La domenica di Mittelfest con la grande musica di Nicola Piovani e la più famosa clownessa d’Europa
Iniziano i laboratori per bambini di Circo all’Incirca
Alle 16 la presentazione dell’archivio digitale Mittelbabel

La prima domenica di Mittelfest è una giornata ricca di spettacoli adatti a tutta la famiglia. Piazza Duomo si accende di musica alle 21.30 con Tre fenomeni in cui tre celebri brani di Antonio Vivaldi si uniscono a tre originali composizioni per flauto e piccola orchestra scritte da Nicola Piovani: oltre al maestro che dirige insieme a Giuliano Carella, sul palco il flauto solista di Massimo Mercelli e I Solisti Veneti.
Grande attesa anche per La sarta (ore 18), l’unico spettacolo del Progetto Famiglia ad andare in scena sul palco del Ristori, con la più importante clownessa europea, la svizzera Gardi Hutter che, tra bambole di pezza e manichini danzanti, cucirà la storia ambientata in una sartoria, senza risparmio di sforbiciate e azzardi.
E sono sempre dedicati ai più piccoli i workshop gratuiti di Circo all’incirca, programmati per domani, martedì 25, mercoledì 26 e giovedì 27 luglio. L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria su www.mittelfest.org. Si svolgono nello chapiteau, il tendone da circo allestito all’interno del Parco del Convitto Nazionale Paolo Diacono, dove vanno in scena gli altri spettacoli del Progetto Famiglia grazie a cui i bimbi dai 6 anni in su entrano a soli 2 euro, quelli sotto i 6 anni hanno diritto ad ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria tramite mail alla biglietteria.
Altri due appuntamenti in musica di domenica sono Fatalis (11.45 Chiesa di S. Francesco), con al piano Ruggiero Fiorella, uno dei talentuosi pianisti arrivato alle fasi finali del Concorso Pianistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia, e What if…?, spettacolo vincitore di Mittelyoung 2023, di Lavish Trio che mescola composizione e improvvisazione.
Alle 16 appuntamento ad ingresso libero al ridotto del Ristori con la presentazione di Mittelbabel, l’archivio digitale del festival realizzato grazie a un progetto di Roberto Canziani con realizzazione di Zeranta: fotografie, filmati, file audio, documenti, materiali di promozione, tutti disponibili in rete.

PROGRAMMA DOMENICA 23 LUGLIO
Ore 10 – MODE – I LABORATORI DI CIRCO ALL’INCIRCA (DAI 5 AI 9 ANNI) – workshop, Italia – Chapiteau al Convitto Nazionale Paolo Diacono
L’inevitabile errore – laboratorio per bambini dai 5 ai 9 anni
L’artista circense si allena una vita intera per provare a dialogare con l’errore tecnico in scena. Il circo contemporaneo ha rivoluzionato il concetto di errore, riconoscendogli la giusta dignità drammaturgica ed esperienziale. L’errore, connaturato alla pratica circense diviene parte stessa del processo di apprendimento, diviene strumento di autodeterminazione, accompagnando il bambino verso un percorso di scoperta e di miglioramento. Il laboratorio per bambini dai 5 ai 9 anni, condotto dai professionisti di Circo all’inCirca, propone una serie di esercizi propedeutici all’acrobatica e alla giocoleria. Ingresso gratuito con iscrizione obbligatoria

Ore 10.30 e 18.30 – TORNARE La Mitteleuropa di Giorgio Pressburger – esposizione, Italia – Aula magna del Liceo Classico Paolo Diacono
“Voglio iniziare con un ringraziamento al destino che mi ha portato a scoprire per caso, cosa vuol dire veramente appartenere alla comunità umana dei vivi e dei morti”. Superati i cinque anni dalla scomparsa di Giorgio Pressburger (1937-2017), intellettuale dal forte spirito innovativo, una delle figure più significative del panorama culturale italiano ed internazionale del ‘900, l’Associazione Mittelfest, di cui Pressburger è stato il primo e più longevo direttore artistico, in collaborazione con l’Associazione culturale “Giorgio Pressburger”, ha deciso di dedicargli un’esposizione che combina immagini fotografiche, audiovisive ed oggetti personali. Il fine è promuovere il ricordo e la conoscenza di un intellettuale mitteleuropeo senza confini, figlio e protagonista dei grandi stravolgimenti del ‘900 europeo, di cui portava evidenti su di sé le cicatrici. Ingresso libero.

Ore 10.30 e 17 – DERIVA URBANA – A PART NOT APART FROM A PLACE – teatro, Austria – Catalogna, prima nazionale– partenza da Borgo di Ponte
Nella street performance Deriva Urbana il pubblico è invitato a riscoprire la bellezza delle relazioni tra le cose, i luoghi e gli esseri viventi del mondo. La performance frutto della collaborazione tra il collettivo Electrico28 impegnato da sempre in progetti di teatro site-specific e il Dramma Italiano di Fiume, ci induce a cercare, camminando per le strade di Cividale del Friuli, il rapporto che intercorre tra attori, spettatori, passanti e luoghi. Ogni elemento evitabile o inevitabile entra a far parte del racconto, trasformandolo. In un presente nel quale ci sentiamo spesso soli, lo spettacolo tenta di ricucire lo strappo tra noi e gli altri, animati o inanimati, facendoci realizzare un’ovvietà: la realtà esterna a noi è specchio del nostro essere.

