Un duo francese di nomea internazionale, insolito quanto innovativo per una performance musicale e coreutica che è una “prima” per la rassegna internazionale di musica contemporanea “Trieste Prima”. Un incontro, insieme concerto e spettacolo, in programma venerdì 6 dicembre alle ore 18 presso il Museo Revoltella, con al presenza straordinaria del percussionista Thierry Miroglio e della danzatrice Sophie Jégou.

Concerto performance dal titolo “Lo scarabeo d’oro” che prende a prestito il nome di un’opera del compositore contemporaneo Fausto Sebastiani che verrà eseguita in prima assoluta insieme ad altri brani di autori contemporanei: “Saveur” di Xu Yi, “Seven Studies in Self-Imposed Tristesse” di Lars Petter Hagen, “Metal east-journey” di Ivan Fedele, “Le grand Jeu” di Bruno Mantovani, per un innovativo ed eterogeneo programma tra percussioni, elettronica ed espressività corporee. Artisti da Cina, Norvegia, Italia e Francia, particolarmente apprezzati nel campo della ricerca e della sperimentazione sonora, già all’attivo in diversi festival internazionali e centri di ricerca, docenti universitari e ricercatori in prestigiose accademie dedicate alla nuova musica. I performer ospiti hanno anch’essi una lunga e fortunata carriera. Thierry Miroglio tiene recitali e concerti in più di quaranta paesi del mondo ed è uno dei pochi percussionisti al mondo ad avere tale attività, con un repertorio di oltre trecento pezzi e concerti per percussioni e orchestra. Collabora con vari studi di ricerca elettroacustica, tra cui l’Ircam, Keams Seoul, Shanghai Eamc e molti altri. Professore al Conservatorio “D. Milhaud” di Parigi, tiene masterclass, conferenze e seminari sulle percussioni nella musica contemporanea ed ha collaborato con numerosi compositori, tra i quali John Cage, Luciano Berio, Kaija Saariaho, Maurice Ohana, Jean-Claude Risset. La ballerina, danzatrice, performer e coreografa Sophie Jégou nel campo della creazione, le piace associare la danza ad altre forme artistiche come la poesia, la musica, le arti visive e il teatro. Interprete di fortunati e diversi spettacoli tra cui “Sign and shadows”, “Bang Bang” con coreografie di Anne Quéguiner, partecipa a “Parades et Changes” con Yvola Demange. Danza anche in “The Red Thread”, creato da Kilina Crémona e Alain Goudard come parte del Festival Croisements e rappresentato durante diverse tournées in Cina. Sophie ha anche ballato in occasione delle Nuits sonores, della biennale OFF di Lione e del festival Orphée di Parigi. Il concerto performance, penultimo appuntamento della fortunata rassegna triestina diretta da Corrado Rojac, è ad ingresso libero. Tutte le informazioni su chromas.it.