Portrait of NG photographer and PhotoARK founder Joel Sartore with frill necked lizard, Chlamydosaurus kingii

Ultima mostra per Friuli Venezia Giulia Fotografia 2022. La 36esima edizione del festival si conclude con l’assegnazione dell’International Award of Photography al National Geographic Explorer Joel Sartore con la presentazione della sua mostra “National Geographic Photo Ark”. Il progetto espositivo, frutto della collaborazione tra l’autore e la National Geographic Society, sarà inaugurato sabato 29 ottobre a Palazzo Tadea, a Spilimbergo alle ore 18.00. La mostra resterà aperta gratuitamente al pubblico sino al 29 gennaio 2023.

Questo ambizioso progetto documenta le specie viventi a rischio di estinzione negli zoo, acquari e riserve naturali protette allo scopo di intercettare l’interesse e la sensibilità dell’uomo e delle future generazioni sul tema. Photo Ark è un messaggio visivo. Le specie animali stanno scomparendo a una velocità paragonabile a quella avvenuta al tempo delle ere glaciali. Grazie alla collaborazione con alcuni fra i conservazionisti più appassionati, Sartore riesce a scattare fotografie capaci di ispirare le persone e spingerle a fare qualcosa di concreto per difendere la biodiversità del pianeta.

Proprio perché l’estinzione si verifica così frequentemente è possibile diventarne assuefatti. Ma questa potenziale indifferenza rende il lavoro di Sartore ancora più importante, perché le sue immagini ci mostrano il valore di quello che va perso. «Forse riconoscendo questo fatto» – afferma il direttore del CRAF Alvise Rampini – «possiamo impegnarci a cambiare strada, in modo da preservare per quanto ancora possibile la meravigliosa diversità della vita».

Joel Sartore stima che l’intera “National Geographic Photo Ark” conterrà i ritratti di 20.000 specie animali, tra cui uccelli, pesci, mammiferi, rettili, anfibi e invertebrati. Grazie a quello che può essere considerato il più vasto e unico archivio di ritratti realizzati per lo studio della biodiversità, “Photo Ark” persegue l’obiettivo di documentare ogni specie protetta, in parte grazie alle solide relazioni che Sartore ha stretto con molti zoo, acquari e riserve naturali. Questi ritratti iconici, che hanno catturato l’immaginazione delle persone di tutto il mondo, sono stati già proiettati sull’Empire State Building e sulla Basilica di San Pietro a Roma.

National Geographic Photo Ark presenta a Spilimbergo le immagini più avvincenti del progetto. In un faccia a faccia con gli animali provenienti dall’arca fotografica, i visitatori avranno modo di scoprire magnifiche creature e la totale dedizione dell’autore alla documentazione della fauna mondiale a scopo conservativo.

Il CRAF organizzerà per l’’intera durata dell’esposizione visite guidate su richiesta, in particolare per le scuole di ogni ordine e grado: «Il nostro compito è diffondere e valorizzare la fotografia» – afferma il presidente del CRAF Davide De Lucia – «in questo caso, una fotografia speciale, capace di “soffiare” sulle nostre coscienze e spronare i ragazzi a fare di più e meglio degli adulti per il benessere del pianeta».

National Geographic Photo Ark ha ispirato milioni di persone in tutto il mondo: «Non è troppo tardi per intervenire» – afferma Kathryn Keane, vicepresidente della programmazione pubblica presso la National Geographic Society – «Joel Sartore ha fatto vedere cosa si può fare usando la fotografia e in che modo ciascuno può contribuire a questa sfida globale».

La mostra “National Geographic Photo Ark” è stata ospitata in sedi sparse in tutto il mondo, tra cui il Annenberg Space for Photography di Los Angeles, il Museo di Storia Nazionale di Madrid in Spagna e il Centro delle Scienze di Seoul in Sud Korea. La mostra è accompagnata da una serie di libri di National Geographic tra cui Photo Ark Wonder, Vanishing, e Birds of the Photo Ark.

A proposito di National Geographic Society
National Geographic Society è un’organizzazione non-profit che utilizza il connubio tra scienza, esplorazione e didattica per mettere in luce e proteggere le meraviglie del nostro mondo. Sin dal 1888, National Geographic ha investito su persone audaci e idee innovative, assegnando più di 15.000 finanziamenti per incarichi attraverso i sette continenti. Ha coinvolto 3 milioni di studenti ogni anno attraverso molteplici offerte formative e il pubblico di tutto il mondo con esperienze uniche, storie e contenuti.

