IL SAX PROTAGONISTA A FUORIPROGRAMMA
UN MERCOLEDÌ SERA CON IL SATÈN SAXOPHONE QUARTET
Quattro giovani e talentuosi musicisti renderanno il sassofono protagonista della seconda serata di Fuoriprogramma, il 12 luglio, al Parco Festeggiamenti di Tavagnacco.
Alle 21:00, da via Tolmezzo, il pubblico sarà accolto per un mercoledì sera musicale con il Satèn Saxophone Quartet: Andrea Baù, sax soprano; Andrea Biasotto, sax contralto; Enrico Leonarduzzi, sax tenore; Alessandro Salaroli, sax baritono.
La piacevole cornice del parco, raggiungibile anche in bicicletta tra le vie del Comune, racchiuderà un’interessante mappa musicale su un percorso immaginario, partendo dal Cuarteto Latinoamericano di A. Romero, passando per le Danze popolari Rumene di Bartók e il Quartetto in Re Maggiore di Borodin, fino al Recitation Book di Maslanka e Morronga la Milonga di Girotto, per concludere con Nostalgia del Presente del compositore e sassofonista Silvio Zalambani.
Il Satèn Saxophone Quartet nasce nel 2019 all’interno del conservatorio di Ferrara sotto la guida del M°Marco Gerboni, icona sassofonistica in Italia e all’estero. I membri del quartetto risultano tutti vincitori in concorsi nazionali e internazionali e si perfezionano con insegnanti di nota fama. È un quartetto che spicca nel panorama italiano all’interno della nuova generazione e si pone come punto di riferimento, questo anche grazie ad un’attenta ricerca del repertorio che spazia dalle trascrizioni a musiche originali sfruttando al massimo la versatilità del sassofono.
La rassegna nasce nell’ambito della convenzione tra il Comune di Tavagnacco e la Fondazione Luigi Bon, si avvale della direzione artistica di Federico Mansutti di SimulArte e della collaborazione della ProLoco di Tavagnacco.
Gli eventi continuano nei due mercoledì successivi: il 19 luglio con spettacolo celebrativo su Giorgio Gaber; il 26 luglio, a Colugna, con il Music System Japan Brass Ensemble.
In caso di mal tempo l’appuntamento del 12 luglio si terrà al Centro Civico, in via della Madonnina a Tavagnacco; i seguenti, invece, saranno spostati al Teatro Luigi Bon.
Info: Fondazione Luigi Bon | t. 0432543049 | biglietteria@fondazionebon.com
comunicato stampa