Il debutto della rassegna domenica sera alla Ciasa dai Fornés con Esodo Simone Cristicchi apre la prima stagione teatrale di Forni di Sopra
In luglio lo show di Enrico Bertolino e l’omaggio di Valerio Marchi a Primo Carnera
ESODO con SIMONE CRISTICCHI Domenica 20 giugno – ore 20.15
IN MEDIO STAT VIRUS con ENRICO BERTOLINO 
Sabato 17 luglio – ore 20.15
OGNI PUGNO È UNA SCOMMESSA con VALERIO MARCHI
Sabato 31 luglio – ore 20.15

Foto Ambra Vernuccio ©

La prima stagione teatrale di Forni di Sopra ha dovuto attendere un anno per l’inaugurazione. Prevista nella primavera scorsa, la minirassegna ospitata alla Ciasa dai Fornés è slittata a causa della pandemia. Il debutto avverrà, finalmente, domenica 20 giugno alle 20.15 con Simone Cristicchi e il suo Esodo, spettacolo nel quale il cantante e attore romano affronta con delicatezza – come era accaduto nel precedente lavoro sullo stesso tema, Magazzino 18 – l’esodo istriano-dalmata del 1947. La stagione di Forni di Sopra proseguirà sabato 17 luglio con In medio stat virus, show di e con Enrico Bertolino, e si concluderà sabato 31 luglio con l’omaggio che lo storico e narratore Valerio Marchi ha voluto fare a Primo Carnera nello spettacolo con musiche Ogni pugno è una scommessa.
Ritornando al primo appuntamento in cartellone, in Esodo Simone Cristicchi racconta una pagina dolorosa della storia d’Italia, una complessa vicenda del nostro Novecento ricostruita attraverso tante, piccole testimonianze che appartengono alla quotidianità. 
Il Magazzino n. 18 al Porto Vecchio di Trieste, infatti, conserva sedie, armadi, materassi, letti e stoviglie, fotografie, giocattoli: beni comuni di tante vite interrotte dalla storia e dall’Esodo. Con il Trattato di Pace del 1947, infatti, l’Italia perse vasti territori dell’Istria e della fascia costiera e circa trecentomila persone scelsero di lasciare le loro terre natali destinate a non essere più italiane. Non è difficile immaginare quale fosse il loro stato d’animo, con quale e quanta sofferenza intere famiglie impacchettarono le loro cose lasciandosi alle spalle le case, le città, le radici. Simone Cristicchi darà voce a quegli oggetti, evocando con musica e parole, le tante piccole storie che portano con sé.

Maggiori informazioni al sito www.ertfvg.it.

comunicato stampa

 

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