Il terzo concerto della novantottesima stagione degli Amici della Musica al Palamostre ha visto protagonista il Nuovo trio Parsifal (Patrizia De Carlo al violino, Emilia Slugocka al violoncello e Anna Paola Milea al pianoforte) che ha proposto ad un pubblico effettivamente non numerosissimo un raffinato programma basato su due autori: Clara Schumann e Astor Piazzolla,.
Il concerto inizia quindi sulle note del celebre Trio op. 17 di Clara Schumann, la cui dolcezza iniziale, siamo nell’Allegro moderato, è adeguatamente sottolineata dal bel suono omogeneo che il trio sa esprimere. C’è sicuramente una prevalenza dell’elemento pianistico (d’altra parte la Schumann era una grande pianista), ma abbastanza bilanciato dal violino e dal violoncello per dare quella particolare dolcezza di suono che questo capolavoro richiede.
Il secondo tempo (Scherzo – Tempo di Minuetto) è reso con estremo equilibrio e bella resa sonora, del bellissimo Andante sanno evincere la profonda malinconia sottesa con grande espressività, mentre dell’Allegretto finale sanno con maestria mostrare i chiaroscuri della pagina schumanniana. Esecuzione applaudita dal pubblico.
La seconda parte del concerto, senza intervallo per non spezzare un programma piuttosto breve, è interamente dedicato ad Astor Piazzolla, del quale eseguono il commovente Oblivion (brano composto in memoria del nonno scomparso) con bella intensità di suono, cui seguono Le quattro Stagioni (Autunno, Inverno, Primavera e Inverno) nella trascrizione per trio. Anche in queste composizioni il trio conferma le ottime capacità d’insieme viste in Schumann fornendo al pubblico degli Amici della Musica una lettura trascinante di queste belle pagine di Piazzolla.
Alla fine i prolungati applausi convincono le tre musiciste a concedere un bis con un inevitabile Libertango.
© Sergio Zolli per instArt