RONCHI DEI LEGIONARI – Il 22 settembre farà tappa anche a Ronchi dei Legionari, grazie alla collaborazione con l’associazione culturale Leali delle Notizie e il patrocinio dell’amministrazione comunale ronchese, la “Ciclostaffetta per Giulio Regeni”, evento organizzato dall’ associazione Fiab BisiachinBici. Sono passati due anni dall’omicidio di Giulio Regeni avvenuto in Egitto. Ancora nessuna verità su quanto avvenuto tra gennaio e febbraio: solo ipotesi che non possono accontentare i genitori. L’associazione FIAB Monfalcone “BisiachinBici”, pertanto, ha organizzato la “Ciclostaffetta per Giulio Regeni”, che partirà dal Collegio del Mondo Unito di Duino-Aurisina alle 8.30 dei sabato 22 settembre per arrivare il 3 ottobre a Roma, dove verrà consegnata una lettera della famiglia Regeni alle maggiori Istituzioni italiani, contenente i risultati finora raggiunti e quanto sarebbe necessario svolgere da qui in avanti per ottenere la verità. Saranno tre gli staffettisti – che fanno parte dell’associazione promotrice – che percorreranno interamente il percorso, ma tutti potranno unirsi a loro per brevi o lunghi tratti, liberamente. Dunque, nessun obbligo d’iscrizione. Mentre i Comuni che verranno attraversati dalla ciclostaffetta – ma anche il mondo associativo, le scuole e qualunque altra realtà – sono invitati ad aderire e supportare l’iniziativa, ciascuno a suo modo e secondo le proprie possibilità. Anche la semplice diffusione dell’evento sarà molto gradita. E come detto anche noi di Leali delle Notizie, assieme al Comune di Ronchi dei Legionari, al fianco della “Ciclostaffetta per Giulio Regeni”.
Come? Innanzitutto organizzando, la settimana prima della staffetta, una serata dedicata a Giulio e poi ospitando verso le 10 di sabato 22 settembre i tre staffettisti e chiunque sarà al loro seguito presso Piazza Unità di Ronchi dei Legionari, dove le Istituzioni e il direttivo della nostra Associazione, saluteranno il gruppo che intraprenderà questo percorso. Tappa successiva degli staffettisti: Fiumicello. La città dove risiedono i genitori di Giulio e dove il ragazzo è nato e cresciuto. Ancora una volta, come ampiamente dimostrato nel corso delle nostre rassegne e delle edizioni del Festival del Giornalismo che viene organizzato da Leali a giugno, noi siamo dalla parte di chi cerca la verità. A ogni costo, ma con la sola forza delle parole.
Comunicato stampa