 

Joel Sartore
Si è laureato in giornalismo all’Università del Nebraska. Nel 2006 ha iniziato a lavorare al progetto “National Geographic Photo Ark” nel tentativo di documentare ogni specie protetta e salvare la natura sostenendo la conservazione della fauna a rischio.
Per più di 15 anni, ha visitato zoo, acquari e riserve con l’obiettivo di creare il più vasto archivio fotografico sul tema della biodiversità. Sartore è un esploratore di National Geographic, autore, formatore, ambientalista e collaboratore regolare di National Geographic Magazine. Nel 2018 ha ricevuto il premio Rolex National Geographic Explorer of the year.

Sartore ha prodotto diversi libri inclusi Photo Ark Wonders: Celebrating Diversity in the Animal Kingdom, RARE: Portraits of America’s Endangered Species, Photographing Your Family, The Photo Ark, Animal Ark and The Photo Ark Vanishing: The World’s Most Vulnerable Animals. Oltre al lavoro per National Geographic, Sartore ha collaborato con Audobon Magazine, Life, The New York Times, Sports Illustrated, e a numerosi altri progetti editoriali. Molte trasmissioni televisive si sono interessate a lui e al suo progetto, tra cui National Geographic’s Explorer, NBC Nightly News, NPR’s Weekend Edition, Fresh Air with Terry Gross e la serie documentaria della PBS, Rare: Portraits of the Photo Ark. Sartore è inoltre un collaboratore regolare del CBS Sunday Morning Show.
Attualmente vive a Lincoln, in Nebraska, con sua moglie e i suoi figli.

Il progetto
L’interazione tra gli animali e i loro ambienti è necessaria affinché il nostro pianeta rimanga in salute e possa continuare ad essere chiamato “casa”. Ma per molte specie il tempo si sta esaurendo e la scomparsa anche soltanto di una di loro ha ripercussioni ovunque.

National Geographic Photo Ark rappresenta uno sforzo pluriennale teso ad accrescere la consapevolezza e a trovare soluzioni ad alcune delle questioni più urgenti che interessano la fauna e i diversi habitat naturali. Fondata da Joel Sartore, il progetto mira a documentare tutte le specie viventi negli zoo, negli acquari e nelle riserve naturali; a spingere all’azione attraverso l’educazione e ad aiutare a salvare la natura supportando gli sforzi di conservazione in loco.

La creazione dei ritratti della speranza
Joel Sartore, fotografo rinomato a livello mondiale, ha dato inizio a National Geographic Photo Ark nella sua città natale di Lincoln nel Nebraska più di 15 anni fa. Da allora, ha viaggiato nel mondo intero allo scopo di creare un archivio fotografico con i ritratti di più di 20.000 specie di uccelli, pesci, mammiferi, rettili, anfibi e invertebrati. Una volta completato, Photo Ark testimonierà l’esistenza di ogni animale e dell’importanza della salvaguardia di ciascuno per la salute del nostro pianeta.
L’autore tratta ogni animale con lo stesso affetto e rispetto. Il risultato di questa empatia e sensibilità sono dei ritratti sorprendentemente belli, ma anche intimi e commoventi. «È il contatto visivo che commuove le persone» – spiega Sartore – «accende la compassione e il loro desiderio di aiutare».

Lo stimolo all’apprendimento e all’azione
The National Geographic Photo Ark è un importante strumento utilizzato per insegnare alle persone di tutte le età la straordinaria biodiversità del nostro pianeta e favorire una coinvolgente connessione con la natura selvaggia del pianeta Terra. Sull’apposito sito internet https://www.nationalgeographic.org/projects/photo-ark/explore/ le persone possono interagire con i contenuti di Photo Ark, conoscere gli animali della collezione e condividere informazioni riguardo le specie a rischio attraverso i social networks.

La salvaguardia delle specie
Più di diecimila specie animali in tutto il mondo sono minacciate di estinzione. Ecco perché National Geographic Society e Zoological Society of London (ZSL) hanno attuato il programma “National Geographic Photo Ark EDGE of Existence Fellowship”. Con il supporto di informazioni scientifiche, il programma identifica le specie EDGE (Evolutionarily Distinct and Globally Endangered) e sviluppa delle azioni di conservazione in regioni precise del mondo, per proteggere alcune delle specie più minacciate e peculiari del pianeta, finanziando e formando ambientalisti locali.

 

Photo Ark
Palazzo Tadea, Spilimbergo
29 ottobre 2022-29 gennaio 2023

ORARI DI APERTURA
merc-giov-ven 15-18
sab-dom 10.30-12.30/15-18

APERTURE SPECIALI

8 dicembre 10.30-12.30/15-18
24 dicembre 10.30-12.30/15-18
25 dicembre 15-18
26 dicembre 15-18
31 dicembre 10.30-12.30/15-18
1 gennaio 15-18
6 gennaio 10.30-12.30/15-18

Ingresso gratuito

Per la prenotazione di visite guidate per gruppi scolastici scrivere a : segreteria@craf-fvg.it

Comunicato Stampa

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