Dante e la musica
con le letture di Carla Manzon, musiche di Juri Dal Dan e commento di Roberto Calabretto
Ingresso libero
info e prenotazioni
www.teatromascherini.it
0434636720
clicca qui per prenotare
https://www.eventbrite.it/e/biglietti-dante-e-la-musica-219009843337

Inferno, Purgatorio e Paradiso: la poesia, la musica e il pensiero, dal peccato alla redenzione, nell’evento celebrativo di Dante Alighieri.
In occasione dei settecento anni dalla scomparsa di Dante Alighieri il Comune di Azzano Decimo organizza un evento sul poeta toscano e sulla sua grande passione per la musica ch’egli esprime anche nella Divina Commedia; l’opera, infatti, rappresenta un “cammino” spirituale che va dal peccato, alla purificazione fino alla redenzione e la musica accompagna, colora e scandisce puntualmente questo percorso, ricorrendo costantemente a simboli e metafore musicali.
Nel concreto questo evento verrà ripreso in forma di lettura/musica/commento: l’attrice Carla Manzon affronterà alcuni canti di Inferno, Purgatorio e Paradiso accompagnata da musiche, improvvisazioni e sonorità ispirate all’opera dantesca ed eseguite dal pianista Juri Dal Dan.
Roberto Calabretto, docente in “Discipline musicologiche” all’Università di Udine, condurrà lo spettatore dentro i significati musicali della Divina Commedia attraverso la rilettura dell’opera di Osip Mandel’štam “Conversazione su Dante”. Il poeta russo, unanimemente considerato uno dei più grandi del Novecento, che studiò l’italiano proprio servendosi della Divina Commedia come insolito manuale, pone uno sguardo nuovo sull’opera stessa, ponendo nuova luce sulle straordinarie creazioni e metafore musicali. Un approccio alla poesia dantesca presentato da Calabretto grazie allo sguardo di Mandel’štam, nel quale si svela il segreto vivo del linguaggio artistico di Dante, strappandolo all’immagine stereotipata di una grandezza inaccessibile e monumentale, restituendoci invece un uomo, un poeta, un nostro contemporaneo del Medioevo.
Non musiche di sottofondo alle parole, ma un progetto unitario dove le voci dei narratori sono anch’esse canti e suoni di un unico racconto.

comunicato stampa

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