Un invito al viaggio fatto di libri, musica, film e parole. Un percorso tra terra e mare lungo cinque giorni, Barcolana – un mare di racconti è il nuovo festival che aprirà oggi mercoledì 2 ottobre al Castello di San Giusto di Trieste e proseguirà la navigazione fino a domenica 6 ottobre. Organizzato come evento culturale nell’ambito delle manifestazioni che affiancano la Barcolana presented by Generali, la regata triestina che richiama appassionati della vela da tutto il mondo, voluto dal Presidente della Società Velica Barcola e Grignano Mitja Gialuz, ideato e diretto dal giornalista e scrittore Alessandro Mezzena Lona, il festival “Barcolana – un mare di racconti” dedicato ai viaggi e alla cultura del mare debutta quest’anno, con il contributo della Fondazione CRTrieste e del Comune di Trieste.
Al via, quindi, oggi mercoledì 2 ottobre presso il Castello di San Giusto a Trieste, la prima edizione del Festival, che viaggiando nel mare grande della letteratura, ha voluto costruire un ponte tra Trieste e l’Europa. Nella prima giornata d’incontri del Festival, che verrà inaugurato alle 20 al Castello di San Giusto alla presenza dell’ospite d’onore il regista Pupi Avati, sarà ospite Catherine Poulain. Parlerà, alle 21.15, del suo originale e appassionante libro “Il grande marinaio”, pubblicato da Neri Pozza. Per dieci anni, la scrittrice francese ha lavorato sulle navi da pesca dell’Alaska, fino a quando il servizio d’immigrazione americano l’ha scoperta ed espulsa perché era senza permesso di lavoro. Sospeso tra racconto di viaggio, romanzo di formazione, ricerca mistica del rapporto tra uomo e Natura, il libro è il ritratto di una donna minuta e testarda che non ha paura di andare incontro all’avventura.
La prima giornata vedrà ospite anche Enrico Galiano, alle 20.15, l’insegnante scrittore di Pordenone che con la serie web “Cose da prof” ha superato le diecimila visualizzazioni, e che poi ha conquistato migliaia di lettori con i romanzi “Eppure cadiamo felici”, ”Tutta la vita che vuoi” e “Più forte di ogni addio”, romanzi coraggiosi che viaggiano nelle emozioni degli adolescenti.
Alle 20.45 un omaggio al “misterioso” Bobi Bazlen, che porterà a Trieste Cristina Battocletti, Adriana Ricca e Anna Foà, presentate da Renzo Crivelli. Roberto “Bobi” Bazlen è stata una delle figure chiave nel panorama letterario ed editoriale italiano del ‘900. Ha scoperto e valorizzato moltissimi scrittori, combattendo una sua personalissima battaglia con la scrittura. Di lui ci restano soprattutto “note senza testo”, lettere e uno straordinario romanzo incompiuto: “Il capitano di lungo corso”.
Alle 21.45 la disegnatrice, stilista e scrittrice Chiara Rapaccini, per trent’anni compagna del grande regista Mario Monicelli, amatissima dal pubblico del web con le sue vignette eleganti e dissacranti degli “Amori sfigati”, porterà a Trieste la sua “Rossa”. Una favola distopica, pubblicata da La nave di Teseo, in cui immagina un futuro sull’orlo della catastrofe ambientale e umana.
Il ricco programma della prima giornata di Barcolana – un mare di racconti terminerà al Cinema Ariston dove, in collaborazione con mediateca La Cappella Underground e associazione Casa del Cinema di Trieste, il regista Pupi Avati racconterà il suo “Signor Diavolo”. Tratto dall’omonimo libro, scritto dall’autore bolognese per Guanda, dopo il successo del “Ragazzo in soffitta” ambientato in parte a Trieste, il film girato tra la laguna veneziana e le foci del Po è stato un immediato successo ai botteghini cinematografici. Riproponendo, così, il talento di Avati per un tipo di cinema gotico e pieno di inquietudini, che già aveva prodotto autentici gioiellini come “La casa dalle finestre che ridono” e “Zeder”.
L’ingresso la Cinema Ariston prevede un biglietto unico a 5,00 euro, tutti gli altri appuntamenti sono ad ingresso libero. Il programma completo è consultabile sul sito web www.barcolana.it