Proseguono a Gorizia gli Aperitivi concerto di Chamber Music: appuntamento domenica 13 ottobre alle 18 nella bella location di Palazzo de Grazia (via Oberdan 15, Gorizia), per la performance del Trio Hegel, al secolo David Scaroni violino, Davide Bravo viola e Andrea Marcolini violoncello. Sarà la VIOLA lo strumento al quale è idealmente dedicata questa incursione su pagine di Franz Joseph Haydn (Trio in sol maggiore op.53 n.1) e Wolfgang Amadeus Mozart (Divertimento in mi bemolle maggiore K563). La crescita artistica del Trio Hegel, vincitore di molti Primi Premi e riconoscimenti in importanti concorsi nazionali e internazionali, è legata ai nomi del Quartetto di Cremona e di Antonello Farulli; inoltre fondamentali sono stati gli incontri con il compositore Mauro Montalbetti e con Luca Simoncini (Nuovo Quartetto Italiano), Jürgen Kussmaul (L’Archibudelli), Andrea Repetto (Quartetto di Torino), Christophe Giovaninetti (Quartetto Ysaÿe) e con il Direttore d’orchestra Umberto Benedetti Michelangeli. Il concerto è proposto ad ingresso libero, è sostenuto dal Comune di Gorizia e da ZKB, Suono Vivo – Padova, Studio Diego Deboni Ferletic. Dettagli e info www.acmtrioditrieste.it
Il Trio Hegel si è esibito in prestigiose sedi concertistiche nazionali. La collaborazione col compositore Mauro Montalbetti ha portato il Trio Hegel all’esecuzione in prima assoluta del brano “Sei Bagatelle per Trio d’archi” (edito da RAICOM) e della composizione “E voi empi sospiri – Madrigale per Trio d’archi”, al Trio Hegel dedicata, esibendosi inoltre in diretta per Bergamo TV e riscuotendo vivi apprezzamenti di pubblico e critica. Il Trio Hegel è stato selezionato per il progetto nazionale “Le Dimore del Quartetto” ed ha inciso per l’etichetta Tactus un CD, in prima registrazione mondiale, contenente musiche dei compositori toscani Luigi Cherubini e Giuseppe Cambini, un disco monografico del compositore Mauro Montalbetti pubblicato per l’etichetta A Simple Lunch e l’integrale delle musiche per trio d’archi di Jean Sibelius e Max Reger per l’etichetta giapponese Da Vinci Edition.
Comunicato Stampa