Comune di Cividale del Friuli
Udine – Friuli Venezia Giulia – Italia
Tempietto Longobardo
Da lunedì 25 ottobre sarà visitabile solo dal primo piano del Monastero di Santa Maria in Valle
Un cantiere di scavi a piano terra diventa una ulteriore opportunità di fruizione del bene

Da lunedì 25 ottobre il Tempietto Longobardo di Cividale del Friuli potrà essere ammirato solo dal primo piano del Monastero di Santa Maria in Valle. Per qualche mese la visuale del celeberrimo oratorio sarà di un fascino unico, solo dall’alto, da una posizione tanto insolita quanto privilegiata, alla stessa altezza delle famose sante in stucco.
Perché questa scelta? “Perché l’interno del Tempietto è coinvolto da una eccezionale campagna di scavi archeologici che finora ha toccato solo l’aula del Tempietto e che nei prossimi giorni si estenderà anche al presbiterio. Il disagio di non poter entrare per un po’ nel Tempietto “dal basso”, è però accettabile se pensiamo all’importanza di questi interventi della Soprintendenza che permetteranno di scoprire ancora qualcosa di nuovo sul nostro bene Unesco. – spiega Angela Zappulla del Comune di Cividale – siamo certi, quindi, che i visitatori sapranno cogliere questa novità con curiosità e comprensione”.
Il percorso al primo piano del Monastero è molto suggestivo in quanto permette di osservare anche alcuni allestimenti etnografici legati alla vita delle suore e delle allieve che vi studiavano, nonché di entrare nel coro della Chiesa di San Giovanni e nell’ala delle celle dove è tuttora esposta la mostra “La Via Dolorosa” di Alessandro Romano. Nella visuale dall’alto sarà possibile vedere anche gli scavi in corso.
Infine, “un ulteriore pensiero per i turisti che visiteranno il Monastero in questo periodo e fino al termine dei lavori in Tempietto – continua la consigliera Zappulla – l’Amministrazione Comunale ha deciso di offrire l’accesso gratuito al vicino C.I.P.S. Centro Internazionale Podrecca Signorelli e la riduzione sul biglietto di ingresso alla Collezione famiglia De Martiis allestita presso Palazzo de Nordis”.
Si preannuncia, quindi, un “autunno al museo!”. Per ulteriori informazioni Informacittà 0432710460

comunicato stampa

 

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