Un viaggio nelle strade di Berlino è quello che propone la personale di Cristiano Vernòle inclusa nel progetto Arte & Territorio promosso dall’Associazione Leali delle Notizie APS.  Con Berlin 2010, l’artista bisiaco si propone di tirare le somme di parte del suo percorso, solitamente innestato sulla predominanza della figura femminile, ma che negli ultimi anni l’ha visto virare verso il paesaggio e la veduta. Dopo un periodo dedicato ai paesaggi della Bisiacaria trattati secondo le modalità dell’astrazione, nel 2010 un viaggio nella capitale tedesca lo porta a elaborare una serie di vedute della città con contaminazioni dadaiste, pop e ispirazioni futuriste che giungono poi a sottili declinazioni materiche con il colore a olio steso a colpi di spatola. La personale, curata e presentata da Eliana Mogorovich, verrà inaugurata sabato 28 ottobre alle 18 nella sala espositiva della sede dell’Associazione “Leali delle Notizie APS” di piazzetta Francesco Giuseppe I a Ronchi dei Legionari (GO) e resterà aperta fino al 24 novembre.

L’esposizione potrà essere visitata secondo i seguenti orari: dal lunedì al mercoledì 8.30 – 13.30, 14.30 – 18.30, martedì 8.30 – 14.30, giovedì e venerdì 9.00 – 13.00 e 14.00 – 18.00.

La mostra fa parte del ciclo “Arte e Territorio”, progetto realizzato con il supporto dell’amministrazione del Comune di Ronchi dei Legionari e con il contributo della Fondazione Carigo, della Cassa Rurale FVG e della Tabaccheria Finatti.

Cristiano Vernòle

Nato a Cormòns, Cristiano Vernòle vive e lavora a Monfalcone. Si è avvicinato alla pittura come autodidatta nel 1990 ed ha iniziato a esporre nel 1992, con presenze e mostre in diverse località della regione, a Portogruaro e Venezia e attraverso la partecipazione a varie collettive in Slovenia, Croazia e Ungheria.

Dal 2005 è iscritto nell’Archivio storico dell’Arte Contemporanea della Bisiacaria www.artebisiaca.it e dal 2013 è membro dell’associazione culturale “G.Mazzini” Endas di Monfalcone, alle cui attività collabora attivamente.

Alcuni suoi dipinti sono stati pubblicati sul numero unico “Bisiacaria 2020” dell’Associazione Culturale Bisiaca di Vermegliano.

Comunicato Stampa