Fisarmoniche Furlane. A Udine l’omaggio ai grandi fisarmonicisti del Friuli con Pividori, Soave e l’Ensemble Flocco Fiori
Martedì 6 dicembre al Teatro Palamostre

Un concerto omaggio ai celebri fisarmonicisti friulani Belfiore Flocco, in arte Flocco Fiori a 20 anni dalla scomparsa, Enzo Bellina a cento anni dalla nascita, al Trio Pakai nei cinquant’anni dalla sua fondazione, e la presentazione del volume tra didattica e concertismo “Fisarmoniche furlane” di Massimo Pividori. È questo l’appuntamento ad ingresso libero che il Comune di Udine, in collaborazione con l’Ensemble Fisarmonicistico Flocco Fiori di Tarcento, organizza martedì 6 dicembre alle ore 20 al Teatro Palamostre di Udine.
Protagonisti saranno l’ensemble di fisarmoniche tarcentino, il musicista, didatta e compositore Massimo Pividori ed il fisarmonicista di fama internazionale Peter Soave, tutti insieme in una serata di virtuosismi, goliardie e raffinatezze musicali condotta dal musicologo Alessio Screm.
L’appuntamento vuole commemorare i grandi maestri friulani del mantice che tanta notorietà ebbero in Italia e in tutta Europa, ovvero i virtuosi friulani Fiocco Fiori (1927-2002), Enzo Bellina (1922-1944), oltre che festeggiare i cinquant’anni dalla nascita del Trio Pakai di cui è prossima la pubblicazione di un libro dedicato.
Queste ricorrenze si uniranno ai festeggiamenti per i trentacinque anni dalla fondazione del Gruppo Fisarmonicisti di Tarcento ed i venti della loro fisorchestra, e vedrà sul palco numerosi solisti ed esecuzioni per orchestra di fisarmoniche in un vario repertorio. Dai grandi classici dei maestri nominati (Radio Tolosa, La bora de Trieste, Pierina, Valzer di Pakai), alle nuove composizioni raccolte nel volume “Fisarmoniche Furlane” composto da Pividori, un metodo tra didattica e concertismo con diversi studi e pezzi d’occasione, arricchiti da testi in lingua italiana, friulana ed inglese. Tra questi spicca “Canai suite”, un’antologia di danze per ragazzi dove vengono ripresi ed elaborati diversi temi musicali da celebri villotte, “Danza ungherese”, “La Cortesane”, a richiamare forme musicali tipiche in uso nel nord Europa, “Sonora in Dub” dalle prospettive futuristiche, ed altri lavori che saranno proposti in prima esecuzione assoluta.

comunicato stampa

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