L’anno che sta arrivando porterà con sé tante novità. È con questa citazione che i Playa Desnuda si preparano a salutare un 2019 di concerti e soddisfazioni, per accogliere un 2020 di cambiamenti.
Il gruppo sta infatti lavorando ad un progetto inedito che si preannuncia sorprendente. Sono state inoltre già fissate le date per i primi concerti primaverili ed estivi e presto sarà di nuovo anche il tempo per lo studio di registrazione, per riprendere il filo da dove i Playa lo hanno lasciato, ovvero dall’indimenticabile concerto al festival Blessound con Roy Paci in occasione del decennale dall’uscita di “Ready, Steady, Pops!”. Un concerto dove i Playa Desnuda hanno ricordato al loro affezionato pubblico, oltre che a loro stessi, di essere nati come band di che reinterpreta brani famosi. Ecco dunque che il filo conduttore è una “nuova” canzone con la loro firma, un tributo d’eccezione per salutare l’anno vecchio che sta finendo, e quello nuovo che sta per iniziare.
“L’anno che verrà”
I Playa Desnuda escono con il loro personale tributo a Lucio Dalla, uno degli autori ed interpreti più importanti della canzone italiana. Da martedì 17 dicembre sarà infatti online sul canale YouTube della band e dal 18 su tutte le piattaforme digitali “L’anno che verrà”, nella versione della Run It Session.
I Playa cantano Dalla
“L’anno che verrà”, uno dei brani più noti del repertorio di Lucio Dalla nonché uno dei grandi classici della canzone d’autore italiana, nella versione reinterpretata dai Playa Desnuda.
Esce domani, 17 dicembre (ore 12) sul canale YouTube della band e dal 18 dicembre su tutte le piattaforme digitali, il nuovo capitolo dall’avventura Playa Desnuda, che rivivono con questa canzone l’entusiasmo generato dall’indimenticabile concerto dello scorso agosto al festival Blessound con Roy Paci, per festeggiare il decennale dall’uscita di “Ready, Steady, Pops!”: più di mille persone a cantare e ballare le versioni “spogliate” dei successi internazionali e rivestite in chiave reggae, rocksteady e ska nel disco d’esordio. Un entusiasmo che ha riportato i Playa ad approcciarsi alle canzoni più amate da loro e dal pubblico, scegliendo questa volta di accarezzare il ricordo di Lucio Dalla, attraverso la sua splendida “L’anno che verrà”.
Il brano
Scritta e registrata nel 1978, la canzone uscì poi nel febbraio dell’anno successivo. Lucio Dalla scelse una forma originale per questo brano, a cui è affidata la speranza che i periodi un po’ scuri che gli italiani stavano vivendo fossero destinati a finire presto. Il cantautore bolognese scelse infatti una forma epistolare, una lettera destinata a un caro amico, in cui prima elenca i motivi di preoccupazione e poi quelli di speranza. Il vero cambiamento, però, Dalla lo svela solo all fine…
Il video
I Playa Desnuda si sono fatti riprendere dal regista Amedeo Nicodemo e hanno contemporaneamente suonato dal vivo durante la “Run It Session”, nel loft realizzato nella sede di Run It Agency a Lestizza (Udine), per poi effettuare la post produzione tra il Laak Studio di Jvan Moda (Ragogna) e lo studio Free Jam Recording Studios di Trieste di Daniele Dibiaggio , che ha anche mixato e masterizzato il brano.
I Playa Desnuda
Nel video: Michele Poletto (voci e cori), Jvan Moda (chitarra), Walter Sguazzin (basso), Pietro Sponton (batteria), Nicola Milan (tastiere), Francesco Ivone (tromba), Andrea Bonaldo (trombone). In studio: Daniele Dibiaggio (tastiere e programmazione), Roberto Colussi (chitarra)
comunicato stampa