
Martedì 28 ottobre alle ore 20:30 presso il Centro Culturale “Casa Candussi Pasiani” (piazza Garibaldi n. 6) di Romans d’Isonzo andrà in scena “Mior murì eretics che vivi di dordei”. L’evento, ad ingresso gratuito, è organizzato dal Comune di Romans d’Isonzo in collaborazione con l’Associazione culturale Teatro Tutto Tondo di Buttrio. Angelo Floramo illustrerà alcuni ritratti friulani del pensiero eretico tra il ‘500 e l’attualità. Le narrazioni di Angelo Floramo spazieranno dall’esperienza di costituzione della Carnia Libera a Bassilla, funambola Aquileiese del IV secolo e Marta Fiascaris, la strega di San Daniele. ll cantautore Franco Giordani sarà protagonista di alcuni momenti musicali tratti dalla sua discografia dedicati al tema della serata, cantati in friulano, in lingua italiana e in inglese.
Angelo Floramo – scrittore, storico, docente, consulente scientifico per la sezione antica della Biblioteca Guarneriana di San Daniele del Friuli e divulgatore culturale (tra le sue collaborazioni ricordiamo la celebre rubrica domenicale nell’ambito del programma radiofonico “Vita nei campi”, traslata recentemente in un libro edito da Bottega Errante Edizioni), ha sempre coltivato una visione profonda e critica della trasmissione del sapere nel tempo. Tra le sue opere ricordiamo il romanzo d’esordio “Balkan circus”, “La veglia di Ljuba”, “Come papaveri rossi”, “Guarneriana segreta”, “Breve storia del Friuli”, “Vino e libertà”, “Il Friuli che nessuno conosce”, “Breve storia sentimentale dei Balcani”, solo per citarne qualcuna. La sua bibliografia inerente studi sulla Tarda Antichità e il Medioevo è sterminata ed è consultabile in rete. Sono numerose anche le sue collaborazioni più o meno durature con artisti e musicisti della scena regionale. Gli scritti di Angelo Floramo, vero e proprio cacciatore di storie, ci conducono per borghi antichi o periferie che uniscono le estremità dell’universo, raccontando piccoli e grandi eventi pregni di umanità, sogni e libertà.
Franco Giordani, cantautore friulano originario di Claut, dopo diverse collaborazioni con musicisti e scrittori – tra i quali Mè Pèk e Barba, Luigi Maieron, Lino Straulino, Mauro Corona, Toni Capuozzo, Maurizio Mattiuzza, Alvise Nodale e Nicole Coceancig – è autore degli album (tutti editi dall’etichetta Nota) “Incuintretimp” (2015), finalista alla Targa Tenco, “Truòisparìs” (2017), “Ressenàl” (2022 – con illustrazioni di Giordano Floreancig), e “Truois e gotes” (2025, con Alvise Nodale). Nel 2019 è stata pubblicata la sua raccolta di racconti autobiografici “Il profumo della brina” per la collana “I quaderni del Menocchio”, con prefazione di Mauro Corona e postfazione di Aldo Colonnello.