Jazz, canzoni spettacolari e coreografie sorprendenti: questo il mix che ha reso Chicago uno dei musical più noti di Broadway oltre che uno dei più celebri e longevi. La nuova edizione italiana del travolgente spettacolo arriverà al Teatro Verdi di Gorizia mercoledì 15 novembre alle 20.45, come primo appuntamento del cartellone Eventi della stagione artistica 2023/2024. La regista Chiara Noschese sarà anche sul palco nel ruolo di Mama Morton, mentre Stefania Rocca, attrice dall’indiscusso talento e dalla presenza scenica sorprendente, sarà una Velma elegante, sexy, misteriosa e determinata. Nel cast anche Brian Boccuni e Cristian Ruiz, che si sono già fatti apprezzare a Gorizia a fianco di Veronica Pivetti in Stanno sparando sulla nostra canzone. La biglietteria, in via Garibaldi 2/a (telefono 0481 383601) è aperta da lunedì a venerdì dalle 17 alle 19 e sabato dalle 10.30 alle 12.30. La vendita on line dei biglietti è attiva sul circuito Vivaticket.

“Cinema, teatro, musical. Ho sempre amato cimentarmi in generi diversi che consentono a un’attrice di interpretare in maniera poliedrica il rapporto con il corpo e la voglia di comunicare con lo sguardo e con la voce. Il musical è una prova che raccoglie tutti questi elementi in maniera estrema e sfidante. Così, anche per l’amore per le sfide, in alcuni momenti del mio percorso artistico ho un bisogno quasi fisico di cimentarmi in questo tipo di rappresentazione che mi consente di spingere il movimento scenico e la recitazione teatrale fino al ballo e al canto”, ha spiegato Stefania Rocca. E ancora: “La storia è avvincente: parla di donne e di solidarietà tra donne, di rivendicazione di un ruolo e una centralità femminile in una società pensata dagli uomini a loro misura. Le protagoniste si mettono in gioco spinte dal desiderio di rivendicare i propri diritti e non subire passivamente ricatti e soprusi. È un messaggio che in maniera surreale e a tratti inverosimile come è proprio del musical, dà coraggio a tutte quelle donne che spesso non hanno la forza di reagire, riprendere in mano la propria vita e realizzare i propri sogni. I temi legati al genere e all’inclusione mi sono particolarmente vicini e questa è stata un ulteriore forte spinta a lavorare a questo progetto”. Nelle note di regia, Chiara Noschese rimarca invece: “Chicago si incastra perfettamente in un’epoca come quella attuale: un’epoca in cui essere un caso e finire sulle prime pagine dei giornali o diventare virali nel web sembra la necessità primaria… Me lo immagino violento, colorato, un’esplosione di eventi a tinte forti, in un mondo che è come un circo, un circo eccessivo e irriverente, privo di etica e carico di intrighi, dove la notorietà esplode quanto più estremo è il crimine… Uno specchio grandguignolesco del nostro tempo.”

comunicato stampa