Ancora una volta Cinemazero si conferma polo di eccellenza nel campo della didattica del cinema. Dal 7 al 9 settembre, infatti, Pordenone ospiterà il convegno docenti che si inserisce all’interno del progetto di formazione realizzato nell’ambito del piano nazionale Cinema per la Scuola promosso dal MIUR e dal MIBAC “Saperi, strumenti e policies per l’integrazione didattica del cinema e dell’audiovisivo a livello nazionale”.
Con la Legge Cinema del 2016 la storia e il linguaggio del cinema e degli audiovisivi sono entrati a pieno titolo nell’integrazione del curricolo scolastico grazie a un fondo ad hoc. Con il 2019, accanto a progetti finanziati a livello locale da Miur e Mibac, ne sono stati finanziati sei di respiro nazionale. Di uno di questi, capitanato dal Liceo Artistico “Sello” di Udine, è partner anche Cinemazero, in collaborazione con l’università di Padova, l’università di Bologna, l’università RomaTre, Apulia FilmCommission, Fondazione Filmagogia e IRES FVG – Impresa Sociale. Partners del progetto altri 6 Licei artistici del nostro Paese: Boccioni (Verona), Toschi (Parma), Valentini (Monza), Porta Romana (Firenze), De Nittis (Bari) e Lazzaro (Catania)
Per tre giorni, quindi, circa 80 docenti provenienti da tutta Italia, da Monza a Catania, passando per Bari, Firenze e Parma, parteciperanno all’unica plenaria nazionale dei docenti di Licei e Istituti Tecnici con corsi di audiovisivo e multimediale. Un convegno di alta formazione partito da Udine per arrivare a censire i docenti dedicati alle discipline degli indirizzi audiovisivi-multimedia, omogenizzare la loro formazione e innovare le attrezzature di cui dispongono le scuole. Nato da un percorso innovativo, il corso favorisce l’ingresso, a pieno titolo, della storia, del linguaggio del cinema e della prassi del film e degli audiovisivi nell’integrazione del curricolo scolastico liceale attraverso la formazione dedicata dei docenti.
In programma incontri di formazione, workshop, masterclass, tenuti da docenti universitari, esperti del multimediale, professionisti dell’audiovisivo, registi cinematografici, che si svolgeranno a Cinemazero e in Mediateca Cinemazero.
Tra i formatori il regista Alessandro Rossetto, protagonista alla Mostra del Cinema di Venezia con Effetto Domino, presentato nella sezione Sconfini, liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Romolo Bulgaro.
Domenica 8 settembre alle 20.45 sarà ospite a Cinemazero per presentare il suo ultimo film, ambientato in una cittadina del nord est italiano, con protagonisti un impresario edile e un geometra, intenti a convertire grandi alberghi abbandonati in residenze di lusso per pensionati facoltosi di ogni parte del mondo. Un film crudo, spietato, attualissimo, sul marcio dell’imprenditoria in un paese come l’Italia, desiderosa di riscatto, ma costretta a rinunciare ai propri sogni.

Altro illustre ospite del convegno il regista Giorgio Diritti – Un giorno devi andare (2012); L’uomo che verrà (2009); Il vento fa il suo giro (2005) che sabato 7 settembre alle 21.00 condurrà una masterclass aperta al pubblico a ingresso libero.
E poi ancora docenti, autori e videomaker per un evento, unico e prestigioso nel suo genere, per “formare formatori” dell’audiovisivo e multimediale in una regione, il Friuli Venezia Giulia, storicamente fra le più attive e attente nel campo della produzione di audiovisivi e nella promozione della cultura cinematografica. cinematografici. Responsabile scientifico del corso è Manlio Piva, docente al DAMS dell’Università di Padova e membro del direttivo di Cinemazero, a cui tutta l’organizzazione è stata affidata.
“È il primo passo.” – spiega la dirigente scolastica del liceo artistico udinese “Sello” Rossella Rizzato – “Negli anni abbiamo ragionato spesso sulla tematica della formazione dei docenti perché crediamo nelle potenzialità della filiera dell’audiovisivo. Da anni, infatti, le scuole di ogni ordine e grado sentono la necessità di integrare la loro offerta didattica e formativa attraverso gli audiovisivi. Lo confermano i tanti laboratori e corsi di aggiornamento che sempre più vengono richiesti a livello locale a docenti universitari e professionisti del settore. Finalmente si potrà operare con omogeneità a livello nazionale.”
Il convegno che ospiterà Cinemazero sarà l’occasione per condividere esperienze e buone pratiche, approfondendo con attività specifiche le competenze, tanto a livello storico e teorico che a livello pratico, laboratoriale e didattico.

Comunicato Stampa