Ore 11.45 – FATALIS – musica, Italia – Chiesa di San Francesco
Mittelfest 2023 torna a ospitare uno dei talentuosi pianisti arrivato alle fasi finali del Concorso Pianistico Internazionale del Friuli Venezia Giulia – una manifestazione, con sede a Sacile, Città della Musica e del Pianoforte, affermatasi negli anni come uno dei più importanti appuntamenti musicali, a livello internazionale, per i nuovi talenti della tastiera provenienti da tutto il mondo, nel limite dei 32 anni d’età. Per il 2023 è la volta di Ruggiero Fiorella, sia finalista sia vincitore del Premio speciale “Lya De Barberiis” al Concorso pianistico internazionale del Friuli Venezia Giulia – Piano FVG del 2023. Il bando prevedeva una selezione molto impegnativa, basata su tre prove solistiche, con brani obbligatori tratti dalle pagine più significative della letteratura pianistica. A Mittelfest Ruggiero Fiorella porta un concerto dai toni e dalle atmosfere fatali, un vero gioco con il destino, tra l’ultima sonata di Beethoven e tre movimenti del perturbante balletto che Stravinskij ha dedicato alla marionetta Petruška.

Ore 16 – MITTELBABEL. Nasce l’archivio digitale del Festival – Ridotto del Teatro Ristori
l grande archivio Mittelfest, le sue fotografie, i filmati, i file audio, i documenti, i materiali di promozione, finora tutti raccolti in un capiente deposito, trovano adesso spazio anche in Rete, grazie a un progetto di Roberto Canziani con realizzazione di Zeranta. Mittelbabel viene presentato al pubblico: è l’archivio digitale del festival. Nel racconto di 33 edizioni, dei percorsi e dei temi che si sono avvicendati in più di tre decenni, definisce l’identità e il carattere della manifestazione, e al tempo stesso delinea la sua storia su una piattaforma di tecnologia avanzata. L’occasione della presentazione diventa quindi quella di un’immersione dentro una lunga storia teatrale, musicale e coreutica tra Centro Europa e Balcani, a cui si lega pure la mostra Tornare che, con l’Associazione culturale Giorgio Pressburger, Mittelfest dedica quest’anno alla memoria del suo primo direttore artistico. Ingresso libero fino a esaurimento posti

Ore 17 – MODE – I LABORATORI DI CIRCO ALL’INCIRCA (DAI 10 AI 13 ANNI) – workshop, Italia – Chapiteau al Convitto Nazionale Paolo Diacono
L’inevitabile incontro con l’altro – laboratorio per ragazzi dai 10 ai 13 anni
In un mondo iperconnesso, è diventato sempre più complesso creare rapporti stabili e duraturi nel tempo. Frammentarie come le immagini sui nostri schermi, le nostre vite necessitano di tornare a pratiche basate sul corpo per ritrovare l’inevitabile incontro con l’altro. Attraverso la disciplina circense, il laboratorio per ragazzi dai 10 ai 13 anni, condotto dai professionisti di Circo all’inCirca, propone una serie di esercizi propedeutici all’acrobatica e alla manipolazione d’oggetti. Ingresso gratuito con iscrizione obbligatoria.

Ore 18 – LA SARTA – teatro, Svizzera – Teatro Ristori
In La Sarta la clownessa Gardi Hutter, tra bambole di pezza e manichini danzanti, cuce la trama dello spettacolo senza risparmiarci sforbiciate e cattiverie. Il suo mondo è il tavolo della sartoria, sbirciando tra gli occhielli si intravede la stoffa di mille racconti, nella sua scatola da cucito si aprono abissi dove perfino chi tesse il destino rischia di perdere il suo filo.  Con La Sarta Gardi Hutter e Michael Vogel (Familie Flöz) danno vita a una fiaba per grandi e piccini sulla finitezza dell’essere e l’infinito del gioco, al di fuori del tempo.

Ore 19 – WHAT IF…? – musica, Paesi Bassi – Chiesa di Santa Maria dei Battuti
In What If…? Lavish Trio composto da Sol Jang (piano), Maria Isolina Cozzani (violino) e Kim Kamilla Jäger (violoncello) mescola composizione e improvvisazione, creando ambienti sonori che spaziano dal piccolo e fragile al brutale e roboante esplorando l’inevitabilità e imprevedibilità del futuro attraverso la partecipazione diretta del pubblico. Tramite codici QR, gli spettatori potranno condividere anonimamente le loro domande e storie su una piattaforma online. Durante la performance, i contributi saranno proiettati nello spazio circostante, creando una rete in potenza di pensieri, storie e parole che modificheranno la performance e, forse, anche il nostro sguardo sul mondo. Spettacolo vincitore Mittelyoung 2023

Ore 21.30 – TRE FENOMENI. VIVALDI-PIOVANI: I CONCERTI DELLA NATURA – musica, Italia – Piazza Duomo
Tre Fenomeni è una raffinata trama di rimandi musicali, dove i celeberrimi brani di Antonio Vivaldi, La Tempesta di Mare, La Notte e Il Gardellino, si uniscono a tre originali e nuove composizioni, loro ispiratesi, per flauto e piccola orchestra scritte da Nicola Piovani: Tsunami, Eclissi Lunare e La Tortorella. Piovani ha composto tre concerti che mantengono lo stesso organico, le stesse tonalità di partenza e durate dei brani fratelli più famosi, concedendosi qualche piccola deroga. Nelle sue composizioni il virtuosismo vivaldiano viene esaltato, non come strumento per coprire un vuoto di idee, ma come ghirigoro atletico capace di raccontare e veicolare i contenuti emotivi intrinsechi alle composizioni. Grazie alla maestria de I Solisti Veneti, al flauto solista di Massimo Mercelli e alla direzione di Carella e Piovani, Tre Fenomeni si configura come un omaggio a un grande artista del passato, la cui modernità risulta ancora oggi sconcertante.

comunicato stampa