PORDENONE –  L’Italia “adotta” il Maestro Lorenzo Viotti, una delle più brillanti bacchette sulla scena europea e mondiale. Reduce dal prestigioso tour in Giappone sul podio della Philarmonic Tokyo Orchestra per “Tosca”, Viotti sarà il direttore titolare del tour estivo della Gustav Mahler JugendOrchester che si prepara questi giorni attraverso il progetto di residenza promosso dal Teatro Verdi di Pordenone con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia – Promoturismo.  Una residenza organizzata anche a favore del territorio, che accoglierà i primi due concerti del tour martedì 14 agosto nella Basilica di Aquileia e mercoledì 15 al Teatro Verdi di Gorizia. Prime tappe di tanti impegni italiani di Viotti, che tornerà il 3 e 4 settembre a Pordenone per i concerti GMJO integrati dalla “star” del concertismo mondiale, il violoncellista Gautier Capuçon, e che a novembre sarà anche sul podio dell’Orchestra Filarmonica della Scala, dopo aver diretto nel 2017 l’Accademia del Teatro alla Scala.  Viotti tornerà nel 2019 anche al Maggio Musicale Fiorentino, dove già aveva diretto l’Orchestra del festival i mesi scorsi, in un intenso programma fra Webern e Rachmaninov. «Tornare qui è meraviglioso: mi sento a casa. In famiglia  – ha dichiarato il Maestro Viotti a Pordenone – Non capita spesso di trovare una città che sa accogliere con tanto entusiasmo, dal Teatro alle istituzioni alle sedi di accoglienza. Un bellissimo segnale per la cultura come priorità, vi garantisco che non è scontato di questi tempi». Giovani ma soprattutto professionisti, i musicisti della Gustav Mahler cui si rivolgerà Viotti: «non sarò meno esigente rispetto a loro di quanto potrei essere con i Wiener Philarmonic. Conta la qualità del lavoro – spiega il Maestro – e il rispetto che si guadagna sul campo. I giovani della GMJO suonano per entusiasmo: non vengono pagati mentre vivono quella che probabilmente sarà la più bella esperienza musicale della loro vita. Hanno un forte obiettivo comune: un seme che sboccerà in futuro, nelle orchestre professionali che li ospiteranno».

Entra così nel vivo la grande estate musicale di Pordenone con la full immersion produttiva della Gustav Mahler Jugendorchester. Il nuovo tour estivo 2018 che si preparerà al Verdi  siglerà il suo debutto con i concerti a ingresso gratuito del 14 agosto nella Basilica di Aquileia (ore 20.45) e al Teatro Verdi di Gorizia la sera di Ferragosto (ore 20.30), per poi concludersi al Verdi a Pordenone con due spettacolari concerti in programma lunedì 3 e martedì 4 settembre. Nel frattempo la Mahler farà tappa anche al Festival di Salisburgo, alla Elbphilharmonie di Amburgo, alla Semperoper di Dresda. Un primo assaggio arriverà lunedì 13 agosto con le prove aperte in programma al Verdi nel pomeriggio, dalle ore 15.00: un appuntamento speciale per vivere da vicino le suggestioni di una grande produzione e conoscere il metodo di lavoro di un’Orchestra ovunque celebrata e diretta dal M° Lorenzo Viotti.  Prenotazioni a info@comunalegiuseppeverdi.it. Sempre lunedì 13 agosto grande attesa per “Una sera d’estate” la magica serata Mahler, l’appuntamento che dalle 21 porterà un happening musicale itinerante nel centro storico di Pordenone, in quattro location simbolo della città: il Chiostro della Biblioteca Civica, l’ex Convento di San Francesco, Piazza Risorgimento e lo spazio esterno del Teatro Verdi. Sarà l’occasione per gustare il suono dell’Orchestra e dei suoi talentuosi musicisti attraverso concerti e performance, tutti a fruizione gratuita.  Il progetto di residenza artistica della GMJO coinvolge centocinquanta musicisti giovanissimi di vari Paesi europei, impegnati in una delle più note compagini sinfoniche del mondo: vivranno a Pordenone e in Friuli Venezia Giulia un’esperienza speciale e ci guideranno a scoprire la musica nelle mille sfaccettature che può offrire. Fondata a Vienna per iniziativa di Claudio Abbado, la GMJO quest’anno sarà diretta da Lorenzo Viotti, definitivamente entrato nell’Olimpo delle migliori bacchette internazionali. Nuovo talento del podio, miglior direttore emergente agli International Opera Awards, conteso da orchestre come il Gewandhaus, la Royal Philharmonic, la National de France: Lorenzo Viotti “dal podio ottiene ciò che vuole con un gesto senza eccessi e ridondanze”, come scrive la critica europea. Uno stile che gli ha consentito di affermarsi a livello internazionale, in sedi come il Festival di Salisburgo, il Teatro alla Scala e alla Fondazione Gulbenkian dove è direttore titolare. I concerti di Pordenone del 3 e 4 settembre chiuderanno il Summer Tour della GMJO in Europa, saranno eseguite due sinfonie celeberrime, la “Patetica” di Čajkovskij e la Quinta di Mahler, e i concerti per violoncello e orchestra di Shostakovich e Dvorák. Prevendita biglietti attiva on-line al sito www.comunalegiuseppeverdi.it e alla Biglietteria del Teatro dal 20 di agosto in orario 16-19 dal lunedì al venerdì (tel 0434 247624). Previste speciali agevolazioni per chi acquisterà i due concerti e/o l’abbonamento musica al cartellone 2018/2019. Info: www.comunalegiuseppeverdi.it

Comunicato stampa

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