PRIMIZIE DE L’ARLECCHINO ERRANTE MERCOLEDÌ 5 AGOSTO ALLE 19 IN SCENA RANOCCHIO È UN…RANOCCHIO

Una favola in musica che affronta il tema accettazione della propria identità messa in scena da Roberto Pagura, anima del Molino Rosenkranz, per l’appuntamento della stagione estiva “di Mercoledì alle 19”, nell’Oasi di via Selvatico a Pordenone per la rassegna “Le Primizie de L’Arlecchino Errante” della Scuola Sperimentale dell’Attore. Il cartellone si compone di spettacoli per appassionati di tutte le età, con calda raccomandazione di prenotazione (anche sul luogo arrivando in congruo anticipo) e altrettanto calda raccomandazione di offerta libera e responsabile.
Mercoledì 5 agosto alle 19 arriva lo spettacolo per famiglie “Ranocchio è un.. ranocchio”, la storia di e con Roberto Pagura che verrà raccontata tramite l’uso di strumenti musicali come chitarra, violoncello e percussioni e ispirata al libro per l’infanzia illustrato da Max Velthuijis.
Punto focale della messa in scena di Pagura – artista friulano molto conosciuto per la sua genialità sia che vesta i panni dell’attore che quelli dell’autore o creatore di scenografie e oggetti – sarà l’improvvisazione. La prima parte, infatti, dello spettacolo vede il racconto musicale della storia di Ranocchio. Il protagonista della favola si sente soddisfatto di sè ma poi scopre di non poter volare come un’anatra e di non essere capace di fare tante altre cose che i suoi amici sanno fare, così si dispera, diventando triste. Ma i suoi amici gli fanno capire che non è tanto importante saper fare tutto, quanto saper far bene ciò di cui si è capaci. Una favola quindi sulla fiducia e sull’accettazione dei propri limiti che insegna ad amarsi anche nelle proprie debolezze e che piacerà al pubblico dei più piccoli. Alla fine di questo racconto musicale, l’attore poi racconterà un’altra favola che sceglierà sul momento, a seconda di come il pubblico lo avrà ispirato. Roberto Pagura ha un repertorio incredibile di spettacoli di narrazione, basato sui testi più interessanti della letteratura contemporanea per ragazzi, oltre che anche su testi propri.
“Siamo lieti di ospitare Pagura – spiega Ferruccio Merisi, presidente della Scuola Sperimentale dell’Attore – come rappresentante emerito della categoria di artisti friulani del teatro che si spendono anche socialmente, sia come conduttori di esperienze di inclusione, sia come organizzatori di rassegne popolari di grande qualità. Ne ospiteremo molti, di questi eroi della cultura diffusa, perché l’idea è che “il mercoledì alle 19” ovvero la nostra Oasi sia aperta tutto l’anno. Intanto vogliamo davvero ringraziare il pubblico di questi primi appuntamenti estivi, che ha capito la proposta e la segue con sempre maggior interesse”.
Lo spettacolo, come detto, andrà in scena mercoledì 5 agosto alle 19 all’Oasi di via Selvatico, che sempre più rivela il suo genius loci di incubatore di umanità e produttività. Per prenotazioni, richieste di invito, proposte: 340 9330447. La sede di via Selvatico, messa a disposizione con convenzione dal Comune di Pordenone, è uno spazio diventato una vera e propria Oasi teatrale estiva.

comunicato stampa