GIORNATE FAI D’AUTUNNO

per scoprire il nostro Paese attraverso occhi nuovi e prospettive insolite
In Friuli Venezia Giulia 21 visite straordinarie in 7 località: 
Cormons (GO), Pasiano di Pordenone (PN), Martignacco (UD), San Pietro al Natisone (UD), Gemona del Friuli (UD), Sedegliano (UD) e Trieste
sabato 12 e domenica 13 ottobre 2019

Manca pochissimo al weekend delle Giornate FAI d’Autunno, in programma sabato 12 e domenica 13 ottobre 2019, in cui grazie agli itinerari tematici e alle aperture speciali proposti dal FAI – Fondo Ambiente Italiano sarà possibile soffermare lo sguardo, spesso sfuggente e distratto, sulle bellezze poco conosciute e inaccessibili del nostro Paese, grazie ai volontari dei Gruppi FAI Giovani in 260 città italiane. L’evento è realizzato a sostegno della campagna di raccolta fondi “Ricordati di salvare l’Italia”, attiva fino al 31 ottobre.
Anche quest’anno il programma dell’evento in Friuli Venezia Giulia è molto vario e ricco di proposte con ben 21 visite straordinarie in 7 località: Cormons (GO), Pasiano di Pordenone (PN), Martignacco (UD), San Pietro al Natisone (UD), Gemona del Friuli (UD), Sedegliano (UD) e Trieste. Si tratta di luoghi che rappresentano vari aspetti della regione, dall’arte all’industria, dalla vita sociale al paesaggio, resi fruibili grazie all’impegno e alla disponibilità dei volontari dei Gruppo FAI Giovani, delle Delegazioni FAI e dei Gruppi FAI, che saranno aiutati dagli Apprendisti Ciceroni®, studenti appositamente formati dal FAI, dai loro professori e da esperti storici e storici dell’arte nei mesi scorsi, che offriranno alcune spiegazioni ai partecipanti.
Per le visite sarà richiesto un contributo facoltativo, preferibilmente da 2 a 5 euro, a sostegno dell’attività della Fondazione. Per gli iscritti FAI e per chi si iscriverà per la prima volta durante l’evento – a questi ultimi sarà destinata eccezionalmente la quota agevolata di 29 euro anziché 39 – saranno dedicate visite esclusive, accessi prioritari ed eventi speciali.

LE APERTURE IN FVG

A Trieste, le aperture, a cura del Gruppo FAI Giovani di Trieste, seguiranno il percorso “Viaggio tra le vicende storiche delle dimore del Borgo Giuseppino” e riguarderanno 3 siti: Palazzo Brambilla Morpurgo in Largo Papa Giovanni XXIII n.6  (sabato: 10:00 – 13:00 e domenica: 16:30 – 18:30), Palazzo Vescovile o Palazzo Vicco in via Cavana n.16  (unica visita alle 11:00 riservata ai soli iscritti FAI su prenotazione a trieste@faigiovani.fondoambiente.it, posti limitati) e Palazzo Vivante in Largo Papa Giovanni XXIII n.7 (sabato e domenica: 10:00 – 17:00), dove ci sarà la possibilità di visite in sloveno sabato e domenica alle ore 11 su prenotazione all’indirizzo email trieste@faigiovani.fondoambiente.it.

In provincia di Gorizia a CORMONS: l’apertura di Villa Locatelli nella Tenuta di Angoris, a cura del Gruppo FAI Giovani di Gorizia. La storica dimora di inizio XVII secolo, testimone e custode del passato di questa terra, sarà visitabile domenica dalle 10:30 alle 18:00, con ultimo ingresso alle 17:30.

In provincia di Pordenone le aperture si svolgeranno nel Comune di Pasiano di Pordenone all’interno dell’itinerario “Ville Venete e curiose sorprese” grazie al Gruppo FAI Giovani di Pordenone e agli Apprendisti Ciceroni. I beni saranno visitabili a fronte di un contributo libero a partire da 5 euro.

I visitatori potranno apprezzare 8 siti: Villa Cavazza Querini distinta in ala est (apertura sabato e domenica 10:00 – 17.00, con ultimo ingresso 16:30. Ingresso riservato solo agli iscritti FAI fino a esaurimento posti), corpo centrale (domenica 10:00 – 17.00, ultimo ingresso 16:30), e ala ovest (apertura sabato e domenica 10:00 – 17.00, con ultimo ingresso 16:30). Villa Gozzi (apertura sabato e domenica 10:00 – 17.00, con ultimo ingresso 16:30); Villa Luppis (apertura sabato e domenica 10:00-12:00/14:00-17.00, con ultimo ingresso 11:30 e  16:30); il Museo della Radio Antica (apertura sabato e domenica 10:00 – 17.00 con ultimo ingresso 16:30); la sede della comunità Sikh e luogo di preghiera Gurudwara Guru Nanak Dev Ji (apertura sabato 14:00 – 17.00 e domenica 15:00 – 17.00, entrambe con ultimo ingresso 16:30); e la Centrale Idroelettrica Claber (apertura domenica 11:00-12:30, con ultimo ingresso alle 12:00, e 14:00-15:30, con ultimo ingresso alle 15:00. Riservato a soci FAI).
In provincia di Udine le aperture si svolgeranno a Martignacco, San Pietro al Natisone, Gemona del Friuli e Sedegliano.

A Martignacco, a cura della Delegazione di Udine, le aperture seguiranno l’itinerario “Appena fuori città tra parchi e ville a Martignacco” e focalizzeranno l’attenzione su tre beni: Villa Deciani, Villa Italia (fraz. Torreano) e Villa Stringher. Le visite avranno luogo domenica 13 con orario 10.30-13.00 e 14.00-17.00, con ultimo ingresso alle 16:45.

A San Pietro al Natisone, a cura del Gruppo FAI di Cividale del Friuli, le aperture seguiranno l’itinerario “La Slavia veneta (o friulana): una realtà da riscoprire” e focalizzeranno l’attenzione su due beni: la Chiesetta votiva di San Bartolomeo e il Museo Multimediale Sloveno. Le visite avranno luogo domenica 13 con orario 10.00-13.00 e 15.00-18.00.

A Gemona del Friuli, a cura del Gruppo FAI di Gemona del Friuli, le aperture seguiranno l’itinerario “Il Cima ritrovato: la Chiesa della Beata Vergine delle Grazie e i tesori di Palazzo Elti” e focalizzeranno l’attenzione su due beni: la Chiesa della Beata Vergine delle Grazie (apertura domenica 10:00-13:00/14:00/18:00) e il Museo Civico Palazzo Elti Forte di Monte Ercole (apertura domenica 10:00-13:00/14:30/18:00).

A Sedegliano, a cura della Delegazione di Udine con la collaborazione del Gruppo FAI Spilimbergo, viene proposto l’itinerario “I tesori nascosti di Gradisca di Sedegliano” alla scoperta di 2 beni: la Chiesa di San Giorgio, a Gradisca di Sedegliano, e Palazzo Venier, a Sedegliano. Tutti i beni saranno aperti domenica 13 con orario 10.30-13:00/14:00-17.00.

AGGIORNAMENTI
Web: www.giornatefai.it e www.fondoambiente.it
Telefono 02 467615399
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comunicato stampa