programma, intotolato, “Ludus Minor” è nato nato dalla necessita, scaturita sin da quando i due erano giovani studenti di Conservatorio, di far musica insieme. Col tempo i musicisti hanno selezionato un vasto repertorio composto di lavori originali e appositamente scritti per loro da autori contemporanei.
Sullo sfondo le immagini realizzate dal team vide dell’associazione culturale Examina, organizzatrice dell’intera rassegna che si concluderà, dopo la tappa a San Daniele, al teatro San Giorgio di Udine il 29 novembre.

Per informazioni sulle serate, tutte a ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili, è possibile inviare una email all’indirizzo associazione.examina@gmail.com o consultare la pagina Facebook dell’associazione.

comunicato stampa