Arriva domenica a Staranzano il terzo appuntamento di DobiArtEventi.
Dobialab continua ad analizzare il rapporto tra uomo e acqua sul nostro territorio con le esibizioni musicali della cantante slovena Tea Vidmar e del duo italiano Massimo Pupillo e Stefano Giust.

Continuano gli appuntamenti della prima parte della XIX edizione del Festival DobiArtEventi (DAE), la manifestazione artistica multimediale organizzata dall’associazione culturale Gruppo Area di Ricerca – Dobialab. La manifestazione intreccia diversi percorsi e linguaggi creativi con artisti e progetti locali che vengono messi a confronto con personalità nazionali e internazionali. Il supervisore artistico del DAE 2020 è Giovanni Maier, docente di jazz al Conservatorio Giuseppe Tartini.
Dopo il sold out raggiunto con i primi due incontri del DAE 2020 a Sagrado e a Dolegna del Collio, questa domenica, ovvero il 27 settembre, Dobialab propone il terzo appuntamento del suo Festival a Staranzano, in Via Vittorio Veneto 32. Il tema centrale continuerà a essere il rapporto tra uomo e acqua: il Festival proseguirà dunque il suo itinerario dei luoghi legati all’acqua, approdando questa volta nella frazione di Dobbia, nella sede degli organizzatori. Domenica verrà dato spazio alla musica con un’artista di oltre confine e con un duo musicale italiano. La serata si aprirà alle 18 con l’esibizione canora di Tea Vidmar, una delle figure di spicco della scena della musica improvvisata di Ljubljana. L’artista esegue solitamente performance di teatro vocale e spettacoli di musica improvvisata e collabora, come solista, con musicisti nazionali e stranieri, esibendosi soprattutto nel campo della musica contemporanea. Seguirà poi il duo improvvisato del bassista Massimo Pupillo e del batterista Stefano Giust. Le due leggende della musica più innovativa della scena italiana incrociano le loro strade per la prima volta a Dobialab: Massimo Pupillo, il bassista che con il suo approccio allo strumento unico e brutale ha caratterizzato il suono della band Zu, si unisce al drumming di Stefano Giust, affinato in 25 anni di attività nell’ambito della musica improvvisata e sperimentale, nonché anima dell’etichetta Setola di Maiale attiva dal 1993.
La terza serata di DAE 2020 è stata organizzata con il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia e con il partenariato del Comuni Staranzano e con la collaborazione della BCC Staranzano e Villesse.
Gli eventi sono stati organizzati seguendo le normative sanitarie e le linee guida nazionali e regionali riguardanti la prevenzione al contagio da Covid-19. Per prenotarsi è necessario consultare il sito www.dobialab.net e la pagina Facebook DobiaLab. In caso di mal tempo l’evento si terrà nella Biblioteca Comunale di Staranzano.
DAE di Dobialab ha l’obiettivo di continuare a divulgare arte e cultura, promuovendo sia artisti locali che internazionali contemporanei e permettendo allo stesso tempo al pubblico di scoprire meglio il territorio della nostra Regione. L’intento dell’associazione è inoltre quello di ampliare i propri orizzonti e di stringere nuovi legami e collaborazioni di anno in anno con realtà culturali nazionali e internazionali proprio grazie all’organizzazione del Festival.

comunicato stampa

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